Mi convinci a prendere un gatto?

Cani, gatti, formiche, iguane e ora anche cactus e piante carnivore!
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Lelia
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Mi convinci a prendere un gatto?

Messaggio da Lelia » ven mar 09, 2012 10:07 pm

Questa è stata la domanda di una di voi. E' arrivata ieri mattina, questa domanda, e non sono più riuscita a ribeccarti online su Facebook, cara aspirante mammagatta, quindi scrivo anche qui, anche se magari non leggerai fino a lunedì per via dei lavori sul forum domani e dopodomani.
Ho pensato di scrivere qui anche perché diverse utenti mi hanno chiesto com'è avere un gatto, che impegno comporta, quali sono i costi e così via.

Premetto che sono spudoratamente parziale. Al momento ho 3 gatti in un appartamento di 100 mq in città, senza giardino né balconi. I felini, che gentilmente ospitano me e il mio compagno, hanno accesso a tutta la casa, letto compreso. Tenete a mente questo mentre leggete.

Seconda premessa, ancora più doverosa. Avere animali è impegnativo.
- I gatti sono animali tendenzialmente puliti ma sono esseri viventi. Quindi possono vomitare, fare cacca e/o pipì in giro, farsi le unghie sul vostro amatissimo divano, e giocare alle liane sulle tende. Se amate avere la casa perfetta, il gatto (ma anche il cane, e anche la maggioranza degli animali) non fa per voi. Anche il gatto meglio educato del mondo può stare male e in quell'occasione sporcarvi la casa.
- Il gatto sano è un animale tendenzialmente poco costoso. Una volta all'anno dal veterinario per i vaccini e un controllino, cibo, lettiera, poca spesa e molta resa insomma. Il gatto malato può essere un animale costosissimo, ve l'assicuro. E' bene secondo me preventivare questo e farsi un piccolo "fondo emergenze", sperando che non serva mai.
- Un gatto può essere lasciato completamente solo in casa per un paio di giorni, a patto ovviamente che abbia cibo e acqua in abbondanza e una lettiera pulita abbastanza grande. Se state via per più tempo, dovrete organizzarvi con qualcuno che passi da casa vostra almeno una volta al giorno per pensare ad acqua, cibo e pulizia della lettiera.

Insomma, un gatto è solo un pensiero in più?

No, ho solo pensato che fosse bene dirvi subito gli aspetti negativi. Se vi sembrano molti e pesanti, è perché non sapete cosa c'è sull'altro piatto della bilancia, ovvero la magia pura.

I gatti sono animali incredibilmente adattabili, possono essere ugualmente felici in un monolocale o in una mega villa. Vi faranno scoprire le meraviglie di una pallina fatta con la carta stagnola, giocheranno felicissimi con le stringhe delle vostre scarpe. Con loro capirete quanto è fantastico poltrire al sole, e quanto sono inutili la maggior parte delle angosce umane. Più prosaicamente, scoprirete che i pisolini che avete fatto finora non sapevano di nulla, paragonati al pisolino condiviso con il vostro gatto.

Questi piccoli guardiani silenziosi giocheranno con i vostri figli, e capiranno i segreti della vostra anima. Una delle sensazioni più belle la proverete quando sarete malati o tristi, e il vostro gatto verrà ad accucciarsi accanto a voi, e non farà altro se non l'unica cosa utile da fare, ovvero starvi vicino.

Ok, fine della sviolinata, passiamo agli aspetti pratici.

Cosa serve ad un gatto? Molto poco in realtà.
- Ciotole: almeno una per l'acqua e una per il cibo, meglio ancora una per l'acqua, una per il cibo secco (croccantini) e una per il cibo umido (carne e/o scatolette). Meglio se le ciotole sono in acciaio o in ceramica, la plastica se possibile andrebbe evitata.
- Lettiera: ne esistono di aperte e di chiuse, io consiglio vivamente le seconde. Ormai si trovano anche nei supermercati.
- Cuccia: anche no. I miei gatti adorano le cucce, ma la stragrande maggioranza dei gatti se ne frega. Per inciso, i miei le adorano solo di giorno, di notte ovviamente stanno sul o nel letto nostro, che è più comodo, no?
- Veterinario: trovatelo bravo. Chiedete a qualcuno che abbia animali, e non risparmiate sul veterinario, è sempre un pessimo risparmio.
- Giochi: anche no pure questi. Se volete e se piacciono a voi prendeli, ma ai vostri gatti andrà benissimo giocare con i tappi delle bottiglie, con qualche spago (occhio a questi, se ingeriti sono pericolosi!) e con un sacco di cose alle quali voi non avreste mai pensato.
- Tiragraffi o grattatoio: se il gatto non ha la possibilità di accedere a piante ed alberi, nella mia esperienza è utile, e risparmia un po' il mobilio di casa.

Gatti e bambini.
Premetto che io non ho figli. Ma sono nata con una gatta in casa. Tutta la mia infanzia e gran parte della mia vita adulta sono trascorse con i gatti.
La cosa fondamentale è ovviamente far capire al bambino che il gatto non è un giocattolo e va lasciato in pace. La gatta della mia infanzia si è lasciata fare letteralmente di tutto da me finché non ho avuto tre anni. A quel punto ha ristabilito le gerarchie mollandomi un graffio su una mano, e da allora ho capito.

