Come gestire la diversità ?
- Mirko e i furetti
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- Iscritto il: sab dic 08, 2007 11:51 pm
Intanto sorrido troppo per il dado che non è una dada
Guarda a volte noi adulti ci facciamo un sacco di problemi sul dare un certo tipo di spiegazione, però spesso i bambini hanno una sorta di sensibilità che và al di là della ragione e capisscono più di quanto vogliamo spiegare.
Io direi loro semplicemente che ci sono uomini o donne che pur avendo un corpo maschile o femminile hanno desideri e gusti del sesso opposto.
Guarda a volte noi adulti ci facciamo un sacco di problemi sul dare un certo tipo di spiegazione, però spesso i bambini hanno una sorta di sensibilità che và al di là della ragione e capisscono più di quanto vogliamo spiegare.
Io direi loro semplicemente che ci sono uomini o donne che pur avendo un corpo maschile o femminile hanno desideri e gusti del sesso opposto.
bè..non è una cosa semplice da spiegare.
soprattutto in caso di trans ,
a Nicole è capitato di venerne qualcuno e lei stessa veniva a dirmi "mamma ma quello è maschio!"e la buttava sul ridere.senza fare troppe domande,
quello che invece trovo piu' difficile da piegare sono i gay,persone ovviamente normalissime,nel senso che non sono apparoiscenti come i transessuali.è complicato davvero.
io le ho spiegato che puo' succedere che qualcuno si innamori e che puo' capitare di innamorarsi di una persona dello stesso sesso.
soprattutto in caso di trans ,
a Nicole è capitato di venerne qualcuno e lei stessa veniva a dirmi "mamma ma quello è maschio!"e la buttava sul ridere.senza fare troppe domande,
quello che invece trovo piu' difficile da piegare sono i gay,persone ovviamente normalissime,nel senso che non sono apparoiscenti come i transessuali.è complicato davvero.
io le ho spiegato che puo' succedere che qualcuno si innamori e che puo' capitare di innamorarsi di una persona dello stesso sesso.
Ed è meno difficile che comprendano, molto meno di quanto può sembrare a noi.Mirko e i furetti ha scritto:cosa c'è da spiegare?
è un maschio che si sente una femmina.
ha capito l'omosessualità (è un maschio che si innamora dei maschi o è una femmina che si innamora delle femmine), non faticherà comprendere un maschio che si sente femmina.
saluti tranquilli
Mirko
Con semplicità si può spiegare molto senza turbarli.
Oddio, mi viene in mente un episodio.
Una mia cara amica ha un negozio di cibo ed articoli per animali da compagnia in Piazza Madama Cristina a Torino, dove ha sede il mercato del quartiere San Salvario.
In questo mercato spesso fa la spesa il celebre trans Patrizia, quello che ha soccorso Lapo in crisi da overdose di cocaina. Ci è capitato un paio di volte di incrociarla.
Mio figlio è rimasto paralizzato a guardarla per qualche minuto, e poi con aria stupita mi ha confidato: "Mamma, quella donna sembra un uomo."
Direi che il travestimento non è proprio riuscito...
Una mia cara amica ha un negozio di cibo ed articoli per animali da compagnia in Piazza Madama Cristina a Torino, dove ha sede il mercato del quartiere San Salvario.
In questo mercato spesso fa la spesa il celebre trans Patrizia, quello che ha soccorso Lapo in crisi da overdose di cocaina. Ci è capitato un paio di volte di incrociarla.
Mio figlio è rimasto paralizzato a guardarla per qualche minuto, e poi con aria stupita mi ha confidato: "Mamma, quella donna sembra un uomo."
Direi che il travestimento non è proprio riuscito...
illuminante Mirko!Mirko e i furetti ha scritto:prendendo atto della diversità.
non c'è niente di più offensivo per un "diverso" di essere trattato come un "normale" da una persona che si vede benissimo che lo considera "diverso" ma nasconde la diversità per imbarazzo.
un grasso è una persona che è anche grassa.
uno sulla sedia a rotelle è una persona che è anche sulla sedia a rotelle.
un transgender è una persona che è anche transgender.
un nero è una persona che è anche nera.
ma rimane una persona.
la diversità è UNA delle sue mille sfaccettature.
i bambini hanno il diritto di stupirsi di fronte alla diversità, poi siamo noi che spesso sbagliamo e li costringiamo a "fare finta di niente", sostituendo la malizia allo stupore.
saluti diversi
Mirko