il mio dolore dell'attesa (lunghissimo!!!)
Grazie Vero, capisco quando dici che per noi essere mamma è già da molto prima della gravidanza, lo so bene cosa vuoi dire. E so anche bene che per un uomo può essere diverso, anche se non per tutti è vero questo. Quello che temo è che sto forzando troppo Riccardo, che si arrivi ad uno strappo troppo potente anche per il nostro rapporto che pure ne ha avuti tanti che però invece di lacerare il tessuto lo hanno reso ancora più forte grazie a cuciture spesse e fatte tutte a 2 mani.Vero79 ha scritto:Speranza cara, io penso che per una donna sia più immediato il meccanismo di "accettazione"(scusa il brutto termine ma non me ne viene un altro)di un figlio, anzi, già prima che il figlio sia nella pancia è già nella testa. Per un uomo credo proprio non sia così. Forse perchè anch'io al mio fianco ne ho uno razionale in modo esagerato posso dire che ti capisco.
Giambi non è mai riuscito, ne sono certissima, a capire quanto stessi male perchè il secondo non arrivava, quanto forte fosse il desiderio poi di una terza gravidanza. Lui se ne è reso conto solo quando ha avuto i bambini tra le braccia, allora lì è diventato papà. Io, come ti ho già detto, ero mamma già da molto nella mia testa.
Ti abbraccio forte!
E allo stesso tempo ho il terrore che lui continui questa ricerca di una gravidanza perchè teme che lo stesso strappo profondo possa avvenire in me se qesta gravidanza non viene cercata ( e io non posso giurare che non sarebbe così in realtà, per questo ho così paura!)
Grazie, mi hai fatta sorridere e mi ci voleva proprio!sinanna ha scritto:io in tutto quel che hai scritto leggo un legame fortissimo, che non può, seppur in tempi diversi, e con qualcuno che aspetta e l'altro che rincorre, che arrivare ad un unica meta.
siete forti Speranza e ce l farete, ne sono certa.
E se adesso lui avesse bisogno che tu sia la sua roccia?Speranza ha scritto:Il mio dolore, come ho scritto, non arriva dal non giungere dalla gravidanza, ma proprio dal non sentire la mia roccia accanto a me, è questo il mio grande dolore, la solitudine che sento nel cuore!
Hai scritto che lui ha vissuto male il concretizzarsi dei tuoi problemi fisici.
E se stesse ancora cercando di elaborare questo?
E se adesso, nel suo cuore, fosse più forte il senso di colpa per aver preso "alla leggera" i tuoi primi sospetti, tanto più che è medico e magari si sarebbe aspettato da se stesso di più, soprattutto quando si parla della salute della sua compagna?
Non so, non ti conosco abbastanza e mi dispiacerebbe anche tanto se fossi indiscreta, ma mi pareva giusto offrirti un'altra ottica.
Però se posso Speranza, non lasciate che il vostro rapporto così speciale ne sia scalfito.
E' un bene troppo prezioso.
Tranquilla, non me la prendo affatto, anzi, le visioni diverse dalla mia sono le più ben accette.Palli ha scritto:E se adesso lui avesse bisogno che tu sia la sua roccia?
Hai scritto che lui ha vissuto male il concretizzarsi dei tuoi problemi fisici.
E se stesse ancora cercando di elaborare questo?
E se adesso, nel suo cuore, fosse più forte il senso di colpa per aver preso "alla leggera" i tuoi primi sospetti, tanto più che è medico e magari si sarebbe aspettato da se stesso di più, soprattutto quando si parla della salute della sua compagna?
Non so, non ti conosco abbastanza e mi dispiacerebbe anche tanto se fossi indiscreta, ma mi pareva giusto offrirti un'altra ottica.
Però se posso Speranza, non lasciate che il vostro rapporto così speciale ne sia scalfito.
E' un bene troppo prezioso.
Quello che dici è sicuramente vero ed è ancora più doloroso vederlo scritto nero su bianco perchè allroa vedo ancora più possibilità che questa ricerca di una gravidanza per lui sia una cosa legata esclusivamente a me e non al suo desiderio di paternità.
Per ora ho cercato davvero di non farcelo entrare. A causa della malattia mia non ho tempo per cercare una gravidanza come tutte le donne normali, già 3 ginecologi me lo hanno detto e così io sono già dietro a dosaggi ormonali, ecografie mirate, terapie ecc. Ho fatto tutto da sola, sono andata dal ginecologo da sola, mi sono fatta bucare, visitare, fare ecografie senza fiatare e senza chiedergli niente proprio perchè pensavo che per lui sarebbe stato troppo pesante emotivamente vedermi rigirare come un calzino dal medico; ma ora sono stanca. Questomese mi ritoccano tutte le torture dello scorso più altre sicuramente e non so se ce la faccio un'altra volta senza di lui vicino.