La UPPA e il sonno.
Esistono i disturbi del sonno infantili Chiara.Lupina ha scritto:Che poi non sono i bambini, che hanno i disturbi del sonno.
Diciamo che magari i bambini SONO disturbi del sonno. Ma per il genitore.
Forse cambiando questa mentalità si vive meglio tutti quanti. O no?
Ma la uppa sostiene in questo articolo che al contrario di come viene spesso detto siano causati proprio dall'innaturalità del dormire da soli e non dal fatto che i genitori non insegnano al figlio a dormire.
Il bimbo di una collega di mia mamma (che di figli ne voleva 3 ma si è fermata al primo) a 9 mesi è arrivato a dormire 2 ore su 24.
Stava male lui (chiaro) e stava male lei il problema è che prima che l'ascoltassero sono dovuti arrivare a questo punto perchè sono talmente tanti i genitori che si lamentano che quelli che nè hann i motivi finiscono per sparire nella massa.
lenina ha scritto:Esistono i disturbi del sonno infantili Chiara.
Ma la uppa sostiene in questo articolo che al contrario di come viene spesso detto siano causati proprio dall'innaturalità del dormire da soli e non dal fatto che i genitori non insegnano al figlio a dormire.
Il bimbo di una collega di mia mamma (che di figli ne voleva 3 ma si è fermata al primo) a 9 mesi è arrivato a dormire 2 ore su 24.
Stava male lui (chiaro) e stava male lei il problema è che prima che l'ascoltassero sono dovuti arrivare a questo punto perchè sono talmente tanti i genitori che si lamentano che quelli che nè hann i motivi finiscono per sparire nella massa.
Quello che volevo dire io, è che certo che esistono, ma sono rari.
Se si comincia a dare il Nopron ad un nano di tre mesi (non so se ti ricordi la lettera alla pediatra di qualche tempo fa) perchè ha il sonno disturbato, in realtà si vuol dire che IL PROPRIO SONNO E' DISTURBATO dal bambino, e questo non va bene.
E' questa presunta ANORMALITA' del sonno infantile, secondo me, che è dannosa. E' un'idea sbagliata di fondo.
anche perchè porta a non vedere i casi realmente patologiciLupina ha scritto:Quello che volevo dire io, è che certo che esistono, ma sono rari.
Se si comincia a dare il Nopron ad un nano di tre mesi (non so se ti ricordi la lettera alla pediatra di qualche tempo fa) perchè ha il sonno disturbato, in realtà si vuol dire che IL PROPRIO SONNO E' DISTURBATO dal bambino, e questo non va bene.
E' questa presunta ANORMALITA' del sonno infantile, secondo me, che è dannosa. E' un'idea sbagliata di fondo.
Anche Gonzales riporta statistiche comparate fra usa e Giappone, facendo notare che in giappone i genitori non ritengono che i figli abbiamo problemi di sonno e giunge alle stesse conclusioni, ovvero
- che in occidente ch li tiene nel lettone lo fa perché effettivamente non pò fare altrimenti, per riposarsi
- la resistenza culturale che i genitori oppongono alla vicinanza notturna coi figli potrebbe essere proprio il motivo per cui essi vivono peggio il momento del sonno
- che in occidente ch li tiene nel lettone lo fa perché effettivamente non pò fare altrimenti, per riposarsi
- la resistenza culturale che i genitori oppongono alla vicinanza notturna coi figli potrebbe essere proprio il motivo per cui essi vivono peggio il momento del sonno
In Giappone la maggior parte delle famiglie vive in una camera sola, al massimo due, figuriamoci se hanno una cameretta per il cucciolo! I loro letti sono semplici materassi che poggiano per terra e ripongono nell'armadio ogni giorno. Per cui abbiamo eliminato il problema lettino e relative sbarre, controsbarre e paracolpi. Direi che il cosleeping è una scelta ovvia e anche molto più semplice.
Se cambiassimo il modo di costruire e arredare le case sarebbe tutto più semplice.
Se cambiassimo il modo di costruire e arredare le case sarebbe tutto più semplice.
In realtà Elly basta seguire i bisogni dei bimbi senza ansie di "renderli indipendenti" fin dai primi mesi di vita.
Io con entrambi ho vissuto in simbiosi per il primo mese circa, mi è smbrato naturale, poi mi è sembrato naturale provare almeno a metterli nel loro lettino (e qui hai ragione, è anche un problema di sicurezza, perché lasciarli soli sui nostri letti alti fa ansia però umanamente non puoi sempre stargli appiccicata!)
Vero, esistono le sponde ma a quelle ho pensato solo dopo quando effettivamente, dopo Irene che bene o male aveva semprepassato buona parte della notte nel lettino, salvo brevi periodi, ho visto che Damiano era d'altra pasta e, rifiutando i metodi alla Estevill, avevo poca scelta.
Però non credo che sarà così per sempre: sono convinta che forse anche fra pochi mesi gli piacerà l'idea di dormire in cameretta con la sorella, come del resto a tanti bimbi, passati i 3-4 anni, piace l'idea di avere un proprio letto e una propria cameretta e a quel punto viva le stanze in più!
Io con entrambi ho vissuto in simbiosi per il primo mese circa, mi è smbrato naturale, poi mi è sembrato naturale provare almeno a metterli nel loro lettino (e qui hai ragione, è anche un problema di sicurezza, perché lasciarli soli sui nostri letti alti fa ansia però umanamente non puoi sempre stargli appiccicata!)
Vero, esistono le sponde ma a quelle ho pensato solo dopo quando effettivamente, dopo Irene che bene o male aveva semprepassato buona parte della notte nel lettino, salvo brevi periodi, ho visto che Damiano era d'altra pasta e, rifiutando i metodi alla Estevill, avevo poca scelta.
Però non credo che sarà così per sempre: sono convinta che forse anche fra pochi mesi gli piacerà l'idea di dormire in cameretta con la sorella, come del resto a tanti bimbi, passati i 3-4 anni, piace l'idea di avere un proprio letto e una propria cameretta e a quel punto viva le stanze in più!