lenina non sempre il no si puo' spiegare...ne' è detto che nonostante la spiegazione vi sia ricettivita' ....dipende dal bambino ...come hai detto..lenina ha scritto:Riguardo ad autorità e autorevolezza il confine è flebile e comunque dipende molto dal modo di vedere le cose.
Per me finchè si impone la regola senza spiegazioni siamo nel campo dell'autorità.
Nel momento in cui la regola viene interiorizzata e di conseguenza il genitore la fa rispettare in quanto regola necessaria entriamo nell'autorevolezza.
Ma è un confine che è dentro di noi, che poi a leggermi sembra che io a Lorenzo permetta di tutto ma non è così, le cose variano con l'età, però se è vero che lui è un bimbo tranquillo è anche vero che sa comprendere un no semplice e anche fare dei patti del tipo "prima di leggere il librino assieme ci si mette il pigiama"
Non è detto che li accetti magari urla "no ama ibo" o magari certe sere parte e va in camerina per farsi cambiare, però è evidente che li capisce.
Poi io nel campo dell'autorevolezza sono pessima su questo non ci sono dubbi, ma questo non significa che gli permetta di fare di tutto
(il discorso del libro nasce perchè la sera vuole leggere sul letto, so che si addormenta e quindi voglio che sia già cambiato)
quando lorenzo ti dice " no ama ibo" si oppone ad una tua richiesta..non per questo tu smetti di dettare la tua regola...prima di andare a letto ci si cambia e poi si legge....lui puo' non comprendere la nessita' di quel cambio...ma tu sei l'adulta e sai che è giusto farlo...e che lo accetti o no, lo fai...
trascinando questo discorso su bimbi piu' grandi il contenuto non cambia...anzi..diventa sempre piu' complicato...per questo penso sia importante che entrino in un'ottica di rispeto delle regole prima possibile..
sulla visione che si puo' avere di te..che consenti qualunque cosa..io non la ho..
potrebbe essere lo stesso per me...potrei passare per una mamma rottermayer...
sono solo severa su certi aspetti che ritengo importanti..