Pappe e pianti
Pappe e pianti
Ciao, ho letto qui sul forum dell'autosvezzamento e mi interessava iniziare a praticarlo. Ma in attesa che arrivi anche il libro di Piermarini, su consiglio del pediatra ho comunque iniziato da circa una settimana le prime pappe. A parte i primi due giorni in cui ha spazzolato quasi tutto aiutando anche la nonna portandosi il cucchiaino alla bocca, per il resto della settimana a metà pasto o verso la fine comincia un pianto inconsolabile finchè non lo attacco alla tetta......
Che mi dite voi che ci siete già passate???? Non gradisce le pappe?
Dopo due giorni ha capito che la sbobba è al posto della tetta e la reclama??
Ho cercato di non esserci quando comincia a mangiare e infatti così va un po' meglio ma quando mi vede..... inizia la sirena.
Che consigli mi date su come proseguire??
Che mi dite voi che ci siete già passate???? Non gradisce le pappe?
Dopo due giorni ha capito che la sbobba è al posto della tetta e la reclama??
Ho cercato di non esserci quando comincia a mangiare e infatti così va un po' meglio ma quando mi vede..... inizia la sirena.
Che consigli mi date su come proseguire??
primo consiglio la pappa è complementare e non sostitutiva.
quindi appena inizia a mugugnare torna alla tetta e fine.
Magari ha sete, magari ha voglia di mangiare "davvero".
è anche possibile che sia troppa la pappa e non ne abbia più voglia (le dosi sono decise dai pediatri standard non adatte a ogni bimbo)
Di base io davo sempre la tetta PRIMA della pappa, l'obiettivo non era farlo mangiare tanto ma farlo divertire con la novità
quindi appena inizia a mugugnare torna alla tetta e fine.
Magari ha sete, magari ha voglia di mangiare "davvero".
è anche possibile che sia troppa la pappa e non ne abbia più voglia (le dosi sono decise dai pediatri standard non adatte a ogni bimbo)
Di base io davo sempre la tetta PRIMA della pappa, l'obiettivo non era farlo mangiare tanto ma farlo divertire con la novità
intanto non ha molto senso allontanarsi al momento del pasto, d'altronde glie l'hai sempre offerto tu dal seno quindi in questo delicato momento di passaggio da solo latte a cibo solido dovresti proprio esserci tu ed eventualmente anche tenerlo in braccio mentre gli dai da mangiare (cosa che fai quando prende il seno).
Poi se ha fame offri sempre PRIMA il seno e POI la pappa e poi ancora il seno se ancora ne vuole.
L'alimentazione solida è complementare al latte materno (o artificiale) quindi quest'ultimo è molto più importante delle pappe e più nutriente.
I primi giorni c'era la novità, poi capito che quella roba deve sostituire la tetta, ovviamente non gli è più piaciuta l'idea. Ma ha assolutamente ragione lui
Per il momento, mentre aspetti di leggere Piermarini, puoi anche lasciar perdere le pappe, siedilo a tavola con voi all'ora dei pasti e lascia che guardi, osservi, allunghi le mani, ciucci.... alla fine l'autosvezzamento è qualcosa che noi dobbiamo imparare su un libro ma che i nostri figli sanno già benissimo come praticare.
Poi se ha fame offri sempre PRIMA il seno e POI la pappa e poi ancora il seno se ancora ne vuole.
L'alimentazione solida è complementare al latte materno (o artificiale) quindi quest'ultimo è molto più importante delle pappe e più nutriente.
I primi giorni c'era la novità, poi capito che quella roba deve sostituire la tetta, ovviamente non gli è più piaciuta l'idea. Ma ha assolutamente ragione lui
Per il momento, mentre aspetti di leggere Piermarini, puoi anche lasciar perdere le pappe, siedilo a tavola con voi all'ora dei pasti e lascia che guardi, osservi, allunghi le mani, ciucci.... alla fine l'autosvezzamento è qualcosa che noi dobbiamo imparare su un libro ma che i nostri figli sanno già benissimo come praticare.
si, magari ora è suffuciente anche solo un quarto di porzione. c'è qualche gusto che non l'aggrada, non è detto che abbia fame proprio a mezzogiorno, non è detto che sia già arrivato il momento della pappa in generale.
se hai deciso di iniziare ora, per i gusto, consiglio verdure dolci. per esempio, carota, patata, lattuga, finocchio, patata. no omogenizzato/liofilizzato di carne ma tre dita di carne cotta a vapore e frullata/omogenizzata.
e poi tanta pazienza...ma non nell'insistere a mangiare ma pazienza ad accettare che non è il momento giusto
se hai deciso di iniziare ora, per i gusto, consiglio verdure dolci. per esempio, carota, patata, lattuga, finocchio, patata. no omogenizzato/liofilizzato di carne ma tre dita di carne cotta a vapore e frullata/omogenizzata.
e poi tanta pazienza...ma non nell'insistere a mangiare ma pazienza ad accettare che non è il momento giusto
Allora sto facendo proprio il contrario di quello che mi consigliate
Io pensavo che allontanandomi fosse meglio, che si sarebbe abituato prima altrimenti vedendomi vuole sempre attaccarsi!!
Per cui faccio comunque passare un po' di tempo prima di attaccarlo al seno
Io pensavo che allontanandomi fosse meglio, che si sarebbe abituato prima altrimenti vedendomi vuole sempre attaccarsi!!
Per cui faccio comunque passare un po' di tempo prima di attaccarlo al seno
Almeno questo invece lo sto facendo. Il pediatra mi ha consigliato liofilizzato ma non intenzione di dargliene.... ora vedrò come andrà nei prossimi giorni ed eventualmente preparerò io la carne al vapore.Elly ha scritto:se hai deciso di iniziare ora, per i gusto, consiglio verdure dolci. per esempio, carota, patata, lattuga, finocchio, patata. no omogenizzato/liofilizzato di carne ma tre dita di carne cotta a vapore e frullata/omogenizzata.
Forse in base a quello che mi dite non è la modalità giusta più che il momento giusto. Ho aspettato oltre i 6 mesi proprio perchè ora riesce a stare molto meglio seduto e dimostra interesse quando è seduto con noi che stiamo mangiando. Segue proprio le nostre mosse e cerca di mettere in bocca tutto ciò che è nei nostri piatti.Elly ha scritto:e poi tanta pazienza...ma non nell'insistere a mangiare ma pazienza ad accettare che non è il momento giusto
Non c'è fretta.
Come mi disse la mia pediatra (mitica): "hai mai visto un ragazzo di 16 anni che va in pizzeria con gli amici e si porta il biberon?"
Della serie, cominciare a sei mesi, o sette o otto non cambia niente nel quadro di una vita.
E pretendere che sostituiscano un pasto intero con la pappa, ora lo so, è un errore che facciamo, e che è fonte di tanti bracci-di-ferro che si potrebbero evitare!
Come mi disse la mia pediatra (mitica): "hai mai visto un ragazzo di 16 anni che va in pizzeria con gli amici e si porta il biberon?"
Della serie, cominciare a sei mesi, o sette o otto non cambia niente nel quadro di una vita.
E pretendere che sostituiscano un pasto intero con la pappa, ora lo so, è un errore che facciamo, e che è fonte di tanti bracci-di-ferro che si potrebbero evitare!