lory76 ha scritto:Non devi pensare che i momenti difficili saranni i TT, piuttosto che i terribili tre, piuttosto che l'adolescenza.
Ogni giorno porta con se delle novita' e a volte ci sono degli imprevisti che possono modificare molte cose a cui oramani pensavamo di aver dato una regola.
Io, con figlia quattrenne al seguito ho capito che non serve a nulla dire: " per fortuna son passati i quaranta giorni, ora sara' diverso", " per fortuna ha messo tutti identi, ora dormira'", "ora che ha compiuto i due anni inizieranno i capricci" ecc. ecc.
Son solo frasi fatte.
La loro vita, come la nostra e' fatta di fasi, che passano, che si alternano, che si modificano.
L'unica "regola" ( se così la posso chiamare ) che ho imparato io, e' vivere alla giornata, cercando di basare il rapporto sul dialogo ( e vedo che tu ci senti bene su questo ) e sulla serenita' d'approccio.
Tutto il resto sono problemi, piu' o meno grandi, che si affrontano man mano che si presentano.
Stai serena.
Ah questo l'avevo capito!
In due anni mi sono sentita dire
"passa i primi tre mesi e poi tutto si regolarizza!"
ma poi sono arrivati i denti e mi son sentita dire "arriva all'anno e poi vedrai!"
ma poi è arrivata la fatica dell'accompagnarla quando imparava a camminare, e poi ancora la corsa dietro a lei quando aveva imparato, e ora la fase del "faccio come dico io".
Ogni fase ha la sua, solo che speravo di poter dialogare con profitto, piano piano......