Ritmi

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
alemia
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Messaggio da alemia » mar ott 19, 2010 10:17 pm

ne aprofitto che ho beccato un tuo post
per dirti che hai un bimbo meraviglioso, lo penso ogni volta che vedo la tua firma, ma non ho mai avuto modo di dirtelo ;))


asolina

Messaggio da asolina » mer ott 20, 2010 7:51 am

io che sono per gli orari...ho fatto fare tutto alle pupe!
sono loro che si son regolarizzate.
unica cosa le facevo vivere a stretto contatto, non ho mai, dico mai, abbassato una tapparella di giorno per i riposini, non ho mai nemmeno abbassato volumi o tono della voce di giorno.
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Apetta
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Messaggio da Apetta » mer ott 20, 2010 10:43 am

Vi ringrazio, pensavo di esser io una madre degenere perchè non gli davo delle abitudini ad orario, alcune mamme che conosco per esempio per il sonno mettono a letto i figli a orari prestabiliti, volente o nolente, mentre io lo faccio dormire quando ne ha bisogno (di giorno ovviamente con la luce e senza abbassare troppo il tono di voce, e di notte al buio con una lucetta accesa e si parla con tono basso), lo nutro quando ha fame ecc.

Insomma comanda lui!

Per fortuna ci siete voi che mi fate capire di esser sulla strada giusta !!!

Cominciavo ad esser un po' stanca di sentirmi dire "beh Ale, se cominci a far sì che sia lui ad imporre dei ritmi sari sua schiava per sempre!" :frusta:
alemia ha scritto:ne aprofitto che ho beccato un tuo post
per dirti che hai un bimbo meraviglioso, lo penso ogni volta che vedo la tua firma, ma non ho mai avuto modo di dirtelo ;))
Grazie milleeee :red: :bacio:
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Messaggio da lenina » mer ott 20, 2010 10:46 am

Si può pian piano rispettando i loro ritmi aiutarli ad adeguarsi ai ritmi familiari.

Come diceva Silvi comportarsi in modo diverso di notte e di giorni per esempio.

Ma anche magari il pomeriggio creare un ambiente rilassato e in penombra.

Io noto che mediamente buona parte dei bambini tende naturalmente con il tempo ad adeguarsi ai genitori (nel limite del normale ovviamente)

Io Lorenzo l'ho sempre portato a nanna verso le 21 e 30.
Se non dormiva stavamo comunque nel letto a ciucciare, poi a raccontare favole in un certo senso con il tempo gli ho "dato" il ritmo ma in modo molto soft appunto.
Idem il pomeriggio
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