il mio dolore dell'attesa (lunghissimo!!!)
il mio dolore dell'attesa (lunghissimo!!!)
Forse molte non lo sanno ma io e Riccardo siamo una strana coppia. Siamo diventati un uomo e una donna insieme, siamo cambiati, cresciuti, ci siamo accettati e costruiti a vicenda. Ci capiamo con uno sguardo e vediamo ciò che pensa l’altro senza dircelo.
IL nostro è un rapporto esclusivo, tanto che spesso ci diciamo a vicenda che siamo 2 orsi perché preferiamo stare noi due piuttosto che con gente anche giovane o della nostra età. Siamo una coppia strana in cui io lavoro e lui studia. Ma ci va bene così. Speriamo fra qualche anno di poter rovesciare le cose, io di poter stare a casa e lui di poter portare abbastanza soldi da potermelo permettere. Il tutto è avvenuto non senza litigi, momenti tristi, separazioni e musi lunghi, ma abbiamo superato tutto insieme stando anche dei mesi a parlare di un unico punto non chiaro del nostro rapporto.
Tanto tempo fa, in tempi non sospetti, decidemmo insieme che qualunque figlio fosse arrivato lo avremmo tenuto con gioia. Nello stesso periodo decidemmo anche insieme che se avessero trovato qualcosa che non andava nel corpo dell’uno o dell’altra avremmo fatto subito tutto quanto in nostro potere per avere una gravidanza e un figlio nostro e nel frattempo avremmo anche cominciato a fare le carte per una possibile adozione. Un anno fa la diagnosi è davvero arrivata.
Era per me. IO lo sapevo, me lo sentivo da tempo, ma nessun medico mi confermava i sospetti e il MIO medico, il mio compagno, il mio uomo, quello che amo più di me stessa non mi credeva, pensava fossero solo fisime, che il mio desiderio di pancia fosse talmente forte da non riuscire ad essere razionale.
Non era così. SI è dovuto ricredere e non sapete quanto ne ha sofferto, forse ancora più d me che qualcosa avevo annusato perché il corpo malandato era il mio e io ci vivo dentro.
8 mesi di parole, di lacrime, di dolore anche fisico, di medici che ci dicono di cercare una gravidanza e alla fine cominciamo a cercarla davvero.
Sono solo 3 mesi, lo so. Ma non piango per questa gravidanza che non arriva, vorrei davvero che nessuno la vedesse così perché così non è, almeno non per me, anche se ad occhi estranei può sembrare ma non mi importa. Mi importa invece che a non vedere sia lui, il mio lui, il padre dei figli che verranno (perché in qualche modo verranno). Io piango perché mi manca. Mi manca il mio appoggio, la mia fortezza, la mia razionalità fatta persona, il cervello forte della coppia quel cervello che solo io riesco ogni tanto a far diventare completo istinto perché lui di suo sarebbe sempre e solo razionale.
Ha cominciato a cercare questa gravidanza in un momento di puro istinto e poi non si è più potuto tirare indietro. Però lo fa solo per me e io mi sento male ogni volta che la cerchiamo perché mi sembra di tradire quest’uomo superbo che per sbaglio mi sono trovata accanto lungo la vita.
E non è giusto, non deve essere così che arriva nostro figlio. Deve essere voluto da entrambi in ugual misura e desiderato. So che sarebbe amato comunque perché io SO che Ricca sarebbe pronto per essere il migliore padre che possa immaginare così come per me è il miglior compagno, ma deve essere lui a capirlo e non accadrà a breve purtroppo.
Quindi ora posso piangere ancora un poco perché il ciclo è arrivato sì, ma non piango solo di dolore, anzi piango anche un pochino di sollievo perché forse se passano ancora un po’ di mesi il mio lui il tempo per avvicinarsi sempre un pochino di più al suo desiderio, in modo che i desideri di entrambi si facciano più vicini. O forse chissà, nel frattempo decideremo insieme di interrompere questa ricerca, per il bene di entrambi o di noi come coppia, che poi è lo stesso.
Grazie a chi è arrivata in fondo.
IL nostro è un rapporto esclusivo, tanto che spesso ci diciamo a vicenda che siamo 2 orsi perché preferiamo stare noi due piuttosto che con gente anche giovane o della nostra età. Siamo una coppia strana in cui io lavoro e lui studia. Ma ci va bene così. Speriamo fra qualche anno di poter rovesciare le cose, io di poter stare a casa e lui di poter portare abbastanza soldi da potermelo permettere. Il tutto è avvenuto non senza litigi, momenti tristi, separazioni e musi lunghi, ma abbiamo superato tutto insieme stando anche dei mesi a parlare di un unico punto non chiaro del nostro rapporto.
Tanto tempo fa, in tempi non sospetti, decidemmo insieme che qualunque figlio fosse arrivato lo avremmo tenuto con gioia. Nello stesso periodo decidemmo anche insieme che se avessero trovato qualcosa che non andava nel corpo dell’uno o dell’altra avremmo fatto subito tutto quanto in nostro potere per avere una gravidanza e un figlio nostro e nel frattempo avremmo anche cominciato a fare le carte per una possibile adozione. Un anno fa la diagnosi è davvero arrivata.
Era per me. IO lo sapevo, me lo sentivo da tempo, ma nessun medico mi confermava i sospetti e il MIO medico, il mio compagno, il mio uomo, quello che amo più di me stessa non mi credeva, pensava fossero solo fisime, che il mio desiderio di pancia fosse talmente forte da non riuscire ad essere razionale.
Non era così. SI è dovuto ricredere e non sapete quanto ne ha sofferto, forse ancora più d me che qualcosa avevo annusato perché il corpo malandato era il mio e io ci vivo dentro.
