Luisa, forse però tu stessa non hai risolto la cosa con te stessa perché ti senti sempre presa in esame, accusata, fin dai primordi di queste discussioni, se io penso che il metodo estevill è un metodo barbaro di tortura per tutto il bene che ti voglio non è corretto che cambi idea solo per quello, è una mia convinzione radicata, e non potrò mai dirti che è corretto il contrario.Pandina ha scritto:
Perché mi devo sentire come se mi si facesse il terzo grado se semplicemente spiego che io ho invece utilizzato un altro sistema che non è invece congeniale per te?
Che non è un'opinione su di te ma sul metodo.
Tu poi dici che ogni madre deve seguire il suo istinto, per me anche questo è falsato nella società moderna perché ci ha portato a confondere l'istinto con i bisogni e non seguire più l'istinto del bambino.
Pensi che per me sia stato facile svegliarmi con Jacopo ogni ora del giorno e della notte ad allattarlo per tre mesi in queste condizioni? dormire con lui per tre anni di cui i primi quindici emsi attaccato alla tetta? e dopo la tetta si svegliava a bere il biberon? Non ti nascondo che a volte mi scoraggiava l'idea di questo bambino che non riusciva a tagliare quel cordone ombelicale , mi sono data anche colpe, mi sono chiesta se non stavo sbagliando, mi sono interrogata.
Avevo però un bambino sereno, con nessun risvolto psicologico a questo stato notturno e assolutamente sereno.
Poi è arrivata maddalena, ero già nell'ottica di replicare e invece s'è dimostrata tutt'altro.