Mamma vs Nonna
Mamma vs Nonna
Ieri ho beccato di nuovo mia madre che dava uno schiaffetto sulla mano alla nana perchè lei stava facendo una cosa che non doveva.
Già le era capitato una volta e le avevo detto che anche senza dolore non volevo che la cosa si ripetesse perchè il gesto non lo condivido affatto, e penso che sia umiliante e che non serva niente.
Ma ieri mia madre lo ha rifatto, è vero che la nana stava insistendo nel fare una cosa che non doveva ma io NON VOGLIO.
Glielo ho detto e lei ha reagito malissimo dicendo che dovevo smetterla, che non succede nulla, che è un gesto e basta e che non si poteva fare null'altro.
Non sto a dirvi che non condivido manco mezza parola e quando glielo ho fatto presente, rimanendo ferma sul fatto che non mi interessava ma che quel gesto NON doveva farlo perchè questa era una MIA regola lei ha detto che allora non dovevo lasciarle la nana.
Ma che cazzata è?
Se ti lascio la nana NON regolarmente, ma ogni tanto perchè me la cavo per conto mio allora tu puoi bellamente fregartene delle mie regole di madre?
E poi ieri non è che gliel'avessi lasciata, eravamo solo in casa tutte insieme.
Io le ho detto che se lei vuole stare con la nipote quelle 3 o 4 regolette basilari che io e suo padre impostiamo deve rispettarle anche se non è d'accordo, che sul resto non le diciamo nulla.
Ma lei vive male la critica. Criticandola come nonna è come se mettessi in dubbio pure come ha fatto la madre, non lo so, forse la vive così perchè alla fine le sono venute le lacrime agli occhi, le veniva da piangere, e cazzo, io mi sono trovata tra l'aver ferito mia madre e l'essere comunque mamma a mia volta e non poter passarci sopra.
Cazzo.
Già le era capitato una volta e le avevo detto che anche senza dolore non volevo che la cosa si ripetesse perchè il gesto non lo condivido affatto, e penso che sia umiliante e che non serva niente.
Ma ieri mia madre lo ha rifatto, è vero che la nana stava insistendo nel fare una cosa che non doveva ma io NON VOGLIO.
Glielo ho detto e lei ha reagito malissimo dicendo che dovevo smetterla, che non succede nulla, che è un gesto e basta e che non si poteva fare null'altro.
Non sto a dirvi che non condivido manco mezza parola e quando glielo ho fatto presente, rimanendo ferma sul fatto che non mi interessava ma che quel gesto NON doveva farlo perchè questa era una MIA regola lei ha detto che allora non dovevo lasciarle la nana.
Ma che cazzata è?
Se ti lascio la nana NON regolarmente, ma ogni tanto perchè me la cavo per conto mio allora tu puoi bellamente fregartene delle mie regole di madre?
E poi ieri non è che gliel'avessi lasciata, eravamo solo in casa tutte insieme.
Io le ho detto che se lei vuole stare con la nipote quelle 3 o 4 regolette basilari che io e suo padre impostiamo deve rispettarle anche se non è d'accordo, che sul resto non le diciamo nulla.
Ma lei vive male la critica. Criticandola come nonna è come se mettessi in dubbio pure come ha fatto la madre, non lo so, forse la vive così perchè alla fine le sono venute le lacrime agli occhi, le veniva da piangere, e cazzo, io mi sono trovata tra l'aver ferito mia madre e l'essere comunque mamma a mia volta e non poter passarci sopra.
Cazzo.
Non so se sia peggio rinunciare ad una nonna o prendersi una pacchetta sulle mani.
Tu hai fatto bene a spiegare a tua madre come intendete educare vostra figlia e hai fatto anche bene a dirle di attenersi ai vostri metodi, però, pensaci bene prima di togliere a tua figlia il piacere di stare con la nonna se pensi e credi che questa nonna oltra alla pacchetta sappia darle tanto altro.
Se invece credi che alla pacchetta seguiranno altri atteggiamenti che non gradisci e lei non prende minimamente in considerazione l'eventualità di ascoltarti allora fagliela frequentare solo in tua presenza.
Tu hai fatto bene a spiegare a tua madre come intendete educare vostra figlia e hai fatto anche bene a dirle di attenersi ai vostri metodi, però, pensaci bene prima di togliere a tua figlia il piacere di stare con la nonna se pensi e credi che questa nonna oltra alla pacchetta sappia darle tanto altro.
Se invece credi che alla pacchetta seguiranno altri atteggiamenti che non gradisci e lei non prende minimamente in considerazione l'eventualità di ascoltarti allora fagliela frequentare solo in tua presenza.
Uff, che difficile...
tu hai tutte le ragioni, secondo me.
Quello è un punto fermo e tale deve restare, anche con i nonni.
Come il seggiolino o le cinture in auto, per dire.
Credo che tu ci abbia preso, si è sentita mortificata perché criticandola come nonna si è sentita punta sul vivo anche come madre... e capisco che tu ti senta un po' così, ma io su questo non transigerei assolutamente.
Poi penso che la digerisca, e capisca pure che è uno sbaglio
tu hai tutte le ragioni, secondo me.
Quello è un punto fermo e tale deve restare, anche con i nonni.
Come il seggiolino o le cinture in auto, per dire.
Credo che tu ci abbia preso, si è sentita mortificata perché criticandola come nonna si è sentita punta sul vivo anche come madre... e capisco che tu ti senta un po' così, ma io su questo non transigerei assolutamente.
