scuola d'infanzia in friuli
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- Iscritto il: mer ott 01, 2008 4:29 pm
I cartelli topografici "bilingue" ci sono anche qui: sull'esempio di quelli del Trentino-Alto Adige, messi dai leghisti per conferire dignità di "lingua" al dialetto. Però io li capisco bene se servono a indicare che Innichen e S. Candido sono lo stesso posto, mentre che Nerviano corrisponda a Nerviàn credo sia comprensibile perfino a un leghista.
A parte questo letto la storia di Mainerio ed è interessantissima!
A parte questo letto la storia di Mainerio ed è interessantissima!
Io la penso come Cos.
Per carità, bello lo studio dei dialetti, ma credo che gli si dovrebbe dar posto solo se la scuola italiana fosse impeccabile sia sull'insegnamento dell'italiano che su quello dell'inglese. Siccome siamo ben lontani da questo, direi di concentrare le risorse sugli insegnamenti prioritari piuttosto che sui dialetti...
Per carità, bello lo studio dei dialetti, ma credo che gli si dovrebbe dar posto solo se la scuola italiana fosse impeccabile sia sull'insegnamento dell'italiano che su quello dell'inglese. Siccome siamo ben lontani da questo, direi di concentrare le risorse sugli insegnamenti prioritari piuttosto che sui dialetti...
io sono uno di quelli che ci tiene al furlano. :cisssss:
ma non mi sento di andare indietro e di non guardare avanti.
e non mi sento nemmeno uno che divide o fà differenze.
in friuli ci si prende in giro tra furlani e triestini. IL friuli contro la giulia
ma non è facciamo guerra tipo black bloc o chissà che insurrezione particolare
teniamo alle nostre origine come alla nostra lingua, non dialetto :fing:
ma non mi sento di andare indietro e di non guardare avanti.
e non mi sento nemmeno uno che divide o fà differenze.
in friuli ci si prende in giro tra furlani e triestini. IL friuli contro la giulia
ma non è facciamo guerra tipo black bloc o chissà che insurrezione particolare
teniamo alle nostre origine come alla nostra lingua, non dialetto :fing:
- superstrafra
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- Iscritto il: lun set 07, 2009 10:47 pm
ci vorrei tornare con calma
non riesco a demonizzare l'ora di friulano, sebbene molti la critichino per diversi motivi. si tratta comunque di un progetto di salvaguardia delle minoranze LINGUISTICHE, non di dialetto, sembra una differenza sottile ma in realtà non lo è.
in ogni caso le insegnanti che si occupano del progetto sono molto brave ed inutile dire che con le poche risorse a loro disposizione stanno facendo miracoli
poi ci torno eh
non riesco a demonizzare l'ora di friulano, sebbene molti la critichino per diversi motivi. si tratta comunque di un progetto di salvaguardia delle minoranze LINGUISTICHE, non di dialetto, sembra una differenza sottile ma in realtà non lo è.
in ogni caso le insegnanti che si occupano del progetto sono molto brave ed inutile dire che con le poche risorse a loro disposizione stanno facendo miracoli
poi ci torno eh
Mah..
abito in friuli da un anno e faccio fatica a capire quando parlano stretto, parlarlo a mia volta non mi riuscirà mai.
Ci sono proprio dei fonemi che non so replicare.
Mi piacerebbe che willi capisse e parlasse la lingua del luogo dove è nato e dove vive.
Prima ovviamente l'italiano CORRETTO.
Credo che il friulano sia un arricchimento, così come tutti i dialetti o le tradizioni locali.
Le lingue straniere, inglese in primis, invece sono fondamentali, imprescindibili come l'italiano.
Quindi benissimo il recupero e il tener viva la cultura popolare, però allo astesso tempo bisogna essere cittadini del mondo, quindi conoscere bene anche altre lingue.
Il friulano lo si usa qui in friuli,
l'inglese, per esempio, serve in posti ben più vasti.
abito in friuli da un anno e faccio fatica a capire quando parlano stretto, parlarlo a mia volta non mi riuscirà mai.
Ci sono proprio dei fonemi che non so replicare.
Mi piacerebbe che willi capisse e parlasse la lingua del luogo dove è nato e dove vive.
Prima ovviamente l'italiano CORRETTO.
Credo che il friulano sia un arricchimento, così come tutti i dialetti o le tradizioni locali.
Le lingue straniere, inglese in primis, invece sono fondamentali, imprescindibili come l'italiano.
Quindi benissimo il recupero e il tener viva la cultura popolare, però allo astesso tempo bisogna essere cittadini del mondo, quindi conoscere bene anche altre lingue.
Il friulano lo si usa qui in friuli,
l'inglese, per esempio, serve in posti ben più vasti.