France wrote:Se non avesse menzionato posti, luoghi, esercizi commerciali, fabbriche, addirittura persone (il barista) o incidenti (la morte che descrive in fabbrica è successa veramente, quando venne a presentare il libro a contestarla in prima fila c'era la moglie dell'operaio che ha perso la vita in quel modo) quel libro sarebbe finito nel dimenticatoio senza nemmeno mai esserne uscito (mio modesto parere)
Le polemiche in tal senso fanno bene, come si dice, tutto purché se ne parli
si certo, per chi ci vive e ha subito perdite e dolore, non deve essere facile.
io però ripeto, da "esterna", l'ho vissuto diversamente. per me quegli accadimenti erano semplicementi funzionali alla storia delle persone e delle vite che voleva uscissero.