Poi penso che la digerisca, e capisca pure che è uno sbaglio
Quoto.losbanos ha scritto:Uff, che difficile...
tu hai tutte le ragioni, secondo me.
Quello è un punto fermo e tale deve restare, anche con i nonni.
Come il seggiolino o le cinture in auto, per dire.
Credo che tu ci abbia preso, si è sentita mortificata perché criticandola come nonna si è sentita punta sul vivo anche come madre... e capisco che tu ti senta un po' così, ma io su questo non transigerei assolutamente.
Poi penso che la digerisca, e capisca pure che è uno sbaglio
Ma lei non rinuncerà mai alla nipote per una cosa del genere. Lo ha detto per dire secondo me.Paola M. ha scritto:Non so se sia peggio rinunciare ad una nonna o prendersi una pacchetta sulle mani.
Tu hai fatto bene a spiegare a tua madre come intendete educare vostra figlia e hai fatto anche bene a dirle di attenersi ai vostri metodi, però, pensaci bene prima di togliere a tua figlia il piacere di stare con la nonna se pensi e credi che questa nonna oltra alla pacchetta sappia darle tanto altro.
Se invece credi che alla pacchetta seguiranno altri atteggiamenti che non gradisci e lei non prende minimamente in considerazione l'eventualità di ascoltarti allora fagliela frequentare solo in tua presenza.
E non credo che seguiranno altri atteggiamenti che non amo, non sul tema mani perlomeno. Mia madre non le usa, però non vede la pacca sul pannolino o la botta sul sederino una tragedia, sicuramente pensa che io sono esagerata.
Ad esempio lei è molto ansiosa e nonostante io le ripeta di non stressare la nana quando è il momento del pasto devo stale dietro dietro per ricordarglielo perchè insiste col cibo da pazzi (anche se non fisicamente).
Ma io penso che collaborando si possa aggiustare il tiro, quello che mi rode è che quando capita così lei non mi tiene minimamente in considerazione come MADRE ma solo come FIGLIA SUA e come tale per forza inesperta o in torto quando si parla di figli. E' l'assunto che si da per scontato secondo il quale più esperienza=maggiore ragione. Poi lei si chiude subito a riccio, si mette sulla difensiva, non ammette nemmeno di aver sbagliato, ma questo non lo fa quasi mai su nulla, è nel suo carattere.
Magari la digerisce ma ci si atterrà alla fine?Perchè il primo richiamo da parte mia lo ha ignorato come vedo.losbanos ha scritto:Uff, che difficile...
tu hai tutte le ragioni, secondo me.
Quello è un punto fermo e tale deve restare, anche con i nonni.
Come il seggiolino o le cinture in auto, per dire.
Credo che tu ci abbia preso, si è sentita mortificata perché criticandola come nonna si è sentita punta sul vivo anche come madre... e capisco che tu ti senta un po' così, ma io su questo non transigerei assolutamente.
Poi penso che la digerisca, e capisca pure che è uno sbaglio
E poi magari capisce che ho teoricamente ragione ma da lì ad ammetterlo.....
ci sono credo per tutti quei 3-4 punti fermi su cui tocca scontrarsi duramente con i nonni...
L'unica secondo me è martellare e stramartellare,
e alla fine si adeguano (per sopraggiunta condivisione o per necessità)
Questa per lo meno è stata la mia esperienza
Qui è rimasta storica la volta che li ho beccati che cercavano di uscire di nascosto (!!) con mia figlia 4-mesenne senza seggiolino... quella è stata la "colluttazione" peggiore, ma non ci hanno mai più provato, neanche con l'abusata scusa "ma sono solo 300 metri"
Sul resto c'è stato qualche scontro ma nulla in confronto a quello,
e si sono sempre adeguati (tranne sul fumo, dove c'è una forte dipendenza che non è modificabile e ho dovuto abbozzare io un compromesso cercando di ridurre il problema)
Ovviamente ho confermato la mia nomea di rigida e rompiballe, ma tant'è
PS: poi comunque quando i bambini crescono si fa più semplice, perché sono direttamente loro a implementare le regole di casa e a obbligare i nonni :cisssss:
L'unica secondo me è martellare e stramartellare,
e alla fine si adeguano (per sopraggiunta condivisione o per necessità)
Questa per lo meno è stata la mia esperienza
Qui è rimasta storica la volta che li ho beccati che cercavano di uscire di nascosto (!!) con mia figlia 4-mesenne senza seggiolino... quella è stata la "colluttazione" peggiore, ma non ci hanno mai più provato, neanche con l'abusata scusa "ma sono solo 300 metri"
Sul resto c'è stato qualche scontro ma nulla in confronto a quello,
e si sono sempre adeguati (tranne sul fumo, dove c'è una forte dipendenza che non è modificabile e ho dovuto abbozzare io un compromesso cercando di ridurre il problema)
Ovviamente ho confermato la mia nomea di rigida e rompiballe, ma tant'è
PS: poi comunque quando i bambini crescono si fa più semplice, perché sono direttamente loro a implementare le regole di casa e a obbligare i nonni :cisssss:
è questo il punto...e io ho una madre e una suocera così.ma non abitiamo vicini...chissà come mai :mumble:Gwen ha scritto: quello che mi rode è che quando capita così lei non mi tiene minimamente in considerazione come MADRE ma solo come FIGLIA SUA e come tale per forza inesperta o in torto quando si parla di figli. E' l'assunto che si da per scontato secondo il quale più esperienza=maggiore ragione. Poi lei si chiude subito a riccio, si mette sulla difensiva, non ammette nemmeno di aver sbagliato, ma questo non lo fa quasi mai su nulla, è nel suo carattere.