Come per Lorenzo di Lenina, anche per noi oggi è ufficialmente iniziata la scuola materna.
In realtà Samuele resta nella stessa struttura dove ha frequentato il nido (cambia solo il corridoio di accesso), che accoglie anche la materna paritaria.
E' già da qualche giorno che lui, insieme ai suoi compagni, sta facendo un graduale inserimento alla materna però fino ad oggi era amorevolmente accompagnato dalla sua educatrice del nido.
Oggi però sembra che i tempi siano maturi per diventare a tutti gli effetti degli alunni di scuola materna. Perciò abbiamo dovuto mettere lo zainetto e la felpa nel nuovo posto, non più nel rassicurante gancetto che ci è appartenuto per 2 anni contrassegnato dal suo simbolo: il gelato.
Ancora, fino al 13 settembre, ci risparmiano l’obbligo del grembiulino. Mamma ringrazia così digerirà i cambiamenti poco alla volta.
Perché in realtà sono io quella più spaventata da questo cambiamento.
Temo il contraccolpo da un ambiente molto materno, rassicurante, pacato e tranquillo quale era quello del nido a quello più “regolamentato” della materna.
Tra l’altro dove avrà un insegnante sulla quale, con la conoscenza e in base al comportamento di Samuele, mi auguro di sciogliere presto qualche riserva.
Mi fa felice il fatto che 3/4 della sua classe è composta dai bimbi con cui ha condiviso l’esperienza del nido, già uniti ed affiatati.
Per il resto…. sta crescendo… troppo velocemente per il mio cuore di mamma.
