Titty questa realta la conosco benissimo purtoppo.Ho perso un'amica a 19 anni per l'anoressia.In tre anni si è consumata e spenta.Nefer ha scritto:Leo, ci sono persone che non hanno percezione del loro corpo.
sono in perenne lotta con loro stesse, anche se per noi sono bellissime e fisicamente perfette.
MA, loro si sentono imperfette.
E' difficile per me entrare nella psicologia di certe persone,lo era ancor di più vent'anni fa....mi mancavano strumenti che invece ho affinato invecchiando.Nonostante tutto,qualcosa continua a sfuggirmi....mi sfugge l'istante in cui si "interrompono"le comunicazioni con la testa,mi sfugge perchè scegliere il male a discapito della felicità.Perchè scegliere la morte invece che la vita.La mia amica scelse di non lottare,qualcosa in lei era morto molto ma molto tempo prima.
Eppure non aveva problemi familiari,aveva un ottimo rapporto con i genitori che adorava e che la adoravano,aveva un fratello maggiore con cui era "culo e camicia"....e tante amiche che si sarebbero fatte in quattro per lei.
Non capìì allora e fatico anche ora.
Proprio per questo mi incazzo come un puma davanti a queste situazioni.
Mi verrebbe da darle uno schiaffone,parlarle e riportarla alla realtà.
Perchè uno si consuma l'esistenza così,alla ricerca di unpeso che non sarà mai troppo poco....e intanto la vita scivola via....
Cazzarola,abbiamo una vita sola,non sappiamo neppure quanta ne abbiamo e c'è gente che invece di curarsi, rimane in balia delle proprie paure e fobie e si lascia vivere così...condannandosi ad una non vita.