SUPERAFFAELLA.
- Superaffaella
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- Messaggi: 1679
- Iscritto il: ven dic 15, 2006 11:50 pm
SUPERAFFAELLA.
Che nn vuol dire, come molte pensano
SUPER RAFFAELLA,
ma piuttosto:
SUPERA RAFFAELLA, che tanto è facile: lei va a piedi!
Sono una giovane vecchia di 35 anni e mezzo.
Ho seri complessi di gioventu'.
Mi credo piu' giovane di molti 29 enni, 32 enni ecc....
poi mi dicono il codice fiscale (per finanziarie e simili)
e mi prende un colpo.....
forse nn mi guardo abbastanza allo specchio,
ma davvero ESTETICAMENTE mi sembrano tutti
piu' vecchi di me....
poi chiedo l'eta' e, come direbbe mia sorella:
- Non prendertela a male: prenditela in c.lo!
Inzomma: fra 10 anni saro' la classica vecchia in
jeans e maglietta.
Non ho classe, non sono femmina,
non mi va di vestirmi in tiro....
questo da quando sono mamma e, siccome lo sono da 7 anni....
direi che ormai la cosa è stabile.
La mia vita è limitatissima, vorrei fare tante cose, ma non faccio niente.
Non riesco a pensare ad altro che non sia la mia famiglia.
Questo è orribile.
Soprattutto questo anno,
con le elementari di Davide,
non ho piu' tempo per fare e pensare a niente.
Questo è male,
non dovrebbe essere cosi',
ma sento nel mio cuore che
per me deve essere cosi'.
Devo infilarlo nel binario giusto
poi andra' da solo.
Quando i miei figli saranno grandi io cadro' in depressione
perche' la mia vita, senza culetti da pulire,
nasi da soffiare,
disegni da ammirare,
sara' vuota.
Allora devo cominciare da adesso.
Devo guardarmi intorno,
smetterla di dire:
-poverina quella signora......
- guarda che bella iniziativa questa...
e adocchiare anche per me un binario
da percorrere quando i miei figli saranno cresciuti.
Il mio futuro e quasi scritto:
vivremo in una grande casa,
noi ed il fratello disabile di Matteo.
Sara' questo il mio binario?
Cercare di rendere felici e serene
ben 4 persone sotto lo stesso tetto?
E magari pure qualche nonno diventato ormai anziano?
Riuscire a capire bisogni, problemi, passioni e amori
di due adolescenti, un marito che lavora troppo
e un cognato che deve ancora scoprire il mondo?
Vedete che scrivendo le idee vengono?
Ecco: questa sono io.
Un 'insieme di incertezze e revisioni.
Volete l'ultima revisione?
Quella che nn ho avuto ancora il coraggio di confessarvi?
Ho scoperto
che tutti quei racconti che vi facevo sulla nascita di Davide...
erano bufale.
Avete pianto su fatti traviati dalla mia stupidita'.
Le lacrime che versavo 7 anni fa.
Erano per me stessa.
Per quello che mi era capitato.
Per quello che mi era stato tolto.
E non per la sorte del mio piccino.
Ecco. Questa sono.
Altro che SUPER RAFFAELLA.
Forza....SUPERATEMI ora!
SUPER RAFFAELLA,
ma piuttosto:
SUPERA RAFFAELLA, che tanto è facile: lei va a piedi!
Sono una giovane vecchia di 35 anni e mezzo.
Ho seri complessi di gioventu'.
Mi credo piu' giovane di molti 29 enni, 32 enni ecc....
poi mi dicono il codice fiscale (per finanziarie e simili)
e mi prende un colpo.....
forse nn mi guardo abbastanza allo specchio,
ma davvero ESTETICAMENTE mi sembrano tutti
piu' vecchi di me....
poi chiedo l'eta' e, come direbbe mia sorella:
- Non prendertela a male: prenditela in c.lo!
Inzomma: fra 10 anni saro' la classica vecchia in
jeans e maglietta.
Non ho classe, non sono femmina,
non mi va di vestirmi in tiro....
questo da quando sono mamma e, siccome lo sono da 7 anni....
direi che ormai la cosa è stabile.
La mia vita è limitatissima, vorrei fare tante cose, ma non faccio niente.
Non riesco a pensare ad altro che non sia la mia famiglia.
Questo è orribile.
Soprattutto questo anno,
con le elementari di Davide,
non ho piu' tempo per fare e pensare a niente.
Questo è male,
non dovrebbe essere cosi',
ma sento nel mio cuore che
per me deve essere cosi'.
Devo infilarlo nel binario giusto
poi andra' da solo.
Quando i miei figli saranno grandi io cadro' in depressione
perche' la mia vita, senza culetti da pulire,
nasi da soffiare,
disegni da ammirare,
sara' vuota.
Allora devo cominciare da adesso.
Devo guardarmi intorno,
smetterla di dire:
-poverina quella signora......
- guarda che bella iniziativa questa...
e adocchiare anche per me un binario
da percorrere quando i miei figli saranno cresciuti.
Il mio futuro e quasi scritto:
vivremo in una grande casa,
noi ed il fratello disabile di Matteo.
Sara' questo il mio binario?
Cercare di rendere felici e serene
ben 4 persone sotto lo stesso tetto?
E magari pure qualche nonno diventato ormai anziano?
Riuscire a capire bisogni, problemi, passioni e amori
di due adolescenti, un marito che lavora troppo
e un cognato che deve ancora scoprire il mondo?
Vedete che scrivendo le idee vengono?
Ecco: questa sono io.
Un 'insieme di incertezze e revisioni.
Volete l'ultima revisione?
Quella che nn ho avuto ancora il coraggio di confessarvi?
Ho scoperto
che tutti quei racconti che vi facevo sulla nascita di Davide...
erano bufale.
Avete pianto su fatti traviati dalla mia stupidita'.
Le lacrime che versavo 7 anni fa.
Erano per me stessa.
Per quello che mi era capitato.
Per quello che mi era stato tolto.
E non per la sorte del mio piccino.
Ecco. Questa sono.
Altro che SUPER RAFFAELLA.
Forza....SUPERATEMI ora!
Re: SUPERAFFAELLA.
Qui mi sono fermata a pensare... e non riesco a capire. O forse sí, ma non voglio sbagliarmi. Ti va di approfondirti e raccontarci questo punto?Superaffaella ha scritto:Volete l'ultima revisione?
Quella che nn ho avuto ancora il coraggio di confessarvi?
Ho scoperto
che tutti quei racconti che vi facevo sulla nascita di Davide...
erano bufale.
Avete pianto su fatti traviati dalla mia stupidita'.
Le lacrime che versavo 7 anni fa.
Erano per me stessa.
Per quello che mi era capitato.
Per quello che mi era stato tolto.
E non per la sorte del mio piccino.
Ecco. Questa sono.
Altro che SUPER RAFFAELLA.
Forza....SUPERATEMI ora!
Per il resto.... sei propri tu !!! :cazzarola: :bacio:
Potresti fare la badante polacca fra qualche anno!
ahhahaahha
Raffa, ti aspetto, ti supero e ti riaspetto, poi ti faccio andare avanti un pezzetto, ma alla fine camminiamo insieme, a braccetto, proprio come due badanti polacche, con le nostre grandi borsine di plastica, con dentro la vita.
un bacio.
ahhahaahha
Raffa, ti aspetto, ti supero e ti riaspetto, poi ti faccio andare avanti un pezzetto, ma alla fine camminiamo insieme, a braccetto, proprio come due badanti polacche, con le nostre grandi borsine di plastica, con dentro la vita.
un bacio.