Micio nuovo...micio Vecchio...
Micio nuovo...micio Vecchio...
Ho bisogno di un consiglio.
Ieri è arrivato Piero( che presumo sia Piera ma vabbè vedremo), un gattino piccolissimo.
È tenero, dolce, cicciotto. Già “svezzato”, nel senso che non beve già più latte di gatta ma che si mangia la pastasciutta senza problemi.
È un randagio, non si sa bene quanto abbia, quando si sono accorti che arrivava una nuova gatta hanno guardato e trovato i 3 mici già con gli occhi aperti.
Da li sono stati tenuti dentro( in un magazzino).
Da ieri pomeriggio è nostro. Con lui va benissimo, senza nessun problema.
Certo deve ancora imparare a fare pipì/cacca dove diciamo noi, ma piano piano ce la facciamo.
Per ora dorme dentro, e gran parte della giornata sta in casa, perché è piccolo.
Ma il problema sta nel gatto che già avevamo, che è nato a giugno e sta con noi da fine agosto.
Maschio, quello.
È diventato cattivissimo, nervoso, isterico. In casa già ci sta poco, preferisce star fuori, dorme fuori, fa i suoi giri e torna per qualche coccola per poi miagolare per uscire. Ma da quando c’è Piero/a se entra è un continuo ringhiare e sbuffare.
Non si può toccare che diventa nervoso, scatta, lo guarda male e vuole fargli del male.
Per ora non li ho lasciati soli, presumo in un omicidio nel caso lo facessi.
Ma cosa posso fare per aiutarli a incontrarsi e a piacersi?!
Ieri è arrivato Piero( che presumo sia Piera ma vabbè vedremo), un gattino piccolissimo.
È tenero, dolce, cicciotto. Già “svezzato”, nel senso che non beve già più latte di gatta ma che si mangia la pastasciutta senza problemi.
È un randagio, non si sa bene quanto abbia, quando si sono accorti che arrivava una nuova gatta hanno guardato e trovato i 3 mici già con gli occhi aperti.
Da li sono stati tenuti dentro( in un magazzino).
Da ieri pomeriggio è nostro. Con lui va benissimo, senza nessun problema.
Certo deve ancora imparare a fare pipì/cacca dove diciamo noi, ma piano piano ce la facciamo.
Per ora dorme dentro, e gran parte della giornata sta in casa, perché è piccolo.
Ma il problema sta nel gatto che già avevamo, che è nato a giugno e sta con noi da fine agosto.
Maschio, quello.
È diventato cattivissimo, nervoso, isterico. In casa già ci sta poco, preferisce star fuori, dorme fuori, fa i suoi giri e torna per qualche coccola per poi miagolare per uscire. Ma da quando c’è Piero/a se entra è un continuo ringhiare e sbuffare.
Non si può toccare che diventa nervoso, scatta, lo guarda male e vuole fargli del male.
Per ora non li ho lasciati soli, presumo in un omicidio nel caso lo facessi.
Ma cosa posso fare per aiutarli a incontrarsi e a piacersi?!
Noi di solito lasciamo che si spieghino da soli quando c'è un nuovo arrivato, ma se è molto piccolo non credo sia il caso..in più i nosti gattoni stanno sempre fuori ed è diverso..
So che è fondamentale che abbiano ciotole personali per acqua e pappa e che sarebbe meglio avessero anche una cassetta ciascuno per i bisogni, magari in stanze diverse..
So che è fondamentale che abbiano ciotole personali per acqua e pappa e che sarebbe meglio avessero anche una cassetta ciascuno per i bisogni, magari in stanze diverse..
Grazie della risposta, ormai abbiamo “fatto”.
Non noi eh, loro.
Stanno fuori molto anche loro, i bisogni li fanno in giardino non nella cassetta.
Ho dato loro due ciotole ma se le scambiano senza problemi.
Dormono insieme, giocano.
Ogni tanto Pef( il grande) si stufa e si arrabbia ma poi cerca Piero( piccolo, che poi è femmina haha).
Stanno sempre insieme, Pef era abituato ad andare spesso via ora non esce dal giardino.
Non noi eh, loro.
