Abituare un gatto di appartamento ad una casa con giardino
eh, avevo appunto pensato ad una rete, così che si abitui
anche perchè d'estate le porte finestre che dalla cucina e la sala danno sul giardino che faccio? le lascio chiuse perchè se no il gatto esce? lo rinchiudo nell'interrato? mah, davvero avevo letto che era fattibile e ora mi è sorto questo ulteriore problema
il pericolo è dato dalle macchine, giusto? o c'è il rischio che si perda?
anche perchè d'estate le porte finestre che dalla cucina e la sala danno sul giardino che faccio? le lascio chiuse perchè se no il gatto esce? lo rinchiudo nell'interrato? mah, davvero avevo letto che era fattibile e ora mi è sorto questo ulteriore problema
il pericolo è dato dalle macchine, giusto? o c'è il rischio che si perda?
Più che altro dalle macchine.LauraDani ha scritto:eh, avevo appunto pensato ad una rete, così che si abitui
anche perchè d'estate le porte finestre che dalla cucina e la sala danno sul giardino che faccio? le lascio chiuse perchè se no il gatto esce? lo rinchiudo nell'interrato? mah, davvero avevo letto che era fattibile e ora mi è sorto questo ulteriore problema
il pericolo è dato dalle macchine, giusto? o c'è il rischio che si perda?
E non è raro che rimangano chiusi da qualche parte.
Se è possibile recintare il giardino ci vuole una rete alta e che pieghi sull'interno.
A meno che sia un gatto particolarmente acrobata di solito è sufficiente
Allora, faccio un po' di punti (che mi piacciono tanto ghghgh).
1) Vaccino contro la Felv. Sì, lo farei in ogni caso. Avendo cmq un accesso facile all'esterno, anche se deciderai di non farlo uscire, è probabile che prima o poi il gatto riesca ad uscire lo stesso. Quindi almeno per il primo anno il vaccino lo farei, poi rivaluterei se fare i richiami. Se invece lo fai uscire regolarmente, il vaccino è assolutamente d'obbligo.
2) Falsi miti. E' vero che i gatti sterilizzati hanno un territorio meno ampio dei gatti interi, ma è cmq più ampio di un normale giardino. I gatti poi sono animali curiosi, se gli capita un uccellino o un'altra preda da inseguire possono spingersi anche molto oltre il loro territorio normale.
Sono molto molto rari i gatti giovani che non si allontanano da un giardino, devono essere proprio pigrissimi e/o paurosissimi. Solo in vecchiaia (spesso in vecchiaia avanzata) si possono limitare al giardino, ma tu hai un gatto molto giovane.
3) I pericoli. Innanzitutto le macchine, su quello non ci piove. Ma anche: possibilità di rimanere chiuso da qualche parte, cibi avvelenati, veleni contro topi o lumache (pericolosissimi per i gatti), gente intollerante che li tratta male, lotte con altri maschi (un gatto castrato è molto meno a rischio in questo senso, ma qualche morso brutto può sempre beccarlo), parassiti, malattie varie.
4) I vantaggi. Indubbiamente è una vita più interessante dal loro punto di vista, ingrassano meno, si annoiano meno, rompono meno agli umani (di fatto ne sono meno dipendenti psicologicamente, il che può anche voler dire che diventano meno affettuosi).
5) Cosa farebbe Lelia (chi se ne frega, lo so, ma ho una botta di egocentrismo). Se dal giardino ci fosse la possibilità di raggiungere la strada, non farei uscire il gatto. Oppure metterei su una recinzione a prova di fuga, ma farla per un gatto implica una spesa e un impatto visivo non indifferente. Se non ci fosse possibilità di accesso alla strada e si trattasse di un giardino interno "chiuso" (qui ci sono, sono tanti giardini privati all'intern di un isolato, non c'è modo di raggiungere la strada) farei uscire il gatto, tassativamente vaccinato. Qualche rischio per il loro divertimento sono disposta a correrlo, troppi no.
1) Vaccino contro la Felv. Sì, lo farei in ogni caso. Avendo cmq un accesso facile all'esterno, anche se deciderai di non farlo uscire, è probabile che prima o poi il gatto riesca ad uscire lo stesso. Quindi almeno per il primo anno il vaccino lo farei, poi rivaluterei se fare i richiami. Se invece lo fai uscire regolarmente, il vaccino è assolutamente d'obbligo.
2) Falsi miti. E' vero che i gatti sterilizzati hanno un territorio meno ampio dei gatti interi, ma è cmq più ampio di un normale giardino. I gatti poi sono animali curiosi, se gli capita un uccellino o un'altra preda da inseguire possono spingersi anche molto oltre il loro territorio normale.
Sono molto molto rari i gatti giovani che non si allontanano da un giardino, devono essere proprio pigrissimi e/o paurosissimi. Solo in vecchiaia (spesso in vecchiaia avanzata) si possono limitare al giardino, ma tu hai un gatto molto giovane.
3) I pericoli. Innanzitutto le macchine, su quello non ci piove. Ma anche: possibilità di rimanere chiuso da qualche parte, cibi avvelenati, veleni contro topi o lumache (pericolosissimi per i gatti), gente intollerante che li tratta male, lotte con altri maschi (un gatto castrato è molto meno a rischio in questo senso, ma qualche morso brutto può sempre beccarlo), parassiti, malattie varie.
4) I vantaggi. Indubbiamente è una vita più interessante dal loro punto di vista, ingrassano meno, si annoiano meno, rompono meno agli umani (di fatto ne sono meno dipendenti psicologicamente, il che può anche voler dire che diventano meno affettuosi).
5) Cosa farebbe Lelia (chi se ne frega, lo so, ma ho una botta di egocentrismo). Se dal giardino ci fosse la possibilità di raggiungere la strada, non farei uscire il gatto. Oppure metterei su una recinzione a prova di fuga, ma farla per un gatto implica una spesa e un impatto visivo non indifferente. Se non ci fosse possibilità di accesso alla strada e si trattasse di un giardino interno "chiuso" (qui ci sono, sono tanti giardini privati all'intern di un isolato, non c'è modo di raggiungere la strada) farei uscire il gatto, tassativamente vaccinato. Qualche rischio per il loro divertimento sono disposta a correrlo, troppi no.