Parigi, oltre al dolore, proviamo a riflettere insieme su cosa sta succedendo?

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Azur
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Re: Parigi, oltre al dolore, proviamo a riflettere insieme su cosa sta succedendo?

Messaggio da Azur » lun nov 16, 2015 1:03 pm

Nat ha scritto:un altro pezzo:
Sono tanti. Sono quei ragazzi della periferia grigia dell’Europa e del mondo ricco, periferie che nessuno è mai riuscito a colorare di speranza.

è un pò quello che scrivevo io sopra di vivere sempre ai margini di una società benestante

ma come si può risolvere ciò?
Penso anch'io che alla base del reclutamento in loco ci siano la non inclusione (falsa inclusione, non reale inclusione, chiamiamola come vogliamo) nella società benestante e la non integrazione (quella ben descritta da Mic).

E la soluzione è sempre la stessa: integrazione, istruzione, scuola scuola scuola scuola e scuola.

Perché è chiaro che se hai un tenore di vita basso, istruzione bassa e prospettive di miglioramento scarse, e in più sei guardato con sospetto/razzismo da parte della società in cui vivi... cosa ci vuole a iniziare a credere a folle che ti racconta un sacco di belle cose?


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Re: Parigi, oltre al dolore, proviamo a riflettere insieme su cosa sta succedendo?

Messaggio da Nat » lun nov 16, 2015 1:15 pm

Azur ha scritto:
Nat ha scritto:un altro pezzo:
Sono tanti. Sono quei ragazzi della periferia grigia dell’Europa e del mondo ricco, periferie che nessuno è mai riuscito a colorare di speranza.

è un pò quello che scrivevo io sopra di vivere sempre ai margini di una società benestante

ma come si può risolvere ciò?
Penso anch'io che alla base del reclutamento in loco ci siano la non inclusione (falsa inclusione, non reale inclusione, chiamiamola come vogliamo) nella società benestante e la non integrazione (quella ben descritta da Mic).

E la soluzione è sempre la stessa: integrazione, istruzione, scuola scuola scuola scuola e scuola.

Perché è chiaro che se hai un tenore di vita basso, istruzione bassa e prospettive di miglioramento scarse, e in più sei guardato con sospetto/razzismo da parte della società in cui vivi... cosa ci vuole a iniziare a credere a folle che ti racconta un sacco di belle cose?
Sono d'accordo però è anche arrivato il momento che lo sforzo venga condiviso, siccome non parliamo di profughi arrivati ieri ma di gente che è nata qui, non ha senso che la voglia di integrazione sia unilaterale, o almeno non sta funzionando
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Re: Parigi, oltre al dolore, proviamo a riflettere insieme su cosa sta succedendo?

Messaggio da Nat » lun nov 16, 2015 1:23 pm

ne avevamo già parlato in passato...
la formazione di quartieri ghetto sembra naturale ed inevitabile,
però quello che ho notato è che i meglio integrati vivono solitamente fuori da essi, pur mantenendo fede ai loro principi
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Re: Parigi, oltre al dolore, proviamo a riflettere insieme su cosa sta succedendo?

Messaggio da Paola » lun nov 16, 2015 1:28 pm

renocchia ha scritto:No eh, non passiamo al marxismo che scappo ahahha

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Non ha funzionato manco quello sennò vedi te che vi facevo io hahahah
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Re: Parigi, oltre al dolore, proviamo a riflettere insieme su cosa sta succedendo?

Messaggio da Paola » lun nov 16, 2015 1:31 pm

Azur ha scritto:
Perché è chiaro che se hai un tenore di vita basso, istruzione bassa e prospettive di miglioramento scarse, e in più sei guardato con sospetto/razzismo da parte della società in cui vivi... cosa ci vuole a iniziare a credere a folle che ti racconta un sacco di belle cose?
Ma se non sono riusciti in Francia, dove il percorso è iniziato 30 anni fa, dove per tanti non v'è stato nemmeno il problema della lingua, dove il welfare è forte, come pensiamo di riuscirci?
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Re: Parigi, oltre al dolore, proviamo a riflettere insieme su cosa sta succedendo?

Messaggio da micmar » lun nov 16, 2015 1:35 pm

Nat ha scritto:ne avevamo già parlato in passato...
la formazione di quartieri ghetto sembra naturale ed inevitabile,
però quello che ho notato è che i meglio integrati vivono solitamente fuori da essi, pur mantenendo fede ai loro principi
In genere sono o più ricchi o con un livello di istruzione più alto.
Vivere in periferia è complicato per chiunque ma per chi non ha strumenti per leggere la realtà è tragico e questo vale per italiani e non.
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Re: RE: Re: Parigi, oltre al dolore, proviamo a riflettere insieme su cosa sta succedendo?

Messaggio da renocchia » lun nov 16, 2015 1:35 pm

Paola ha scritto:
renocchia ha scritto:No eh, non passiamo al marxismo che scappo ahahha

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Non ha funzionato manco quello sennò vedi te che vi facevo io hahahah
Pauuuraaa ;-)

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Re: Parigi, oltre al dolore, proviamo a riflettere insieme su cosa sta succedendo?

Messaggio da micmar » lun nov 16, 2015 1:37 pm

Paola ha scritto:
Azur ha scritto:
Perché è chiaro che se hai un tenore di vita basso, istruzione bassa e prospettive di miglioramento scarse, e in più sei guardato con sospetto/razzismo da parte della società in cui vivi... cosa ci vuole a iniziare a credere a folle che ti racconta un sacco di belle cose?
Ma se non sono riusciti in Francia, dove il percorso è iniziato 30 anni fa, dove per tanti non v'è stato nemmeno il problema della lingua, dove il welfare è forte, come pensiamo di riuscirci?
Evidentemente qualcosa non è andata come doveva ma la via è quella giusta.
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