Valeriana dispert
Non di recente, ma ho sempre sofferto di queste orrende sensazioni.
Ho fatto HOLTER cardiaci, analisi, tutto.
Il cuore non ha niente.
Sono pressochè convinta che sia ansia, perchè questi episodi capitano sempre in concomitanza con problemi sul lavoro, grossi pensieri, preoccupazioni anche piccole ma che la mia testa ingigantisce.
Ho fatto HOLTER cardiaci, analisi, tutto.
Il cuore non ha niente.
Sono pressochè convinta che sia ansia, perchè questi episodi capitano sempre in concomitanza con problemi sul lavoro, grossi pensieri, preoccupazioni anche piccole ma che la mia testa ingigantisce.
Cate, perche' non cercare di mitigare l'ansia con metodi alternativi?
Ora ti metterai a ridere eh, ma sai che io sto imparando a gestire molto meglio i miei stati emotivi con la lettura filosofica?
Perche' c'e' anche da analizzare se sei in un periodo di forte tensione emotiva e l'ansia e' giusto che ci sia o sta diventando un "modus vivendi" in cui ti "cali" senza rendertene conto.
Ora ti metterai a ridere eh, ma sai che io sto imparando a gestire molto meglio i miei stati emotivi con la lettura filosofica?
Perche' c'e' anche da analizzare se sei in un periodo di forte tensione emotiva e l'ansia e' giusto che ci sia o sta diventando un "modus vivendi" in cui ti "cali" senza rendertene conto.
Prima di decidere allora, devi rivolgerti ad una psicologa.
Io sono seguita da una psicologa con specializzazione in psichiatria.
Potrebbe bastarti anche solo parlarne,
Prendere psico farmaci non è piacevole, e secondo me se con la valeriana hai avuto qualche riscontro potresti continuare con farmaci alle erbe, molto blandi.
Per es. Sedatol, Lendormin, o anche come ti dicevo Valeriana da 125.
In ogni caso è necessario un consuto psicoterapeutico.
Non c è niente di male e di cui vergognarsi.
Per ogni cosa, sono a tua disposizione, visto che lo vivo sulla mia pelle :abbraccio:
Io sono seguita da una psicologa con specializzazione in psichiatria.
Potrebbe bastarti anche solo parlarne,
Prendere psico farmaci non è piacevole, e secondo me se con la valeriana hai avuto qualche riscontro potresti continuare con farmaci alle erbe, molto blandi.
Per es. Sedatol, Lendormin, o anche come ti dicevo Valeriana da 125.
In ogni caso è necessario un consuto psicoterapeutico.
Non c è niente di male e di cui vergognarsi.
Per ogni cosa, sono a tua disposizione, visto che lo vivo sulla mia pelle :abbraccio:
Cate non ti ho detto vai di letture impegnative,caterina ha scritto:No Lory ti prego, niente letture impegnate, io trovo sollievo solo quando, di sera, mi sdraio sotto al piumone e mi immergo nelle rinco-saghe piene di licantropi, ammazzavampiri e quanto altro ahahahahaha!
Ma: c'e' qualcosa che potrebbe aiutarti a sedare quest'ansia che non siano medicinali e simili?
La mia esperienza mi ha portato alla lettura.
In mezzo ci sono state:
il taglio della legna con il falcetto;
poi lo spaccamento di sassi con la mazza.
Dedotto che non mi faceva granche' sfogare fisicamente l'ansia :tettonaesaurita: ho pensato che forse avevo bisogno di qualcosa di soft.
E nella lettura sto trovando grande pace ( di specifico nella filosofia molto semplice parlando con yiddish ).
Come dalle passeggiate in montagna.
Intendo questo: cercare dentro di te qualcosa che ti faccia stare bene.
Capisco non sia facile, ma prima di approdare ad ansiolitici vale la pena tentare no?
Mi ripeto, lo so.
Ma l'unica cosa che funziona per l'ansia è conoscerla, capire quali meccanismi si innescano e di conseguenza imparare a gestirla nel modo giusto.
Gli ansiolitici vanno usati in casi di emergenza, col dosaggio giusto e per periodi brevi.. provocano dipendenza..appena si smette di prenderli di solito i sintomi peggiorano.
Non a caso la terapia per ansia-attacchi di panico-depressione (spesso si sovrappongono) di solito è di antidepressivi (quelli di ultima generazione funzionano molto bene per l'ansia) e ansiolitici SOLO al bisogno.
A parte questo...forse prima sarebbe bene capire i motivi dell'ansia.
POI curarla nel modo giusto.
Ma l'unica cosa che funziona per l'ansia è conoscerla, capire quali meccanismi si innescano e di conseguenza imparare a gestirla nel modo giusto.
Gli ansiolitici vanno usati in casi di emergenza, col dosaggio giusto e per periodi brevi.. provocano dipendenza..appena si smette di prenderli di solito i sintomi peggiorano.
Non a caso la terapia per ansia-attacchi di panico-depressione (spesso si sovrappongono) di solito è di antidepressivi (quelli di ultima generazione funzionano molto bene per l'ansia) e ansiolitici SOLO al bisogno.
A parte questo...forse prima sarebbe bene capire i motivi dell'ansia.
POI curarla nel modo giusto.