Su questo hai ragione.... Ed è un po' il motivo per cui mi dispiace l'ingresso alle medie. LE parolacce ormai anche alle elementari la fanno da padrone......Brufradaste ha scritto:.
Però io vedo la grossa differenza che c'è tra lui e i suoi coetanei in Italia, dalle parolacce a certi comportamenti da bulli.
Da questo lato lui ha sempre vissuto in una bolla, qui a scuola sanno che se fai una cavolata ti sbattono fuori, qui se uno si comporta male, non viene punita tutta la classe ma solo chi ha combinato qualcosa.
Non so come facciano, ma qui c'è molto rispetto per gli insegnanti, l'insegnante è sia l'amico che maestro.
Non voglio dire che, in Italia, tutte le scuole sono tutte piene di bulli, e che tutti gli insegnanti non riescono a farsi rispettare, ma quello che vedo è una realtà completamente diversa, non ci si guarda l'un l'altro su come uno ci si veste (c'è la divisa), non si viene emarginati se non hai il tal gioco o la tal cosa.
Anche io spero che continui a parlare con noi, questa è la cosa più importante.
Il rispetto per l'insegnante e per gli altri mi auguro che ormai l'abbia talmente tanto assimilato da non lasciarsi coinvolgere troppo dagli altri.
Sull'emarginazione purtroppo è vero..... ma anche su questo ci stiamo lavorando da sempre spiegandogli che non è per l'abito o il gioco che gli altri devono accettarlo, ma per quello che è. Ma non so quanto sia sufficiente davanti a un eventuale gruppo che ti emargina....