E.L.I.S.A ha scritto:Ecco, come dici tu, vedi come possono essere diversi i gusti?
A me per esempio il gioco dell'angelo non l'ho proprio visto passare, altro che mattone!
Col riccio sono appena agli inizi...
Mi dispiacerebbe buttarlo dalla finestra, altri libri del Re che ho letto mi sono molto piaciuti, forse in The dome sono i troppi personaggi e la sensazione di "claustrofobia" che mi fregano...come Simo dopo 10 pagine devo interrompere perchè mi sento "oppressa"....
La "claustrofobia" secondo me è proprio voluta.
Tanto per distinguersi dall'on the road dell'Ombra dello Scorpione, che per certi versi è una storia di interruzione/riorganizzazione della vita di comunità anche quella.
Ho appena preso in biblioteca "Marina", su suggerimento di sbirulina di qualche tempo fa, perché mentre mi era piaciuto molto l'ombra del vento (ok, ok, ci sono un sacco di detrattori che lo trovano commerciale ma chissene
), Il gioco dell'angelo mi aveva delusa proprio tanto. L'ho letto in due giorni (e notti), perciò non ne ho avuto la sensazione mattonesca. Dicevo, semplicemente, che è CICCIONE, da intercalare con un altro super tomo! Ma davvero non mi ha convinta.