Insegnare il rispetto per gli animali (per Figaro nel nostro caso)
Insegnare il rispetto per gli animali (per Figaro nel nostro caso)
Ciao a tutte,
è da tanto che non trovo il tempo di scrivere, ma come si suol dire "nel momento del bisogno" ho vinto la mia proverbiale pigrizia ed eccomi qui ad esporvi il nostro problema:
Camilla (due anni e mezzo) è una vera amante degli animali e complice una cucciolata inaspettata dai vicini le abbiamo "regalato" un gattino di circa tre mesi.
Io e il mio compagno ci eravamo fatti un pò di paranoie sulla gestione del gatto in sè (lettiera, cibo, comparsate nel lettone etc) ma il problema più grande è al momento il comportamento di Camilla con Figaro.
Non lo molla un attimo, lo sveglia quando dorme, lo prende per il collo è molto "materiale" quando lo accarezza etc... insomma sia io che il mio compagno ci troviamo spesso a rimproverarla per come si comporta con il nuovo arrivato (di cui stiamo già preparando le pratiche per la beatificazione perchè sta sopportando tutto con molto spirito zen).
Le ho spiegato in mille modi che il gatto non è un giocattolo o un peluche ma lei sembra far finta di niente... speravo che la loro convivenza fosse il coronamento della famiglia che avrei sempre desiderato e invece...
mi trovo a patteggiare per il gatto (anche perchè l'indifeso è lui) e perdo la testa quando Camilla gli fa i dispetti...
in questi tre giorni è uno sgridarla di continuo...
ma non vorrei sortire l'effetto contrario, facendola "ingelosire" del micino e renderla ancora più str****
Che possiamo fare?
è da tanto che non trovo il tempo di scrivere, ma come si suol dire "nel momento del bisogno" ho vinto la mia proverbiale pigrizia ed eccomi qui ad esporvi il nostro problema:
Camilla (due anni e mezzo) è una vera amante degli animali e complice una cucciolata inaspettata dai vicini le abbiamo "regalato" un gattino di circa tre mesi.
Io e il mio compagno ci eravamo fatti un pò di paranoie sulla gestione del gatto in sè (lettiera, cibo, comparsate nel lettone etc) ma il problema più grande è al momento il comportamento di Camilla con Figaro.
Non lo molla un attimo, lo sveglia quando dorme, lo prende per il collo è molto "materiale" quando lo accarezza etc... insomma sia io che il mio compagno ci troviamo spesso a rimproverarla per come si comporta con il nuovo arrivato (di cui stiamo già preparando le pratiche per la beatificazione perchè sta sopportando tutto con molto spirito zen).
Le ho spiegato in mille modi che il gatto non è un giocattolo o un peluche ma lei sembra far finta di niente... speravo che la loro convivenza fosse il coronamento della famiglia che avrei sempre desiderato e invece...
mi trovo a patteggiare per il gatto (anche perchè l'indifeso è lui) e perdo la testa quando Camilla gli fa i dispetti...
in questi tre giorni è uno sgridarla di continuo...
ma non vorrei sortire l'effetto contrario, facendola "ingelosire" del micino e renderla ancora più str****
Che possiamo fare?
La mia micia è arrivata piccina quando mio figlio aveva 18 mesi, anche lui tentava di fare le stesse cose.
Ci vuole tanta pazienza da parte tua nello spiegare per nmila volte che ...
Credo che l'unico modo sia intervenire sempre, sorveglia la piccola quando si avvicina al micio, spostale la manina quando vedi che ci sta provando, sposta il micio, solleva la piccola e portala via e intanto spiega, spiega, spiega e rispiega.
Tra non molto il micio diventerà più grande e scapperà da solo se la tua Camilla farà ancora così e se resterà nelle sue "grinfie" vorrà dire che accetta ed allora sarà un "santogatto"
Ci vuole tanta pazienza da parte tua nello spiegare per nmila volte che ...
