So che non ero mica ancora pronta, cena per mio suocero preparata la sera prima con tanto di crisi per la caduta di un mini muffin che stavo sfornando, erano un paio di giorni che mi sentivo strana, ma nulla di che, e che sarà mai? Mio marito che diceva, non di sabato però, che poi lunedì devo tornare a lavorare....
Poi, alle tre della notte mi sveglio, così senza motivo, vado in bagno e faccio pipì, nulla di strano, torno a letto, mi rialzo, ancora pipì, torno a letto e di nuovaal bagno, sarò mica diventata incontinente? E luca nel frattempo se la dormiva!!!!
poi una macchietta di sangue, ce siamo... telefono in sala parto, dico, mi sa che o sono incontinrnte o sono le acque.... mi aspettavo le cascate, e invece schizzi.....!
"Signora, con tranquillità, ma venga subito"
Doccia, ho tolto lo smalto dai piedi, faceva schifo e non volevo stare in posizione ginecologica con lo smalto sbeccato!!!! (che salama direte... pensieri ormonal chic credo)
Poi sveglio il marito che ronfa, gli preparo il caffè e glielo porto a letto (cosa che ancora gli rinfaccio!!!!)
E poi si parte, lungo viaggio, casa nostra è proprio di fronte all'entrata posteriore dell'ospedale!!!
Monitoraggio, ancora nessun movimento contrattile al monitor... vabbè io sono rilassata e felice, sono le cinque del mattino di un fantastico uggiosissimo 25 ottobre, è sabato e fra poco vedrò la mia Sofi negli occhi!!!!!!
Poi visita, Sofia è alta, il liquido amniotico scappa fuori in continuo a fiumi ora, mi mettono a letto. Vi risparmio la parte polemica e la risparmio anche a me.... voglio che sia un racconto romantico...
Sono le dieci del mattino, luca intanto aveva dormicchiato ancora accanto a me, penserete sia un ghiro, effettivamente più bradipo Sid dell'era glaciale...e io inizio a sentire qualche fitta, mi portano in sala toavaglio,, 4 cm... ancora lontani, poi un dolore pazzesco da svenire, 8 cm di dilatazione, "sarà unparto veloce" dice un'ostetrica....
da lì ai fatitici dieci sono passate qualche ore, con il mio luca che assecondava ogni mia posizione "sconveniente", ogni mio gorgheggio, ogni mio spostamento, quando ho visto che mi inseguiva con un rotolo di carta assorbente per pulire a terra dove passavo credo di non aver mai riso così tanto in tutta la mia vita....
poi finalmente in poche spinte Sofia è scivolata letteralmente fuori alle quindici precise dopo uno sputo che si è visto da lontano, Sofia è stata fine da subito....! un raviolo di tre chili precisi con unamarea di acpelli neri, due occhi scuri come la notte e un colore grigiastro che abbinato alla forma della testa alla margh simpson non mi ha fatto urlare, che splendore, ma lei non ha pianto neppure nell'acqua del primo bagnetto....(sta recuperando adesso!)
Ma il mio vero ricordo indelebile, perchè orari, tempi, cm di dilatazione passano insieme ai dolori, è Luca con in braccioSofia avvolta in un lenzuolino bianco con la luce di uno finestrone alle spalle che danno un aspetto quasi innaturale a tutta la scena, e lui che la guarda con degli occhi persi nei suoi e la culla come se non avesse fatto altro che yenere bimbi in braccio... ecco ora eravamo completi, mamma, papà e il nostro piccolo raviolo rugoso...
Ti amo Luca
Sarò diventata incontinente?
-
otille
