Noioso
Noioso
Mirko a volte è un po' noioso
O meglio, ci sono giorno, che è altamente incagabile
Se gli togli le scarpe e lui aveva deciso che voleva farlo da solo, oppure se gli mescoli la minestra e lui aveva deciso che voleva farlo da solo... si trasformerà in tempo record in un quasi 3enne urlante e scollegato dalla realtà
L'altra sera, erano venute a cena mia suocera e mia cognata ed è stato noioso per tutto il tempo, appena sono andate via è tornato ad essere tranquillo
Anche ieri sera, mentre stavamo cenando ha cominciato a fare il lagnoso senza un motivo apparente
Quando ha queste, chiamiamole crisi, è davvero difficile farlo tornare "normale", perdonatemi il termine
Piange, se può si rotola in terra... insomma da il peggio di se
Purtroppo ultimamente queste scene si vedono spesso
Io, sincermante, non so come comportarmi
Logicamente, per mio marito è colpa mia perchè gliele do tutte vinte e non gli do regole, strano, ehhh, sai che novità
Comunque, io mi rivolgo a voi, navigate noimamme, come si fa a riportarli alla normalità quando si comportano così??
:bacio:
O meglio, ci sono giorno, che è altamente incagabile
Se gli togli le scarpe e lui aveva deciso che voleva farlo da solo, oppure se gli mescoli la minestra e lui aveva deciso che voleva farlo da solo... si trasformerà in tempo record in un quasi 3enne urlante e scollegato dalla realtà
L'altra sera, erano venute a cena mia suocera e mia cognata ed è stato noioso per tutto il tempo, appena sono andate via è tornato ad essere tranquillo
Anche ieri sera, mentre stavamo cenando ha cominciato a fare il lagnoso senza un motivo apparente
Quando ha queste, chiamiamole crisi, è davvero difficile farlo tornare "normale", perdonatemi il termine
Piange, se può si rotola in terra... insomma da il peggio di se
Purtroppo ultimamente queste scene si vedono spesso
Io, sincermante, non so come comportarmi
Logicamente, per mio marito è colpa mia perchè gliele do tutte vinte e non gli do regole, strano, ehhh, sai che novità
Comunque, io mi rivolgo a voi, navigate noimamme, come si fa a riportarli alla normalità quando si comportano così??
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- Utente NM
- Messaggi: 75
- Iscritto il: lun gen 10, 2011 5:28 pm
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magari è stanco? vuole essere al centro dell'attenzione? come tutti i 3 enni ha dei momenti di sano sclero? mia figlia è troppo piccola, ma la mia adorata nipotina che è pestifera sempre in quei momenti che le prendono non vuole sentire ragioni, l'unica è incollarsela e dirle che è la bimba più bella del mondo ecc.
mi sa che non ti ho sollevata eh?
mi sa che non ti ho sollevata eh?
A volte???? :cisssss:
alessia è spesso odiosa.
Di solito capita quando si sveglia da riposino pomeridiano, si sveglia rimbambita come succede a me, ed è una iena, frigna, vuole la tetta, poi mi sberla in facia, se c'è qui qualcuno si lamenta e vuole tornare a letto etc etc
altre volte anche lei perchè doveva fare lei una cosa, o doveva farla a modo suo.
Ogni tanto ho l'impressione che voglia proprio "attaccar briga", forse per scaricarsi o chissà che.
l'unico modo ( a parte mazziarla di botte ma non rientra nei miei metodi educativi..ahahahah) è contenerla.
darle un po' corda, mantenere la calma, mantenere un tono di voce possibilmente tranquillo, dirle chiaramente NO oppure "la mamma si sta arrabbiando" o "mi fai male" etc.
a volte funziona lasciarla un attimo da sola e poi tornare e distrarla, o proporle qualcosa che le piace molto.
di solito passa come è venuto.
visto che spesso capita alle 16, prendo ed esco, fuori le passa.
alessia è spesso odiosa.
Di solito capita quando si sveglia da riposino pomeridiano, si sveglia rimbambita come succede a me, ed è una iena, frigna, vuole la tetta, poi mi sberla in facia, se c'è qui qualcuno si lamenta e vuole tornare a letto etc etc
altre volte anche lei perchè doveva fare lei una cosa, o doveva farla a modo suo.
Ogni tanto ho l'impressione che voglia proprio "attaccar briga", forse per scaricarsi o chissà che.
l'unico modo ( a parte mazziarla di botte ma non rientra nei miei metodi educativi..ahahahah) è contenerla.
darle un po' corda, mantenere la calma, mantenere un tono di voce possibilmente tranquillo, dirle chiaramente NO oppure "la mamma si sta arrabbiando" o "mi fai male" etc.
a volte funziona lasciarla un attimo da sola e poi tornare e distrarla, o proporle qualcosa che le piace molto.
di solito passa come è venuto.
visto che spesso capita alle 16, prendo ed esco, fuori le passa.
Cercando di mettersi nei suoi panni e capire, dal SUO punto di vista, cos'è che lo sta innervosendo (che per noi può non avere senso, ma per lui essere molto importante).
E agire di conseguenza.
Cercando di chiedere sempre il suo parere PRIMA di fare qualcosa, oppure informandolo di una cosa che succederà (se bisogna DAVVERO farla e non ci sono altre possibilità), coinvongendolo e facendogli capire che il suo giudizio ha valore (nelle cose in cui si può decidere), limitare quindi l'occasione di nervosismo.
