di Brenna Yovanoff[/center]
SINOSSI
Malcolm Doyle vive in una cittadina della provincia americana. Ma il mondo da cui proviene è un mondo fatto di tunnel e acque buie e profonde. Malcolm è un sostituto, un essere lasciato nella culla di un bambino rapito dalle fate sedici anni prima. Allergico al ferro e al terreno consacrato, Malcolm sta lentamente morendo a contatto con il mondo umano e farebbe qualsiasi cosa per vivere come una persona normale.
COMMENTO
E' sicuramente a metà tra un horror e uno YA.
Malcom ha 16 anni, è un ragazzo che vorrebbe essere normale ma non lo è.
Lo sa lui, lo sa sua sorella, lo sanno sua madre e suo padre.
O meglio, quelli che lo hanno cresciuto.
Il vero Malcom è stato rapito nella sua culla, quando era solo un neonato. Ed è stato sostituito con lui.
Le atmosfere di questa cittadina americana sono davvero degne di Stephen King, alcuni passaggi sono stati in grado di mettermi brividi ovunque, addosso.
Mi sono sentita osservata, spiata, in pericolo.
E' un bel libro, con alcune belle idee. Bellissima e molto suggestiva anche la cover.
Consigliato.