Taglio cesareo-Approfondimento.

manu748

Messaggio da manu748 » mar apr 05, 2011 11:30 am

Patrizia ha scritto:stessa cosa detta a me....e man mano che aumentano il numero di gravidanze, maggiore è il rischoi

(infatti a me, dopo tre figli di cui due cesarei, hanno sostanzialmente "vietato" di avere altri figli causa rischi molto grossi - anche legati al diabete gestazionale)
secondo te io non potrò avere il terzo, vero? o sarebbe molto rischioso....


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Patrizia
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Messaggio da Patrizia » mar apr 05, 2011 11:37 am

manu748 ha scritto:secondo te io non potrò avere il terzo, vero? o sarebbe molto rischioso....
penso che ogni ginecologo sappia valutare la singola situazione...tu pensa ad avere la seconda intanto!!!!!
manu748

Messaggio da manu748 » mar apr 05, 2011 11:48 am

Patrizia ha scritto:penso che ogni ginecologo sappia valutare la singola situazione...tu pensa ad avere la seconda intanto!!!!!
:) ok
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caterina
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Messaggio da caterina » mar apr 05, 2011 2:08 pm

Cesareo programmato fin da subito a causa di una schiena molto brutta data da 2 ernie e mezzo.

Per me è stato....molto bello.
Ho sempre avuto il terrore dei dolori del parto, mentre vado sotto ai ferri relativamente tranquilla (eh lo so...sono strana).

Alla mattina era tutto silenzioso, aspettavano solo me, per caso passò anche il mio parroco, che mi fece una benedizione e una carezza sulla testa.

La cosa più fastidiosa e dolorosa è stato il catetere.
Bruciava, mi sentivo molto stupida.
Tutto il resto è volato.
Alle 11.45 uscivo dalla camera, alle 12.01 nasceva Rachele, alle 12.20 ero in camera con lei attaccata al seno.

Dentro c'era mio marito e l'anestesista mi carezzava la fronte.
Io avevo molta nausea, moltissima.
E ricordo il rumore della macchina che aspirava.
E poi il suo pianto.
E il mio sorriso incredulo "ma come è già nata????non ho sentito niente!!!".

Il male è comparso dopo, per altri 4 gg non sono riuscita ad alzarmi senza piangere e mi doleva tutto, mi sembrava di impazzire.

Nel complesso comunque una esperienza incredibile, emozionante e rilassante.
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Messaggio da Anto 59 » mar apr 05, 2011 2:54 pm

Entro un po' senza diritto ,a me avevano prospettato il cesareo a causa di un fibromioma molto grosso e che a detta del ginecologo avrebbe potuto impedire la dilatazione,ero abbastanza convinta anche se il giorno del parto sono arrivata in ospedale ed ero dilatata di 9 cm,così parto vaginale,per i dolori non so a me hanno fatto un super episiotomia che insieme alle emorroidi faceva un tutt'uno dolori,iniezioni ,ghiaccio ,e per sedermi per un mese ciambella.
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Messaggio da emamè » mar apr 05, 2011 2:58 pm

Cate l'hai vissuta proprio bene, in quanto tempo poi ti sei rimessa completamente?

ecco invece la questione prossimi figli;
a parte che io rivorrei già la panza, c'è qualcuna che è riusita ad avere un parto vaginale dopo il cesareo?
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Messaggio da caterina » mar apr 05, 2011 3:04 pm

Il 14, cioè 4 giorni dopo il parto giravo tranquilla per casa. Lentamente, magari, ma mi alzavo, mi sedevo, mi chinavo ecc ecc.
Dal 10 al 12 sono stata in ospedale e sempre sotto flebo praticamente, perchè pativo molto male.
Dal 12 al 14 a casa o sul letto oppure sul divano, ma molto dolorante e prendendo 3 tachiprina 1000 al giorno.
Robebè

Messaggio da Robebè » mar apr 05, 2011 3:37 pm

Cesareo quasi programmato, dico quasi perchè sono entrata la domenica per un controllo, ma il gine ha preferito invitarmi a farlo, non ero convinta per nulla, ma alla fine dopo aver parlato un'oretta col marito abbiamo deciso di accettare. Il motivo principale è il mio bacino stretto, avevo il collo dell'utero ancora molto chiuso e non voleva arrivare al termine provocando un parto doloroso che quasi sicuramente non sarei riuscita a fare.Inoltre temeva una depressione dovuta agli ormoni del parto. Mah.

Io non sono mai stata convinta e mi chiedo spesso come sarebbe andata se...
comunque mi hanno fatto la spinale, ho sentito tutto, ho urlato che sentivo tutto e ti senti un sacco che viene svuotato, antidolorifico a manetta, e mi hanno dato un calmante avevo nausea un freddo agghiacciante (questo me lo ricordo non smettevo più di tremare). Mi hanno graffettata. Ho visto Leda appena uscita , sporca ho sentito il suo pianto e appena ha sentito la mia voce che la chiamava ha smesso di piangere, poi l'hanno data al papà. Mi spiace che mio marito non fosse con me, avrei voluto tanto.
Digiuno per tre giorni, nè cibo nè acqua. Nulla. Ma non ho sofferto per questo. Non vedevo l'ora di andarmene e quando mi hanno tolto tutto mi sono alzata, Leda non poteva stare con me in stanz aperchè io non riuscivo a muovermi, c'è rimasta solo l'ultima notte, e l'ho tenuta tutto il tempo al seno e in braccio perchè piangeva. Arrivati a casa invece tutto bene. Non mi sono mai guardata la ferita, mi faceva senso ci pensava mio marito, tolte le grafette non mi guardavo mai, ho cominiciato a guardarmi dopo qualche mese, non riuscivo a toccarmi nemmeno mi faceva proprio senso...
Io credo di avere una diastasi, gli addominali sembrano separati, lapancia ci ha messo un po' a rientrare e comunque non più piattissima, l'ombelico non è piuù bello come una volta...però ho qualcosa di più bello venuto al mondo da me.
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