Sentirsi accettati

Parliamo dei nostri bambini dai 6 a 12 anni
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Re: Sentirsi accettati

Messaggio da Flavia » mar nov 03, 2015 1:10 pm

Vavi ha scritto:Befy perdonami ma diro' una cosa difficile per me ... se Samu soffre il sovrappeso occorre intervenire.
Se lui non si accetta non esistono discorsi che lo convinceranno sul fatto che e' una personcina meravigliosa lo stesso.
Quoto, più che altro il problema di Samu lo puoi affrontare e risolvere, vale la pena provarci, no?

Anche perchè non mi sembra TANTO sovrappeso.


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Re: Sentirsi accettati

Messaggio da Babina » mar nov 03, 2015 2:07 pm

Rileggendo il tuo post mi sembra che l'amicizia di questo ragazzino sia un po' subìta da tuo figlio, o è una mia impressione?
Posso chiederti se ha altri amici, a scuola o al di fuori dell'ambito scolastico?
e con loro Samuele ha lo stesso comportamento?
Cioè solitamente si adegua un po' a quello che fanno tutti gli altri o lo fa in modo marcato solo con questo vostro amico di famiglia?
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Re: RE: Re: Sentirsi accettati

Messaggio da Tropical » mar nov 03, 2015 2:10 pm

Vavi ha scritto:Forse la prima cosa che occorre fare e' non immedesimarsi... loro non siamo noi, e per quanto il nostro vissuto puo' aiutarci a comprendere il loro disagio, secondo me rischiamo di prendere decisioni guidate piu' dal ns stato emotivo che non dalla razionalità.
Parto da questa idea. In questo momento il problema lo fai tu, quindi rischi che lui si senta pressato dai tuoi sentori (anche se sono fatti reali e non solo sensazioni).

Probabilmente l'hai già fatto tu, ma io gli direi di fare come meglio crede. Se si sente a disagio col ragazzino, dovrebbe allontanarsi. Se, invece, preferisce continuare a frequentarlo, deve stare attento agli atteggiamenti pericolosi.

Questo perché vietandogli di vederlo, rischi che lui non capisca la situazione.

Non ricordo se l'hai scritto. Quanti anni ha tuo figlio?
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Re: Sentirsi accettati

Messaggio da Befy » mar nov 03, 2015 2:19 pm

Ragazze con il suo sovrappeso ci combatto ogni san to giorno
Questa primavera gli ho fatto fare delle lezioni con un personal trainer che lo motivava tantissimo
A scuola gli do due merende (fanno 2 intervalli) di cui una è sempre una frutta..... ma ho il forte sospetto che non finisca nel suo stomaco.....
non mi sono mai nascosta dietro un dito, soprattutto perché so cosa significa vivere con dei chili in più e un corpo che non ti piace
Ho parlato con lui allo sfinimento
Mi dice che capisce e che prova a cambiare ma di fatto mangia avidamente senza dare il tempo al cervello di immagazzinare il fatto che sta mangiando



Lui vuole stare con questo ragazzino (vuoi che essendo figlio unico un po' soffre di solitudine) ma capisce che è sopra le righe e mi fa capire che spesso ha atteggiamenti che non gli piacciono, soprattutto perché non è mai ripreso dai genitori quando fa cose che non dovrebbe
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Re: RE: Re: Sentirsi accettati

Messaggio da Befy » mar nov 03, 2015 2:20 pm

Tropical ha scritto:
Vavi ha scritto:Forse la prima cosa che occorre fare e' non immedesimarsi... loro non siamo noi, e per quanto il nostro vissuto puo' aiutarci a comprendere il loro disagio, secondo me rischiamo di prendere decisioni guidate piu' dal ns stato emotivo che non dalla razionalità.
Parto da questa idea. In questo momento il problema lo fai tu, quindi rischi che lui si senta pressato dai tuoi sentori (anche se sono fatti reali e non solo sensazioni).

Probabilmente l'hai già fatto tu, ma io gli direi di fare come meglio crede. Se si sente a disagio col ragazzino, dovrebbe allontanarsi. Se, invece, preferisce continuare a frequentarlo, deve stare attento agli atteggiamenti pericolosi.

Questo perché vietandogli di vederlo, rischi che lui non capisca la situazione.

Non ricordo se l'hai scritto. Quanti anni ha tuo figlio?
non gli ho proibito di vederlo era una riflessione a voce alta
ha 11 anni
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Re: RE: Re: RE: Re: Sentirsi accettati

Messaggio da Tropical » mar nov 03, 2015 2:23 pm

Befy ha scritto:
Tropical ha scritto:
Questo perché vietandogli di vederlo, rischi che lui non capisca la situazione.
non gli ho proibito di vederlo era una riflessione a voce alta
ha 11 anni
Era un'ipotesi, scusa, mi sono espressa male.
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Re: Sentirsi accettati

Messaggio da tati » mar nov 03, 2015 2:25 pm

Proibirlo no, magari rallentare un po' si.
Se ora vi vedete ogni 15 giorni, farei un po' dopo, magari una volta al mese.. insomma, allungherei i tempi tra una visita e l'altra.
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Re: Sentirsi accettati

Messaggio da Azur » mar nov 03, 2015 2:46 pm

A parte che mi si stringe il cuore a sentire Samu che dice "Tu non sai cosa vuol dire non sentirsi accettati"...
penso che Vavi abbia centrato il nocciolo della questione qui... (l'immagine dell'adolescente incellophanato è sublime!)
Vavi ha scritto:spesso mi chiedo se sia meglio isolare i nostri figli dagli elementi "pericolosi" o se sia meglio invece mostrargli come si affrontano, come si gestiscono, come si arginano.
Questi figli stanno crescendo e vanno in contatto con un mondo di cattiverie e schifezze, meglio preservarli o prepararli? Cogliere al volo le difficolta' e trarne un insegnamento ora o aspettare che siano piu' grandi?
Io ti diro' ... ho il terrore di quel velo di impermeabilita' che avvolge l'adolescente come un giro di domopak, quando non entra e non esce niente, e devi confidare che quello che hai insegnato prima sia stato assimilato.
Io spesso mi chiedo... per quanto ancora mi ascoltera'? Per quanto ancora mi raccontera'? E se l'abituo gia' da ora ad affrontare insieme le cose che le provocano disagio, lo fara' anche dopo? Quando sara' incellophanata?
con un bambino piccolo sarei dell'idea di limitare le frequentazioni,
con un (sigh!) pre-adolescente invece mi sembra un'ottima occasione per aiutarlo a crescere su questo problema, per trovare insieme a lui strategie, per analizzare il comportamento e le dinamiche che si instaurano con questo "amico",
in un momento in cui è ancora recettivo, e non scarta a priori quel che dviene da noi...

In più in questo caso sei facilitata dal fatto che il problema non è fuori, cosa che rende sempre difficile capire appieno la situazione, ma il ragazzino lo frequentate insieme, per cui puoi avere un'osservazione diretta di dinamiche e comportamenti...
(fermo restando che se ci provi e le cose non cambiano in seconda istanza diraderei anch'io gli incontri)
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