Iperattivita'

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
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Irenefedeli
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Iperattivita'

Messaggio da Irenefedeli » mar ago 02, 2011 12:36 am

:bacio: Ciao
il mio bambino purtroppo ha due problemi uno che ha un grave disturbo del linguaggio e secondo e' tanto tanto vivace e ha fretta di fare le cose quando inizia a fare una cosa neanche un minuto che lascia il gioco e deve cambiare, poi ha un energia pazzesca e per quanta energia e molto veloce nel fare le cose questo da disturbo del linguaggio perche' lui parla veloce e taglia le parole e non ha pazienza per imparare la parola nuova.
Abbiamo fatto la diagnosi funzionale e non ha nessun tipo di problema al livello del cervello e' un bambino normale ma purtroppo per fatto che e' tanto movimentato lui con il linguaggio lo da per scontato e non si impegna.
Quando usciamo mi viene l ansia perche' lui scappa dal passeggino e se dico di no o do le botte lui strilla come un pazzo che mii vergogno,oppure ogni volta vuole sempre qualcosa anche se non gli piace ma lo deve comprare per forza per buttare i soldi e se dico di no e spiego anche il motivo lui inizia a strillare insomma e' un vero incubo...ora stiamo facendo dei giri per lui per aiutarlo e anche noi perche' forse non saro' una brava mamma ma non so proprio come prenderlo ho bisogno dei specialisti che mi spiegano come devo fare oltre le punizioni e botte che non le sente proprio. sono sfinita. Poi lui efa logopedia per linguaggio e non riesce proprio a parlare in modo equilibrato parla forte veloce e non ha pazienza.
abbiamo fatto anche il controllo dell udito all ospedale bambin Gesu' e risulta grazie a Dio utente. questo e' un vero grande problema perche' non lo sto piu' godendo mio figlio ma ci sta rovinado.
Ha iniziato la cura omeopatica che lo aiuta a calmare un po' e' gia' da 5 giorni che li prende e oggi ho visto molto meglio leggermente piu' tranquillo.
La pediatra mi ha fatto oggi la ricetta visita neupschiatra infantile speriamo bene....


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Sheireh
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Messaggio da Sheireh » mar ago 02, 2011 8:38 am

Io direi di esaminare le cose un passo per volta.

Il grave disturbo del linguaggio è davvero stato definito così da chi lo segue (neuropsichiatra, logopedista o non so chi sia)? Perché a me sembra un problema riscontrato in più bambini particolarmente movimentati della sua età. Nel senso che non è il primo che sento e non mi sembra di aver mai sentito parlare del problema come grave; necessitante di attenzione magari sì, ma essendo un problema derivante dal carattere è comunque un "sintomo" che può venir risolto con l'età e con atteggiamenti adeguati.
State facendo qualche "terapia"?

Per la questione dell'andare in giro... dicevi che ha 4 anni, è sempre stato così? E' peggiorato/migliorato? Se vai in giro senza passeggino per brevi tratti spiegandogli quello che fate o magari accontentandolo nelle sue scorribande (quindi portandolo in posti dove possa correre e scappar via, come una passeggiata in mezzo alla natura, in modo da fargli sfogare questa sua attività)?

Le botte non servono a nulla, se non - se funzionassero - a fargli avere paura di te, non certo a fargli capire il perché si devono o non si devono fare le cose. Tanto più se vedi che non funzionano, perché usare violenza su un bambino, per dimostrare chi è più forte e quindi comanda? Un comportamento si impara quando lo si comprende, non perché viene imposto, tanto più quando il bambino in questione è particolarmente attivo e testardo.

La questione del comprare "per forza" non esiste. Tu sei l'adulta e tu devi dare l'idea di cosa si possa o non si possa fare. Lui va oltre perché non si accorge di quale sia il punto oltre cui può spingersi, perché tu non glielo fai capire.
Per porre dei limiti, ne servono alcuni, pochi, ma chiari. Se per certe cose si definisce che non si fanno (comprare cose inutili, picchiare, ecc...), il no deve essere stabile, e non diventare sì solo perché il bambino urla, fa scenate o altro, perché in questo modo capisce che esagerando il limite si può superare, e quindi non c'è motivo per cui esista. Allo stesso modo non riuscirà mai a capire quali sono le cose per cui si dice di no per motivi di pericolo (come il "non scappare in mezzo alla strada"), perché per lui a questo punto tutti i no non hanno valore, basta "fare capricci" perché questo no diventi un sì. Lui spesso non ha la capacità di capire il PERCHE' delle cose, sei tu che devi spiegarglielo ogni volta e attendere che lo assimili.
Quindi devi stabilire alcuni punti fermi oltre i quali sai che non si deve andare, lasciare perdere molti altri meno importanti (e ignorare i suoi comportamenti in merito) e iniziare a mantenere queste cose in modo fisso, qualsiasi cosa lui faccia.

