riflessione sulla gravidanza (sacro e profano)

Il luogo del pensiero, dell'approfondimento, della discussione; società, politica, religione e tanto altro su cui riflettere, un occhio critico sul mondo che ci circonda.

Moderator: Paola

User avatar
stefyna77
Ambasciatore
Ambasciatore
Posts: 3806
Joined: Wed Oct 17, 2007 3:37 pm

Post by stefyna77 »

hai ragione credo che noi donne - forse quelle più sensibili .. chissà - siamo più attente alle altre donne in gravidanza...forse perchè ci siamo passate e sappiamo cosa significa oppure semplicemente perchè siamo donne.
Più di una volta dopo aver partorito mi sono trovata ad osservare con aria sognante una donna con annesso pancione..è vero è come "uno stato di grazia" , di beatitudine che coinvolge chi le circonda..o almeno a me piace pensarla così !!
L'indifferenza però è palese e purtroppo molto diffusa tant'è che alla fine della gravidanza mi ero rassegnata e mi comportavo come se non lo fossi, specie dopo che al settimo mese durante l'attesa delle solite analisi mensili del sangue sono dovuta rimanere in piedi un'ora senza che nessuno dicesse nulla, e quasi sono svenuta visto che ero a stomaco vuoto dalla sera prima...
Image

---------------------------------------------------------



Image



[color=darkgreen]E' nella rugiada delle piccole cose che il cuore trova il suo mattino e si rinnova.. K.Gibran[/color]
maddalena

Post by maddalena »

nene70 wrote:la gravidanza l'ho sempre vissuta si come stato di grazia, ma non ho mai nemmeno ricorso al privilegio-se mi passi il termine-che questa comporta.....
ero in fila al super, me la facevo..



per me la gravidanza in se, la mia, la tua, quella delle altre è uno stato di grazia, poi se pensi che una nuova vita sia un miracolo ecco che nella frase dell'Ave Maria "il Signore è con te, tu sei benedetta e benedetto è frutto del tuo seno..." la donna incinta non è più una donna "ripiena" ma assume un alone di ... come posso dire... suggeritemi il termine..
e comunque avere maggior attenzione verso una donna incinta secondo me non è un privilegio che la donna prenderebbe ma un attenzione che dovrebbe ricevere spontaneamente.
La tristezza vera è che si debbano creare delle corsie preferenziali al supermercato o mettere cartelli in metrò (so che a Roma l'hanno fatto o c'era l'intenzione di farlo) perchè sennò potrebbero lasciarti pure lì a partorire. Si accorgerebbero di te solo se perdessi le acque perchè si sentirebbe al microfono "Un inserviente con lo straccio alla cassa n. 8!!"
Mica per altro...
User avatar
Pandina
Ambasciatore
Ambasciatore
Posts: 5640
Joined: Wed Feb 14, 2007 6:25 pm
Contact:

Post by Pandina »

Maddy solo tu! Ahahha!

Sì, comunque è vero, è triste che si debba arrivare a mettere i cartelli.
Questo significa che si è dovuti intervenire a livello normativo perché evidentemente non si poteva fare affidamento sulla coscienza del singolo.
Che tristezza.
Locked