E' un po' costoso però suggestivo sicuramente ahahahahlenina ha scritto:Entrambi i rischi si dimezzano in Norvegia e Svezia fra l'altro.
Quasi quasi vado a partorire la la prossima volta tanto di partorire a Piombino non mi va :ola:
Tipo di parto: perché litigare?
Io ho implorato l'ostetrica di non tagliarmi, con tono molto molto scocciato mi ha chiesto se preferivo lacerarmi, poi mi ha zittita dicendomi che se non la avessi interrotta il bambino sarebbe già nato. Le ho chiesto se mi stavo lacerando, mi ha ignorata e tagliata. Ne ho sofferto moltissimo, se la incontro in macchina la investo.Solange ha scritto:
Quando io ho rifiutato i punti non me li hanno potuti mettere per forza e infatti non servivano, era solo un'abrasione.
Ma se io non fossi stata abbastanza informata sull'argomento da sapere che se non c'è sangue i punti non sono necessari me ne avrebbero messi due.
la medicalizzazione non è quasi mai necessaria, è questo il problema.
Solo che bisognerebbe arrivare più informate in sala parto.
Se non si vuole pace, si prende quel che viene.
Io ho provato a rifiutare quasi tutte le pratiche e ancora mi maledico per l'ossitocina.
Per il resto non mi hanno toccata, non mi hanno tagliata, non hanno messo l'antibiotico negli occhi a Sveva, niente vitamina K iniettabile.... eravamo informati e abbiamo firmato.
Come si fa ad essere informati e rispettati?
Che poi a me oltretutto a causa del "rilassamento" mi è pure andata giù la glicemia e loro non volevano darmi zucchero.Solange ha scritto:Infatti l'ho spiegato di Daisy il parto disturbato di una gatta.
Sveva è stata veramente "due spinte ed è nata" perchè comunque al Buzzi non ti spostano, ti danno la sala e fai tutto lì, travaglio e parto.
Quando poi si sono decisi a lasciarmi in pace mi sono dilatata e ho partorito in 40 minuti, tutto il casino per fare l'epidurale il cui effetto è durato appunto 40 minuti ahahaha
Però senza, con questi che andavano e venivano a vedere perchè fossi tanto incazzata (col monitoraggio e la flebo e filo di qua e filo di là e dolori disumani, nera ero altrochè) sarei finita in sala operatoria.
Per colpa LORO!
si entra come ho fatto io dicendo: io mivoglio lacerare, se mi tagliate vi denuncio per lesioni personali.Sharazade ha scritto:Io ho implorato l'ostetrica di non tagliarmi, con tono molto molto scocciato mi ha chiesto se preferivo lacerarmi, poi mi ha zittita dicendomi che se non la avessi interrotta il bambino sarebbe già nato. Le ho chiesto se mi stavo lacerando, mi ha ignorata e tagliata. Ne ho sofferto moltissimo, se la incontro in macchina la investo.
Come si fa ad essere informati e rispettati?
Ha funzionato deh. E non mi sono nemmeno lacerata.
lenina perchè non chieri?lenina ha scritto:Guarda avevo proposto Monacalieri ma France dice che è lontano poi tornare a casa.
Magari svezia e norvegia con l'idea della vacanza accetta :ola:
Moncalieri sicuramente è più tranquillo dal punto di vista pediatrico perchè ha il reparto neonatale, ma chieri ha il reparto nuovo e tante buonissime ostetriche (è cambiato molto fra la nascita di Arianna e Alessia)