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da tati » mar set 14, 2010 4:15 pm
Io mi ritrovo con una bambina di otto anni, femmina.
E la curiosità nelle femmine è molto più forte dei maschi, almeno seguendo i miei figli.
Fa domande, chiede come ero io, come eravamo noi.
Credo che dirle la verità sia la cosa migliore, e bon.
Perché mentirle?
Forse enormi cazzate io non ne ho fatte,è anche vero, ma ho fatto scelte discutibili, ho vissuto momenti particolari, come ogni altra adolescente.
Sul discorso amore, ad esempio, Ely fa mille domande.
Chiede se il suo papà è stato il primo uomo che ho amato, sia a livello di amore puro che oltre( anche se, grazie al cielo, non sa ancora cosa vuol dire “fare l’ amore”).
Lo sa, che io sono stata innamorata di altri uomini.
Sa che il suo papà no, invece.
Sa che entrambi abbiamo “fatto l’ amore” solo tra di noi.
Ci sono meccanismi che se non raccontati possono secondo me provocare più danni che altro.
Poi certo, credo che come dice Manu all inizio sia la cosa giusta.
Ad ogni età la giusta verità, non direi mai a mia figlia ora qualcosa di eccessivo.
Ma abbiamo anche forti esempi in famiglia più pesanti del mio passato sicuramente, e io spero di poterne trarne vantaggio, non di doverli nascondere per paura che non capisca.