Gabry ha scritto:ma lei l'ordine non ce l'ha, nel senso che se apri le cerniere del suo astuccio a tre scomparti, i colori, lepenne, i righelli non sono neanche infilati nell'elastico, ma ammassati dove c'è posto.
bea uguale!!
quanto odio aprire l'astuccio e trovare tutto alla rifusa, e poi con le forbici lo ha tagliuzzato tutto in un lato, ha disegnato una specie di casa sul retro e l'elastico che reggeva i righelli è saltato.
non va bene così, l'astuccio ha soli due mesi di vita è pare già morto, sarebbe da cambiare ma col cavolo che gliene compro uno nuovo, nel giro di pochi giorni finirebbe come questo.
Lei è disordinatissima, le maestre si sono lamentate molto di questo fatto, non pretendo che abbia ereditato la mia forma mentis a forma di scatola per cui ogni cosa va "inscatolata", e nemmeno quella concezione aristotelica dei luoghi naturali applicata anche agli oggetti, per cui tutto ha una sua postazione e là deve tornare...però cazzo ad esempio trascorrere un pomeriggio a cercare le scarpe e scoprire dopo due ore che una stava dietro il castello di diamante delle barbie principesse troie e l'altra in cucina sotto il tavolo ti fa girare i coglioni e una volta trovate le scarpe ti viene voglia di lanciargliele in testa!