8 mesi di parole, di lacrime, di dolore anche fisico, di medici che ci dicono di cercare una gravidanza e alla fine cominciamo a cercarla davvero.
Sono solo 3 mesi, lo so. Ma non piango per questa gravidanza che non arriva, vorrei davvero che nessuno la vedesse così perché così non è, almeno non per me, anche se ad occhi estranei può sembrare ma non mi importa. Mi importa invece che a non vedere sia lui, il mio lui, il padre dei figli che verranno (perché in qualche modo verranno). Io piango perché mi manca. Mi manca il mio appoggio, la mia fortezza, la mia razionalità fatta persona, il cervello forte della coppia quel cervello che solo io riesco ogni tanto a far diventare completo istinto perché lui di suo sarebbe sempre e solo razionale.
Ha cominciato a cercare questa gravidanza in un momento di puro istinto e poi non si è più potuto tirare indietro. Però lo fa solo per me e io mi sento male ogni volta che la cerchiamo perché mi sembra di tradire quest’uomo superbo che per sbaglio mi sono trovata accanto lungo la vita.
E non è giusto, non deve essere così che arriva nostro figlio. Deve essere voluto da entrambi in ugual misura e desiderato. So che sarebbe amato comunque perché io SO che Ricca sarebbe pronto per essere il migliore padre che possa immaginare così come per me è il miglior compagno, ma deve essere lui a capirlo e non accadrà a breve purtroppo.
Quindi ora posso piangere ancora un poco perché il ciclo è arrivato sì, ma non piango solo di dolore, anzi piango anche un pochino di sollievo perché forse se passano ancora un po’ di mesi il mio lui il tempo per avvicinarsi sempre un pochino di più al suo desiderio, in modo che i desideri di entrambi si facciano più vicini. O forse chissà, nel frattempo decideremo insieme di interrompere questa ricerca, per il bene di entrambi o di noi come coppia, che poi è lo stesso.
Grazie a chi è arrivata in fondo.
- cristina69
- Ambasciatore
- Messaggi: 4083
- Iscritto il: lun ago 17, 2009 3:19 pm
Ti capisco Spe, ti capisco e so cosa si prova.
Per me è stato così con Gabriele...non arrivava, ed ogni mese, ad ogni ciclo per me era una "morte dentro"...
Non è facile andare avanti con l'illusione che il mese successivo sarà quello giusto.
Per questo ti abbraccio stringendoti forte a me... :abbraccio:
Per me è stato così con Gabriele...non arrivava, ed ogni mese, ad ogni ciclo per me era una "morte dentro"...
Non è facile andare avanti con l'illusione che il mese successivo sarà quello giusto.
Per questo ti abbraccio stringendoti forte a me... :abbraccio:
speranza, nessuna parola può placare il tuo dispiacere ed il tuo dolore, nulla può cambiare le cose se non voi, lui, te.
e anche se avessi qualcosa da dire non sono certa che abbiano un senso, solo una cosa è sicura, io e sono certa anche tutte le altre noimamme, ti saremo sempre vicine. SEMPRE.
potrai sempre contare su di noi, anche solo per fogarti, che a volte è già abbastanza per levarsi un nodo dalla gola...
ti voglio bene
e anche se avessi qualcosa da dire non sono certa che abbiano un senso, solo una cosa è sicura, io e sono certa anche tutte le altre noimamme, ti saremo sempre vicine. SEMPRE.
potrai sempre contare su di noi, anche solo per fogarti, che a volte è già abbastanza per levarsi un nodo dalla gola...
ti voglio bene
- veronica.74
- Utente Vip
- Messaggi: 1381
- Iscritto il: gio ago 13, 2009 6:11 pm
forse in una coppia a volte ci sono dei "tempi " diversi .. per arrivare alla stessa destinazione .. ma questo rispecchia il fatto che donne e uomini sono diversi . La donna spesso è più istintiva e guarda al futuro con ansia mentre l uomo è più riflessivo pacato .
io ad esempio ero pronta ad andare a fare esami dopo 7 mesi dall inizio della caccia e Roberto mi guardava scettico.. e poi Giulio è arrivato prima della mia "scadenza" ..
in questo percorso siete l uno la roccia dell altro , e spero di non essere stata inopportuna
io ad esempio ero pronta ad andare a fare esami dopo 7 mesi dall inizio della caccia e Roberto mi guardava scettico.. e poi Giulio è arrivato prima della mia "scadenza" ..
in questo percorso siete l uno la roccia dell altro , e spero di non essere stata inopportuna
- la Martina
- Utente Vip
- Messaggi: 1394
- Iscritto il: mer set 30, 2009 11:05 am
sono arrivata in fondo.
anche la ricerca di lolò è stata così.
per me era un desiderio viscerale, per paolo no, e questa cosa ci ha allontanato molto.
non siamo stati capaci a trovare il nostro equilibrio, quindi io non so aiutarti.
poi è arrivato lolò, e , ti giuro, tutto si è annullato.
fra paolo e lolò è stato amore puro da subito.
anche se non ci conosciamo e nei post di chi è alla ricerca di solito non partecipo
(ma vi leggo sempre, eh) voglio mandarti un grosso abbraccio.
anche la ricerca di lolò è stata così.
per me era un desiderio viscerale, per paolo no, e questa cosa ci ha allontanato molto.
non siamo stati capaci a trovare il nostro equilibrio, quindi io non so aiutarti.
poi è arrivato lolò, e , ti giuro, tutto si è annullato.
fra paolo e lolò è stato amore puro da subito.
anche se non ci conosciamo e nei post di chi è alla ricerca di solito non partecipo
(ma vi leggo sempre, eh) voglio mandarti un grosso abbraccio.