Miti da sfatare.
- No, vostro figlio non corre rischi se prendete un gatto. Un gatto cresciuto bene e abituato alla convivenza con gli umani non farà del male ad un bambino, se non per estrema difesa. Ovviamente non parliamo di gatti selvatici o con seri problemi comportamentali.
- Sì, il gatto corre rischi se non educate vostro figlio a trattarlo con il rispetto che merita.
- Il gatto non porta malattie. Il massimo che può portare sono parassiti esterni, come pulci o zecche, ma basta un buon antiparassitario. Può portare anche funghi e micosi della pelle, ma sono curabilissimi. E in realtà spesso siamo noi ad attaccarli a loro.
- Il gatto si adatta benissimo a vivere anche solo in casa, purché si faccia un minimo sforzo di renderla interessante anche per lui (vedi tiragraffi di cui sopra). Ma ripeto, se la casa tirata a specchio per voi è fondamentale, pensateci mille volte, e poi per favore lasciate perdere.
- Il gatto è un carnivoro puro. Una volta superato lo svezzamento, non ha senso dargli il latte, come si vede nei cartoni animati. Nel caso della maggioranza dei gatti adulti, è anzi il modo più sicuro per procurargli una bella diarrea.
- I gatti di razza non sono necessariamente più delicati di salute di quelli non di razza.

Queste sono un po' di cose random che mi sono venute in mente, ovviamente se ci sono domande o contestazioni sentitevi liberi di farle e se ne parla (fermo restando che io sono sempre dalla parte dei gatti ghghghgh).


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tessa
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Messaggio da tessa » ven mar 09, 2012 10:16 pm

Miao.
Prrrrrrrrrrrr!
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Messaggio da Claudia » ven mar 09, 2012 10:18 pm

Io, come Lelia, sono cresciuta avendo quasi sempre un gatto al mio fianco, nel mio letto, a consolare la mia tristezza, godendo della reciproca vicinanza oltre a farmi massacrare le mani offerte consapevolmente.

Questo è ciò che ho in firma:

"Vieni sul mio cuore innamorato, mio bel gatto: trattieni gli artigli e lasciami sprofondare nei tuoi occhi belli, misti d'agata e metallo."
Charles Baudelaire
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Messaggio da Alessia M. » ven mar 09, 2012 10:37 pm

cosa mi frena ancora dal prendere un gatto? non riesco a sopportare l'idea che prima o poi morirà, il pensiero di poterlo vedere soffrire.

ci penso spesso perché vorrei dare ai miei figli la gioia di crescere con un animale vicino, ma io ancora piango se penso alla morte del mio cane.
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Messaggio da Sandy » ven mar 09, 2012 10:42 pm

Noi forse e dico forse xchè il marito non vuole , ma magari lo prendiamo. Aspetto il caldo xchè devo abituarlo fuori e quindi non vorrei avesse poi freddo.
Cmq si vedrà
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Messaggio da Lelia » ven mar 09, 2012 10:42 pm

Alessia M. ha scritto:cosa mi frena ancora dal prendere un gatto? non riesco a sopportare l'idea che prima o poi morirà, il pensiero di poterlo vedere soffrire.

ci penso spesso perché vorrei dare ai miei figli la gioia di crescere con un animale vicino, ma io ancora piango se penso alla morte del mio cane.
Alessia, ma con questo pensiero di quante cose belle dovremmo privarci?

Io ho perso diversi dei miei gatti, li ho amati tutti tantissimo e li piango tuttora. Piango anche se penso che prima o poi moriranno quelli che ho adesso.
Ma dico sempre che, per quanto sia grande il dolore di perderli, è sempre inferiore al privilegio di aver condiviso un pezzo di vita con loro.

Penso che per tutti, e in particolare per i bambini, convivere con uno o più animali sia un'esperienza magnifica. Se non ci sono reali e insormontabili motivi per privarsene, io non vedo perché non lanciarsi (dando ovviamente per scontato che gli animali piacciano, questo va da sé).
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Messaggio da perlina » ven mar 09, 2012 10:44 pm

I gatti sono la mia vita, lo sono sempre stati....
Io ne ho sette, in appartamento di 120 mq, e posso dire che, per me, è come se fossero dei figli...li adoro!!
Avere un gatto è un esperienza magica e bellissima....senza, non potrei vivere!
Per il resto, ha già scritto tutto lelia, quindi non ho niente da aggiungere.
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Messaggio da Claudia » ven mar 09, 2012 10:48 pm

Sandy ha scritto:Noi forse e dico forse xchè il marito non vuole , ma magari lo prendiamo. Aspetto il caldo xchè devo abituarlo fuori e quindi non vorrei avesse poi freddo.
Cmq si vedrà
Sandy io però non credo che sia una buona idea prendere in casa, dividere la propria vita con un gatto o qualsiasi altro essere vivente se l'altra persona non vuole.
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