Va alla materna immagino, lì come si comporta? Cosa dicono le maestre?
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micmar
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Messaggio da micmar » mar ago 02, 2011 8:42 am

quoto she, soprattutto nel non usare il passeggino.
so che è dura, ci sono passata, ma i bimbi iperattivi hanno bisogno di sfogarsi, devono essere lasciati muovere liberamente.
portalo in piscina, al parco, camminate a piedi, se non riesci a farti dare la mano, prova con le redinelle, ma fallo muovere, è il suo bisogno primario
Irenefedeli
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Messaggio da Irenefedeli » mar ago 02, 2011 8:58 pm

Sheireh ha scritto:Io direi di esaminare le cose un passo per volta.

Il grave disturbo del linguaggio è davvero stato definito così da chi lo segue (neuropsichiatra, logopedista o non so chi sia)? Perché a me sembra un problema riscontrato in più bambini particolarmente movimentati della sua età. Nel senso che non è il primo che sento e non mi sembra di aver mai sentito parlare del problema come grave; necessitante di attenzione magari sì, ma essendo un problema derivante dal carattere è comunque un "sintomo" che può venir risolto con l'età e con atteggiamenti adeguati.
State facendo qualche "terapia"?

Per la questione dell'andare in giro... dicevi che ha 4 anni, è sempre stato così? E' peggiorato/migliorato? Se vai in giro senza passeggino per brevi tratti spiegandogli quello che fate o magari accontentandolo nelle sue scorribande (quindi portandolo in posti dove possa correre e scappar via, come una passeggiata in mezzo alla natura, in modo da fargli sfogare questa sua attività)?

Le botte non servono a nulla, se non - se funzionassero - a fargli avere paura di te, non certo a fargli capire il perché si devono o non si devono fare le cose. Tanto più se vedi che non funzionano, perché usare violenza su un bambino, per dimostrare chi è più forte e quindi comanda? Un comportamento si impara quando lo si comprende, non perché viene imposto, tanto più quando il bambino in questione è particolarmente attivo e testardo.

La questione del comprare "per forza" non esiste. Tu sei l'adulta e tu devi dare l'idea di cosa si possa o non si possa fare. Lui va oltre perché non si accorge di quale sia il punto oltre cui può spingersi, perché tu non glielo fai capire.
Per porre dei limiti, ne servono alcuni, pochi, ma chiari. Se per certe cose si definisce che non si fanno (comprare cose inutili, picchiare, ecc...), il no deve essere stabile, e non diventare sì solo perché il bambino urla, fa scenate o altro, perché in questo modo capisce che esagerando il limite si può superare, e quindi non c'è motivo per cui esista. Allo stesso modo non riuscirà mai a capire quali sono le cose per cui si dice di no per motivi di pericolo (come il "non scappare in mezzo alla strada"), perché per lui a questo punto tutti i no non hanno valore, basta "fare capricci" perché questo no diventi un sì. Lui spesso non ha la capacità di capire il PERCHE' delle cose, sei tu che devi spiegarglielo ogni volta e attendere che lo assimili.
Quindi devi stabilire alcuni punti fermi oltre i quali sai che non si deve andare, lasciare perdere molti altri meno importanti (e ignorare i suoi comportamenti in merito) e iniziare a mantenere queste cose in modo fisso, qualsiasi cosa lui faccia.

Va alla materna immagino, lì come si comporta? Cosa dicono le maestre?
ciao lui e' peggiorato da quando ha finito le scuole, perche' a scuola era sempre in movimento e si sfogava, tante volte lo porto al mare insieme ai suoi amici e poi la sera sta buono, ma purtroppo quest estate e' un pesante perche' la settimana scorsa ha piovuto tanto con fulmini e siamo stati bloccati a casa e non vi dico... lui non puo' stare dentro casa.
Se lo portiamo al parco ( e lo facciamo quasi tutti i giorni se e' possibile) lui si sfoga che sembra un cavallo corre corre e non si stanca mai, altre volte quando devo fare la spesa o nei centri commenrciali ci fa diventare matti.
Per il linguaggio lui sta facendo logopedia gia' da un anno ed e' leggermente migliorato ma usa solo la consonante in tutte le frasi solo P,T. ad esempio CASA lui dice TATA cosa fai? lui dice E PA?(CHE FA)altre consonanti non riesce a pronunciare perche'non sa come impostare la bocca e la lingua cosi mi ha detto la logopedia, poi con l iperattivita' ancora peggio non ha pazienza e va veloce nel modo di parlare
Irenefedeli
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Messaggio da Irenefedeli » mar ago 02, 2011 9:00 pm

micmar ha scritto:quoto she, soprattutto nel non usare il passeggino.
so che è dura, ci sono passata, ma i bimbi iperattivi hanno bisogno di sfogarsi, devono essere lasciati muovere liberamente.
portalo in piscina, al parco, camminate a piedi, se non riesci a farti dare la mano, prova con le redinelle, ma fallo muovere, è il suo bisogno primario

il passeggino era una salvezza perche' lui sparisce scappa e per ritrovarlo non e' facile nei centri commerciali. cmq il passeggino non lo sto piu' usando perche' e' inutile.
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