Mi presento
Mi presento
Ciao a tutte,mi sono appena iscritta al vostro sito perchè navigando in internet tra i vari siti dedicati alle mamme è davvero molto interessante e completo.
Mi presento e parlo un po' di me :
mi chiamo Silvia, ho 31 anni e un bambino di 2 anni e mezzo di nome Stefano, vivo in provincia di Rovigo , in un piccolo paesino.Di professione faccio l'impiegata anche se devo essere sincera, questo lavoro non mi piace per niente.Il mio piccolino frequenta il nido nella mattinata e al pomeriggio è a casa con me dato che io da quasi un anno ho chiesto la riduzione dell'orario di lavoro da 8 a 5 ore così posso dedicarmi a lui.
Mi ritengo una mamma fortunata, non mi manca niente , ho una bella famiglia , un buon lavoro ( anche se non mi piace !!) , una bella casa eppure da un po' di tempo a questa parte c'è qualcosa che non va.
Vi spiego: credo di nutrire una forte gelosia nei confronti del mio comagno e del rapporto che lui ha con il nostro bambino.Quando è a casa, la sera in particolare, Stefano non fa altro che chiedere di lui,io , è come se non esistessi.Ovviamente il mio compagno è " super felice " , ovvio, dico io, lui gliele da tutte vinte, non lo sgrida mai, gli fa fare tutto quello che vuole.Quando poi Stefano diventa capriccioso e magari non vuole mangiare o non vuole cambiarsi, lui lascia sempre che sia io a richiamare il bambino , così io divento la strega cattiva e lui il buon samaritano.....a me viene un nervoso da matti, trovo non sia giusto e così per rabbia nei confronti dell'atteggiamento del mio compagno me la prendo con Stefano, che non c'entra nulla.
Non so più che fare e vorrei tanto dei consigli da parte vostra,mi sento alle volte una buona a nulla come mamma..e pensare che i bimbi dei nostri amici hanno un bellissimo rapporto con le loro mamme, io , non so più che pensare, forse fino ad ora ho sbagliato tutto, parlare con il mio compagno è inutile , lui crede di essere il solo capace di tirar su un bambino, eppure io sono convinta che neanche dandogliele tutte vinte non è un comportamento corretto.
Scusatemi se nella mia presentazione mi sono dilungata troppo con questo sfogo, ma oggi sono particolarmente giù, e avevo davvero bisogno di qualcuno che potesse ascoltare.
Un caro saluto a tutte e un buon fine sabato
Ciao ciao
Mi presento e parlo un po' di me :
mi chiamo Silvia, ho 31 anni e un bambino di 2 anni e mezzo di nome Stefano, vivo in provincia di Rovigo , in un piccolo paesino.Di professione faccio l'impiegata anche se devo essere sincera, questo lavoro non mi piace per niente.Il mio piccolino frequenta il nido nella mattinata e al pomeriggio è a casa con me dato che io da quasi un anno ho chiesto la riduzione dell'orario di lavoro da 8 a 5 ore così posso dedicarmi a lui.
Mi ritengo una mamma fortunata, non mi manca niente , ho una bella famiglia , un buon lavoro ( anche se non mi piace !!) , una bella casa eppure da un po' di tempo a questa parte c'è qualcosa che non va.
Vi spiego: credo di nutrire una forte gelosia nei confronti del mio comagno e del rapporto che lui ha con il nostro bambino.Quando è a casa, la sera in particolare, Stefano non fa altro che chiedere di lui,io , è come se non esistessi.Ovviamente il mio compagno è " super felice " , ovvio, dico io, lui gliele da tutte vinte, non lo sgrida mai, gli fa fare tutto quello che vuole.Quando poi Stefano diventa capriccioso e magari non vuole mangiare o non vuole cambiarsi, lui lascia sempre che sia io a richiamare il bambino , così io divento la strega cattiva e lui il buon samaritano.....a me viene un nervoso da matti, trovo non sia giusto e così per rabbia nei confronti dell'atteggiamento del mio compagno me la prendo con Stefano, che non c'entra nulla.
Non so più che fare e vorrei tanto dei consigli da parte vostra,mi sento alle volte una buona a nulla come mamma..e pensare che i bimbi dei nostri amici hanno un bellissimo rapporto con le loro mamme, io , non so più che pensare, forse fino ad ora ho sbagliato tutto, parlare con il mio compagno è inutile , lui crede di essere il solo capace di tirar su un bambino, eppure io sono convinta che neanche dandogliele tutte vinte non è un comportamento corretto.
Scusatemi se nella mia presentazione mi sono dilungata troppo con questo sfogo, ma oggi sono particolarmente giù, e avevo davvero bisogno di qualcuno che potesse ascoltare.
Un caro saluto a tutte e un buon fine sabato
Ciao ciao
Silvia1978 ha scritto: ....mi sento alle volte una buona a nulla come mamma..
Ciao ciao
Innanzitutto benvenuta! :fing:
Non ti devi sentire una buona a nulla come madre, perche' dovresti esserlo? La mamma e' il mestiero piu' difficile da fare, secondo me, perche' crescere un bambino fargli capire dove sbaglia o altro e' difficile e impegnativo quindi ogni cosa che fai secondo me la fai con il cuore.
I bambini sono pagine bianche e da piccoli siamo noi genitori che le scriviamo.