Salvarsi dal caos mattiniero
Salvarsi dal caos mattiniero
Come fate voi, madri di figli recalcitranti o gingillosi?
Io mi sto esaurendo.
Mentre Andrea si alza felice, mangia, si fa vestire, Marco intraprende una lotta ogni mattina.
Si alza malvolentieri, lo devo chiamare più volte (e fin lì non insisto troppo, basta che non esageri). Evidentemente il momento del risveglio per lui è il più duro della giornata.
Però davvero non so come fare, perché ogni mattina si rischia di trovare la scuola con il cancello chiuso. Se questo non accade è perché io gli trituro gli zebedei in continuazione.
La colazione fosse per lui non esisterebbe; mi sforzo di farlo mangiare proponendogli ogni mattina cibi nuovi, ma prima di scegliere perde 20 minuti buoni di raccomandazioni.
Poi si passa al lavaggio e vestimento. Allora trova altre mille cose che non vanno, si mette a giocare con l'acqua, non si fa vestire, scappa in continuazione.
Io ho provato nell'ordine: non lo considero, non serve; lo rimprovero; inutile; lo faccio alzare mezz'ora prima così se la prende con calma; inutile, anzi: riesce a perdere tempo lo stesso, al punto che ce la caviamo sempre per il rotto della cuffia.
Da qualche giorno sto usando il metodo della severità. Non lo brontolo; ma sono ferma. Oggi visto che non si decideva a scegliere cosa mangiare, gli ho dato quel che mi pareva, con ovvia reazione perché voleva qualcos'altro (mi pare normale...) e l'oggettivo rischio che saltasse il pasto (poi invece ha mangiato).
Lo porto a lavarsi e lo vesto a forza.
Capisco che è in difficoltà, si deve alzare prima rispetto alla materna; vuole attenzioni sicuramente; però per me sta diventando un problema, già mi alzo alle 6 e devo gestirli entrambi...
Accetto aiuti.
Io mi sto esaurendo.
Mentre Andrea si alza felice, mangia, si fa vestire, Marco intraprende una lotta ogni mattina.
Si alza malvolentieri, lo devo chiamare più volte (e fin lì non insisto troppo, basta che non esageri). Evidentemente il momento del risveglio per lui è il più duro della giornata.
Però davvero non so come fare, perché ogni mattina si rischia di trovare la scuola con il cancello chiuso. Se questo non accade è perché io gli trituro gli zebedei in continuazione.
La colazione fosse per lui non esisterebbe; mi sforzo di farlo mangiare proponendogli ogni mattina cibi nuovi, ma prima di scegliere perde 20 minuti buoni di raccomandazioni.
Poi si passa al lavaggio e vestimento. Allora trova altre mille cose che non vanno, si mette a giocare con l'acqua, non si fa vestire, scappa in continuazione.
Io ho provato nell'ordine: non lo considero, non serve; lo rimprovero; inutile; lo faccio alzare mezz'ora prima così se la prende con calma; inutile, anzi: riesce a perdere tempo lo stesso, al punto che ce la caviamo sempre per il rotto della cuffia.
Da qualche giorno sto usando il metodo della severità. Non lo brontolo; ma sono ferma. Oggi visto che non si decideva a scegliere cosa mangiare, gli ho dato quel che mi pareva, con ovvia reazione perché voleva qualcos'altro (mi pare normale...) e l'oggettivo rischio che saltasse il pasto (poi invece ha mangiato).
Lo porto a lavarsi e lo vesto a forza.
Capisco che è in difficoltà, si deve alzare prima rispetto alla materna; vuole attenzioni sicuramente; però per me sta diventando un problema, già mi alzo alle 6 e devo gestirli entrambi...
Accetto aiuti.
Prova ad organizzare le cose con lui la sera prima... coinvolgilo nella scelta dei vestiti e della colazione, così l'indomani non deve perdere tempo a scegliere.
Cerca una colazione veloce (per esempio, con Alessia era una lotta perchè non beve latte, alla fine abbiamo trovato il kinder pinguì, lei lo mangia volentieri, io non devo preparare nulla e si fa più in fretta).
E cerca una cosa piacevole da fare la mattina, non so un giochino veloce. Lo svegli 5 minuti prima, fate il giochino e poi vi preparate.
Cerca una colazione veloce (per esempio, con Alessia era una lotta perchè non beve latte, alla fine abbiamo trovato il kinder pinguì, lei lo mangia volentieri, io non devo preparare nulla e si fa più in fretta).
E cerca una cosa piacevole da fare la mattina, non so un giochino veloce. Lo svegli 5 minuti prima, fate il giochino e poi vi preparate.
Nove, hai descritto perfettamente mio figlio NIcolò.
Secondo me sono i nati in dicembre 2005 che hanno qualche antipatia rispetto al risveglio a alla preparazione mattutina!!!!
IO come te, ho faticato come una dannata i tre anni della materna; ora va un pelino meglio, credo perchè la scuola gli piace di più, ma....... come Marco, si perde a giocare, invece di vestirsi si avvolge nella coperta e guarda fuori dalla finestra..... cose così!!!!
Se non lo rincorro ogni secondo, lui si perde!
Sai cosa mi sta danod qualche miglioramento?
La sera prima, nel metterlo a letto (noi abbiamo ancora un nostro rito: storia raccontata nel letto e, a luce spenta, io mi sdraio un attimo in fianco a lui)dopo la storia, gli chiedo di ricordarsi il mattino di essere meno lento e gli ricordo che cose che si devono fare.
Infatti, al mattino, gli ricordo la sua promsessa della sera prima e sembra funzioni, lo vedo un po' più motivato.
E poi per la colazione, gli do 5 minuti di tempo, dopodichè inizio a sparecchiare, perchè fosse per lui ci impiegherebbe un quarto d'ora.
Spero tu riesca un po' a risolvere, perchè capisco quanto più essere faticoso un inizio di giornata con queste premesse!
Secondo me sono i nati in dicembre 2005 che hanno qualche antipatia rispetto al risveglio a alla preparazione mattutina!!!!
IO come te, ho faticato come una dannata i tre anni della materna; ora va un pelino meglio, credo perchè la scuola gli piace di più, ma....... come Marco, si perde a giocare, invece di vestirsi si avvolge nella coperta e guarda fuori dalla finestra..... cose così!!!!
Se non lo rincorro ogni secondo, lui si perde!
Sai cosa mi sta danod qualche miglioramento?
La sera prima, nel metterlo a letto (noi abbiamo ancora un nostro rito: storia raccontata nel letto e, a luce spenta, io mi sdraio un attimo in fianco a lui)dopo la storia, gli chiedo di ricordarsi il mattino di essere meno lento e gli ricordo che cose che si devono fare.
Infatti, al mattino, gli ricordo la sua promsessa della sera prima e sembra funzioni, lo vedo un po' più motivato.
E poi per la colazione, gli do 5 minuti di tempo, dopodichè inizio a sparecchiare, perchè fosse per lui ci impiegherebbe un quarto d'ora.
Spero tu riesca un po' a risolvere, perchè capisco quanto più essere faticoso un inizio di giornata con queste premesse!