Stanno fuori molto anche loro, i bisogni li fanno in giardino non nella cassetta.
Ho dato loro due ciotole ma se le scambiano senza problemi.
Dormono insieme, giocano.
Ogni tanto Pef( il grande) si stufa e si arrabbia ma poi cerca Piero( piccolo, che poi è femmina haha).
Stanno sempre insieme, Pef era abituato ad andare spesso via ora non esce dal giardino.
Pef è sterilizzato?
Se non lo è, è probabile che il nervosismo sia dovuto all'avvicinarsi della maturità sessuale. Visto che tra l'altro sono maschio e femmina e che possono uscire, io li sterilizzerei entrambi (per ora solo il maschio, tra qualche mese anche la femmina). Anche i rapporti tra loro dovrebbero migliorare.
Al di là di questo, nessun gatto è entusiasta dei nuovi arrivi nel suo territorio, ma poi di solito si abituano e imparano a tollerarsi, quanto meno.
Se non lo è, è probabile che il nervosismo sia dovuto all'avvicinarsi della maturità sessuale. Visto che tra l'altro sono maschio e femmina e che possono uscire, io li sterilizzerei entrambi (per ora solo il maschio, tra qualche mese anche la femmina). Anche i rapporti tra loro dovrebbero migliorare.
Al di là di questo, nessun gatto è entusiasta dei nuovi arrivi nel suo territorio, ma poi di solito si abituano e imparano a tollerarsi, quanto meno.
Per come la vedo io, tutti i gatti sono da sterilizzare. Si può fare un'eccezione per i maschi che vivono esclusivamente in casa, ma solo se non danno segni di disagio.
Ma i tuoi escono, il che significa che si accoppieranno, quindi contribuiranno all'incremento del randagismo, rischieranno di contrarre malattie incurabili e mortali come Fiv e Felv, e se le contraranno le diffonderanno a loro volta contagiando altri gatti. Inoltre un maschio intero tende a girovagare molto perché ha un territorio vasto, e quindi rischia di essere investito o magari avvelenato da qualche "anima pia" infastidita dai gatti.
Il momento giusto per i maschi lo valuta il vet, perché i testicoli devono essere ben scesi nello scroto. Cmq di solito dai 6 mesi in su non ci sono problemi, e visto che sono liberi di uscire meglio anticipare che ritardare. Sono vaccinati? (Piero è piccolo anche per i vaccini, di solito si fanno dopo i 2 mesi din età)
Ma i tuoi escono, il che significa che si accoppieranno, quindi contribuiranno all'incremento del randagismo, rischieranno di contrarre malattie incurabili e mortali come Fiv e Felv, e se le contraranno le diffonderanno a loro volta contagiando altri gatti. Inoltre un maschio intero tende a girovagare molto perché ha un territorio vasto, e quindi rischia di essere investito o magari avvelenato da qualche "anima pia" infastidita dai gatti.
Il momento giusto per i maschi lo valuta il vet, perché i testicoli devono essere ben scesi nello scroto. Cmq di solito dai 6 mesi in su non ci sono problemi, e visto che sono liberi di uscire meglio anticipare che ritardare. Sono vaccinati? (Piero è piccolo anche per i vaccini, di solito si fanno dopo i 2 mesi din età)
Concordo con Lelia.
Ci sono molti ottimi motivi per sterilizzare i maschi.
Si riducono le lotte con i gatti del vicinato
si riduce (quasi annulla) il rischio che contraggano la FIV
si riduce il rischio che contraggano la FELV (visto che il vaccino a seconda delle zone non ha sempre copertura piena comunque ci va anche il vaccino)
si elimina il rischio che si accoppino con altre gatte generando cuccioli randagi.
Ci sono molti ottimi motivi per sterilizzare i maschi.
Si riducono le lotte con i gatti del vicinato
si riduce (quasi annulla) il rischio che contraggano la FIV
si riduce il rischio che contraggano la FELV (visto che il vaccino a seconda delle zone non ha sempre copertura piena comunque ci va anche il vaccino)
si elimina il rischio che si accoppino con altre gatte generando cuccioli randagi.