Lella wrote:ma è diverso così però proprio stanotte è venuto da me Jacopo a dirmi che aveva fatto un sogno terribile (non succedeva da tanto) io sapendo di stare ormai scomoda in tre gli ho fatto posto vicino al papà e sono andata a dormire nel suo di letto...
ma no, certo, non intendevo una tantum, cosa che per altro succede anche a NOI adulti di avere paura o di avere voglia di stare avvinghiati alla persona che amiamo.
Però mi piacerebbe anche introdurre un altro argomento, ma a VOI adulti, piace dormire da soli? Al di là del letto usato per fare l'amore, aspirate a dormire in una camera VOSTRA?
Io no, ad esempio. Adoro addormentarmi avvinghiata a qualcuno, anche ai miei figli. Adoro accompagnarmi al sonno e risvegliarmi con qualcuno accanto,sentimento che è indipendente dal sesso è proprio una sensazione fisica di benessere. A volte se vado a casa di mia mamma e lei è già a letto e sta guardando la TV io mi metto vicino, mi piace l'intimità del tetto negli affetti.
dall'insostenibile Leggerezza Dell'essere Milan Kundera Tomáš si diceva: fare l'amore con una donna e dormire con una donna sono due passioni non solo diverse ma quasi opposte. L'amore non si manifesta col desiderio di fare l'amore (desiderio che si applica a una quantità infinita di donne) ma col desiderio di dormire insieme (desiderio che si applica a un'unica donna)
ecco, quindi io credo che il desiderio di dormire con altri (che i miei figli ad esempio a volte manifestano anche con la nonna) rientri ANCHE nel piacere di dormire accanto a chi si ama, non sempre indichi problemi patologici di suo. Lo trovo "strano" nell'adolescenza perché il pre-sonno è forse il momento dove si sperimenta la prima sessualità che è necessariamente un percorso privatissimo.
Weina questo è e rimane sempre un forum in cui l'orientamento è quello per il quale tu e pure io ci siamo iscritte. Detto ciò onestamente non rimpiango il periodo in cui - bisognava negare di avere dato antibiotici pena passare per incompetente tu e il pediatra - il periodo in cui tutti i medici erano abbaccati con le case farmaceutiche - il periodo in cui fare un cesareo o l'epidurale equivaleva ad essere mamma di serie b - il periodo in cui si aveva vergogna ad usare il.biberon o mettere i plasmon #moriremotutti - il periodo in cui nominare l'omogeneizzato era blasfemia
La differenza è che mentre ora siamo tutte libere di parlare, tutte, anche noi che non coslippiamo, che non autosvezziamo, usiamo la tinta ai capelli e tutti i siliconi del mondo... prima erano libere solo.quelle dell'as, lettone, tettone, pane fatto in casa, mai merendinecheseimatto... etc