Credo che l'unico modo sia intervenire sempre, sorveglia la piccola quando si avvicina al micio, spostale la manina quando vedi che ci sta provando, sposta il micio, solleva la piccola e portala via e intanto spiega, spiega, spiega e rispiega.
Tra non molto il micio diventerà più grande e scapperà da solo se la tua Camilla farà ancora così e se resterà nelle sue "grinfie" vorrà dire che accetta ed allora sarà un "santogatto"
Grazie per le risposte...
in effetti pensavo fosse più facile...ma l'inserimento del gattino sta diventando davvero problematico.
Solitamente quando il gatto fa già parte della famiglia e nasce poi un bambino non ci sono problemi perchè il gatto essendo intelligente scappa o si allontana alla vista dei "disturbatori" ma nel nostro caso credo proprio che ci scapperà il santo :inchino:
o Figaro o io :grsm:
che pazienza... già ha un bel caratterino e fa sempre quello che vuole...
ma finchè ci sono o giocattoli lanciati per la rabbia, o le botte a me o al babbo...
verso un esserino indifeso no! Divento una belva quando vedo sopraffazione... e vedere mia figlia che lo fa mi fa e incavolare da morire e sentire una mamma di m****a perchè non ho saputo trasmetterle l'amore ma soprattutto il rispetto verso gli animali...
spero solo che sia una fase transitoria e che finiscano presto questi TT
in effetti pensavo fosse più facile...ma l'inserimento del gattino sta diventando davvero problematico.
Solitamente quando il gatto fa già parte della famiglia e nasce poi un bambino non ci sono problemi perchè il gatto essendo intelligente scappa o si allontana alla vista dei "disturbatori" ma nel nostro caso credo proprio che ci scapperà il santo :inchino:
o Figaro o io :grsm:
che pazienza... già ha un bel caratterino e fa sempre quello che vuole...
ma finchè ci sono o giocattoli lanciati per la rabbia, o le botte a me o al babbo...
verso un esserino indifeso no! Divento una belva quando vedo sopraffazione... e vedere mia figlia che lo fa mi fa e incavolare da morire e sentire una mamma di m****a perchè non ho saputo trasmetterle l'amore ma soprattutto il rispetto verso gli animali...
spero solo che sia una fase transitoria e che finiscano presto questi TT
Premetto che non ho figli, ma ho una discreta esperienza in fatto di gatti.
A mio parere, quella di tua figlia non è un'età adatta a prendere cuccioli. O si prendono animali prima di avere figli, o li si prendono con figli neonati, o si aspetta che abbiano almeno 5-6 anni in modo che si possano spiegare bene le cose.
Altra possibilità sarebbe stata quella di prendere un gatto adulto, di almeno 8-10 mesi di età, in grado di tenersi alla larga dalla bambina.
Il rischio ora è che questo atteggiamento della bambina - normale alla sua età, sia chiaro, di certo non è colpa sua - influisca in maniera permanente sul carattere di Figaro, facendo di lui un gatto timoroso e diffidente.
Soluzioni concrete non ne vedo, se non continuare a fare come stai facendo, ma è anche normale che a due anni e mezzo Camilla non capisca e la tentazione di "tormentare" il gattino sia troppo forte.
A mio parere, quella di tua figlia non è un'età adatta a prendere cuccioli. O si prendono animali prima di avere figli, o li si prendono con figli neonati, o si aspetta che abbiano almeno 5-6 anni in modo che si possano spiegare bene le cose.
Altra possibilità sarebbe stata quella di prendere un gatto adulto, di almeno 8-10 mesi di età, in grado di tenersi alla larga dalla bambina.
Il rischio ora è che questo atteggiamento della bambina - normale alla sua età, sia chiaro, di certo non è colpa sua - influisca in maniera permanente sul carattere di Figaro, facendo di lui un gatto timoroso e diffidente.
Soluzioni concrete non ne vedo, se non continuare a fare come stai facendo, ma è anche normale che a due anni e mezzo Camilla non capisca e la tentazione di "tormentare" il gattino sia troppo forte.