Gent.mo Dott. Arcelli,
ho 38 anni e una grave obesità.
Da 15 anni a questa parte è stato un continuo dimagrire e riprendere peso.
Soffro di un comportamento ossessivo-compulsivo. Prendo la fluoxetina da un anno, ma dopo i primi 6 mesi in cui sono calata, ho passato altri 6 mesi a riprendere i kg. persi.
Soffro di ipotiroidismo e prendo Eutirox 0,75 al dì. Non ho diabete e gli esami del sangue sono perfetti.
Faccio un lavoro sedentario e ho poco tempo da dedicare a me stessa.
In questi anni ho provato un po' di tutto, sempre sotto controllo medico, compresa la psicoterapia.
Ma il problema è sempre lì.
Da che parte devo cominciare perchè la perdita dei chili sia lenta ma costante e, soprattutto, definitiva?
Grazie.
ObesitÃ
- Dott. Diego Arcelli
- Utente NM
- Messaggi: 3
- Iscritto il: dom gen 15, 2012 10:21 am
- Contatta:
Gentilissima Eve,
Innanzitutto mi scuso per il ritardo, sono stato fuori sede. il suo purtroppo è un problema abbastanza diffuso ma con il giusto approccio risolvibile, poichè, da quello che scrive è una persona in salute. Mancano diversi dettagli nella sua esposizione del problema, ma il quadro è abbastanza delineato. Poichè è stato diagnosticato un comportamento ossessivo-compulsivo l'iter che ha seguito è sicuramente corretto: supporto psicoterapico e farmacologico. Non mi dice se la psicoterapia è in corso, sono processi terapeutici complessi e lenti, ne come interagisce con il suo terapeuta. La priorità secondo me è quella di farsi seguire anche da un dietologo o nutrizionista che le sappia fornire le giuste motivazioni e una corretta metodologia, ma SOPRATTUTTO dovrebbe accantonare per il momento il concetto "ho poco tempo da dedicare a me stessa" se cerchiamo il nostro benessere, (lei lo sta facendo) e ci vogliamo bene, dobbiamo ritagliarci frammenti di vita esclusivi...pochi forse, ma fondamentali. Se posso esserle utile per chiarimenti o qualsiasi altra informazione, non esiti a contattarmi.
d.a.
Innanzitutto mi scuso per il ritardo, sono stato fuori sede. il suo purtroppo è un problema abbastanza diffuso ma con il giusto approccio risolvibile, poichè, da quello che scrive è una persona in salute. Mancano diversi dettagli nella sua esposizione del problema, ma il quadro è abbastanza delineato. Poichè è stato diagnosticato un comportamento ossessivo-compulsivo l'iter che ha seguito è sicuramente corretto: supporto psicoterapico e farmacologico. Non mi dice se la psicoterapia è in corso, sono processi terapeutici complessi e lenti, ne come interagisce con il suo terapeuta. La priorità secondo me è quella di farsi seguire anche da un dietologo o nutrizionista che le sappia fornire le giuste motivazioni e una corretta metodologia, ma SOPRATTUTTO dovrebbe accantonare per il momento il concetto "ho poco tempo da dedicare a me stessa" se cerchiamo il nostro benessere, (lei lo sta facendo) e ci vogliamo bene, dobbiamo ritagliarci frammenti di vita esclusivi...pochi forse, ma fondamentali. Se posso esserle utile per chiarimenti o qualsiasi altra informazione, non esiti a contattarmi.
d.a.
Grazie dott. Arcelli,
la psicoterapia non è in corso, l'ho fatta in passato. Adesso "sarei" in cura nel centro disturbi alimentari della mia città ma... la psicoterapia di gruppo non posso farla perchè è in orario di lavoro. Mi rendo conto che la fluoxetina non mi aiuta più, ho passato i primi 6 mesi del 2011 a perdere peso e i secondi 6 mesi a riprenderlo, pur predendo sempre il farmaco che a questo punto vorrei togliere ma allo stesso tempo temo che senza possa essere peggio.
Sono sempre andata da dietologi e non da nutrizionisti. Pensa che possano dare un aiuto diverso?
Grazie mille per la disponibilità.
Evelina
la psicoterapia non è in corso, l'ho fatta in passato. Adesso "sarei" in cura nel centro disturbi alimentari della mia città ma... la psicoterapia di gruppo non posso farla perchè è in orario di lavoro. Mi rendo conto che la fluoxetina non mi aiuta più, ho passato i primi 6 mesi del 2011 a perdere peso e i secondi 6 mesi a riprenderlo, pur predendo sempre il farmaco che a questo punto vorrei togliere ma allo stesso tempo temo che senza possa essere peggio.
Sono sempre andata da dietologi e non da nutrizionisti. Pensa che possano dare un aiuto diverso?
Grazie mille per la disponibilità.
Evelina
- Dott. Diego Arcelli
- Utente NM
- Messaggi: 3
- Iscritto il: dom gen 15, 2012 10:21 am
- Contatta:
Gentilissima Evelina,
dovrebbe fare di tutto per se stessa e per le persone a lei care. chiaramente non posso conoscere la sua situazione, ma in questi casi la terapia è fondamentale e lei dovrebbe trovare il sistema per seguirla. trovi assolutamente il modo, parta da questo punto: "devo trovare uno spazio per me stessa, piccolo ma sufficiente per partire" molte volte, pur a livello inconscio, troviamo scuse con noi stessi per non affrontare le problematiche che ci creano disagi...nel contempo trovi un nutrizionista, dietista o dietologo che sia, purchè sia un professionista e una persona con cui abbia empatia e che la sappia motivare e mettere a suo agio.
attendo sue notizie
d.a.
dovrebbe fare di tutto per se stessa e per le persone a lei care. chiaramente non posso conoscere la sua situazione, ma in questi casi la terapia è fondamentale e lei dovrebbe trovare il sistema per seguirla. trovi assolutamente il modo, parta da questo punto: "devo trovare uno spazio per me stessa, piccolo ma sufficiente per partire" molte volte, pur a livello inconscio, troviamo scuse con noi stessi per non affrontare le problematiche che ci creano disagi...nel contempo trovi un nutrizionista, dietista o dietologo che sia, purchè sia un professionista e una persona con cui abbia empatia e che la sappia motivare e mettere a suo agio.
attendo sue notizie
d.a.