Scusa però Nana'.nanà ha scritto:Se non è un problema per te, perché non farlo rimanere nel lettone?Avril ha scritto:Io attendo le varie risposte insieme a te, mio figlio ha tredici mesi e ha sempre dormito nel lettone Ciucciando, e non oso pensare a come dovrò fare a metterlo nel lettino/culla
Dunque seguo con curiosità
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Io non oso immaginare cosa potrebbe significare alzarsi mille volte nel cuore della notte allattare e mettere un bambino nel lettino, col rischio che io al minimo elemento di disturbo non riprendo più sonno, e lui si svegli appena sfiora il materasso.
La mia soluzione pratica e comoda per evitare inutili problemi,e semplicemente lasciare liberamente che si attacchino senza che nessuno di noi si svegli completamente.
Ho tenuto a lungo(fino a pochi mesi fa e lui ha compiuto 6 anni da poco) il grande nel lettone anche dopo aver smesso di allattare (tre anni e mezzo)e continuo col mio duenne.
Quindi 6 anni di coosleeping condiviso con marito anche.
Per ora è l'unico modo che conosco per non morire di sonno!
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Cinzia scrive di essere stanca del fatto che il bimbo stia attaccato tutta notte.
Non sarebbe meglio dirle che una via d'uscita è possibile, piuttosto che sotterrarla con la prospettiva di altri cinque anni di cosleeping?
Non è detto che Francesco nel lettino si risvegli ogni 30 minuti, e non è detto che i risvegli eventuali li debba gestire tutti Cinzia.
Fra l'altro, se ha intenzione di smettere di allattare (e penso che al terzo figlio e superato l'anno di vita sia una scelta legittima e ponderata, soprattutto da parte di una mamma che lavora, e ha la responsabilità di 25 piccoli ogni giorno) il dormire nello stesso letto negando però la tetta mi pare ancor più difficile da far digerire a un bimbo.
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