Per esempio nel caso delle scarpe: chiedergli PRIMA se vuole toglierle da solo o se preferisce che lo faccia la mamma (o cercare di capirlo, quando si conosce il proprio bambino spesso si intravvede subito in che "modalità" è), accettare quindi la sua decisione, senza intromettersi e senza giudicare (se vuole farlo da solo, lasciarlo lì anche 10 minuti se preferisce, senza dirgli "dai su" o "se avessi fatto fare alla mamma staresti già giocando" o cose simili).
E nei casi di nervosismo ormai accertato, limitare "i danni". Se per esempio con gente in casa era agitato, permettergli di giocare da un'altra parte, invitando gli ospiti a non disturbarlo perché è stanco (esempio che non so se avrebbe aiutato nel VOSTRO caso, ma è tanto per dirne una).
E agire di conseguenza.
Cercando di chiedere sempre il suo parere PRIMA di fare qualcosa, oppure informandolo di una cosa che succederà (se bisogna DAVVERO farla e non ci sono altre possibilità), coinvongendolo e facendogli capire che il suo giudizio ha valore (nelle cose in cui si può decidere), limitare quindi l'occasione di nervosismo.
Per esempio nel caso delle scarpe: chiedergli PRIMA se vuole toglierle da solo o se preferisce che lo faccia la mamma (o cercare di capirlo, quando si conosce il proprio bambino spesso si intravvede subito in che "modalità" è), accettare quindi la sua decisione, senza intromettersi e senza giudicare (se vuole farlo da solo, lasciarlo lì anche 10 minuti se preferisce, senza dirgli "dai su" o "se avessi fatto fare alla mamma staresti già giocando" o cose simili).
E nei casi di nervosismo ormai accertato, limitare "i danni". Se per esempio con gente in casa era agitato, permettergli di giocare da un'altra parte, invitando gli ospiti a non disturbarlo perché è stanco (esempio che non so se avrebbe aiutato nel VOSTRO caso, ma è tanto per dirne una).
- dani9\6\08
- Utente Vip
- Messaggi: 1890
- Iscritto il: sab feb 28, 2009 11:05 pm
spesso capita che anche giada diventi isterica e tutto non va bene.
tendenzialmente io le dico cosa deve fare e lo lascio fare a lei,tipo tornati dal nido le dico di togliersi il giacchetto,le scapre e poi di lavare le mani,oppure aspetto che sia lei a chiedermi di aiutarla,così evitiamo parecchie crisi.
ma quando proprio è inversa e inizia a strillare cerco di calmarla e di distrarla per poi tornare a capire il perchè della crisi una volta calmata,soprattutto le spiego che se non mi dice le cose io non riesco ad immaginarmele!
tendenzialmente io le dico cosa deve fare e lo lascio fare a lei,tipo tornati dal nido le dico di togliersi il giacchetto,le scapre e poi di lavare le mani,oppure aspetto che sia lei a chiedermi di aiutarla,così evitiamo parecchie crisi.
ma quando proprio è inversa e inizia a strillare cerco di calmarla e di distrarla per poi tornare a capire il perchè della crisi una volta calmata,soprattutto le spiego che se non mi dice le cose io non riesco ad immaginarmele!
OkSheireh ha scritto:Cercando di mettersi nei suoi panni e capire, dal SUO punto di vista, cos'è che lo sta innervosendo (che per noi può non avere senso, ma per lui essere molto importante).
E agire di conseguenza.
Cercando di chiedere sempre il suo parere PRIMA di fare qualcosa, oppure informandolo di una cosa che succederà (se bisogna DAVVERO farla e non ci sono altre possibilità), coinvongendolo e facendogli capire che il suo giudizio ha valore (nelle cose in cui si può decidere), limitare quindi l'occasione di nervosismo.
Per esempio nel caso delle scarpe: chiedergli PRIMA se vuole toglierle da solo o se preferisce che lo faccia la mamma (o cercare di capirlo, quando si conosce il proprio bambino spesso si intravvede subito in che "modalità" è), accettare quindi la sua decisione, senza intromettersi e senza giudicare (se vuole farlo da solo, lasciarlo lì anche 10 minuti se preferisce, senza dirgli "dai su" o "se avessi fatto fare alla mamma staresti già giocando" o cose simili).
E nei casi di nervosismo ormai accertato, limitare "i danni". Se per esempio con gente in casa era agitato, permettergli di giocare da un'altra parte, invitando gli ospiti a non disturbarlo perché è stanco (esempio che non so se avrebbe aiutato nel VOSTRO caso, ma è tanto per dirne una).
Quando riesco io lo faccio sempre
Ma ad esempio, con la minestra.. non l'ho fatto apposta! E' stato un gesto istintivo e naturale... ma lui ha inviato una scenata senza fine...
Ed io, quando parte con la scena.. non so davvero che fare.. provo a ragionarci, ma lui sembra scollegato dalla realtà, non sembra ascoltarmi... e mio marito si arrabbia perchè dice che quando fa così è inutile ragionarci..
E quando invece sono gli altri a farlo innervosire?? Io cosa devo fare?? Devo intervenire? O lo lascio fare?? :mumble: