il rispetto e la rabbia nei bambini

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
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sol
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Messaggio da sol » mer mar 02, 2011 10:57 am

kikkacdc ha scritto:Allora col mio saranno in due! :cisssss:
B rava, vedo in foto che ti sei armata anche tu, devo provvedere..


kikkacdc

Messaggio da kikkacdc » mer mar 02, 2011 10:58 am

sol ha scritto:B rava, vedo in foto che ti sei armata anche tu, devo provvedere..
:ahahaha: :ahahaha:Si, a mali estremi.. :cisssss:
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Patrizia
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Messaggio da Patrizia » mer mar 02, 2011 11:04 am

entro a gamba tesa, ho letto solo la prima pagina

rispondo a casaccio

a casa nostra non è tollerato che i bimbi manchnio di rispetto a chiunque (anche fra di loro) rispondendo in maniera sgarbata: e non lo è neanche fra noi, nel senso che è permesso controbattere ed è permesso (ci mancherebbe altro!) avere pareri contrastanti, ma tutto va detto con educazione....entusiasmo, energia, a volte anche urla sono ammesse...ma quello che diciamo sempre a tutti e tre i bambini è che vogliamo che loro parlino con noi e fra di loro come amano essere interpellati

e penso che il messaggio passi, perchè quando io, nervosa per motivi miei, tratto bruscamente i bambini, vengo richiamata (e chiedo scusa)

parolacce? non le tollero nè in grandi nè in piccini, annni fa ripresi mio suocero perchè disse qualche vaffan....in casa nostra (riferito ad altri) e gli chiesti di moderare il linguaggio (non penso fu apprezzato come gesto hahahahaha!)
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Messaggio da Patrizia » mer mar 02, 2011 11:07 am

lenina ha scritto:
Io non le dico neanche in contesto conviviale.
Ritengo che se si usano non ci si può aspettare che non le usino i bambini.
(poi le useranno lo stesso ma sia io che mio fratello cresciuti in ambiente dove non si usano in casa non le abbiamo mai dette)
quoto
ed è così in casa nostra

sappiate che qui (per educazione che ho ricevuto io) non si dice neanche casino, è normale parlare italiano corretto e quindi diciamo confusione

i bimbi capiscono eccome eh! Sofia in auto mi raccontava che in classe c'era tanto casino, e mi fa "mamma, in classe c'era casino, cioè confusione, e...." ...e non l'ha più detto. Io ho ottenuto il mio scopo: conosce la parola, sa che non è elegante usarla.
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Messaggio da caterina » mer mar 02, 2011 11:23 am

Non ho ben capito questo 3d.
Io cerco di dare il buon esempio. Come cittadina, come parente, come amica.
Non mando a cagare mia figlia e mi aspetto che mia figlia non lo faccia.
Cerco di non urlare sistematicamente e in casa mia, se rachele urla, viene ripresa.
Non uso le mani o gesti avventati e se mia figlia lo farà, verràripresa.
Mi pare che sia la cosa più logica da fare.
I bambini non hanno cose in meno o in più rispetto a noi.
Ciò che si tenta di fare non è renderli dei bravi figli, ma dei bravi cittadini, dei bravi amici, dei bravi mariti e delle brave mogli.
Delle persone a tutto tondo.
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Messaggio da Rie » mer mar 02, 2011 7:51 pm

lenina ha scritto:ma avresti voluto che diventassero anche da adulti "ottimi soldati"?
O tutto sommato anche se nell'esercito li preferiresti "graduati" (e quindi capaci di mostrare carattere)?
La verità?
Penso che si debba pasare dall'essere ottimi soldati ligi a CERTE regole di rispetto, prima di lanciarsi sull'essere graduati di carattere.
Questo vale per tutti.
Nel caso dei bambini, per il minor controllo dei propri istinti, è più difficile...
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Messaggio da veruz » mer mar 02, 2011 9:11 pm

ragazze è ammirevole chi non dice la parolacce in casa e certamente io devo imparare a moderarmi, già lo sto facendo ma....

i bimbi vivono nel mondo in cui esistono le parolacce e le trasgressioni, non mi scandalizza la cosa.
mi preoccupa di più se mio filgio non si concede la possibilità della trasgressione, del emttermi alla prova, dell'imitare altri, e no, non amo nè soldati nè graduati anche se Lenina ha usato una metafora molto calzante
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Messaggio da lenina » mer mar 02, 2011 9:13 pm

veruz ha scritto: e no, non amo nè soldati nè graduati anche se Lenina ha usato una metafora molto calzante
neanche io eh
continuo a preferire il ribele trascinatore di masse.
quello che io avrei voluto essere ma non sono anche perchè troppo piegata a livello educativo
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