38 settimane, visita dal ginecologo: "signora ha la pressione alta e la bambina non è più cresciuta dall'ultima volta, le scrivo sulla cartella che necessita il ricovero, poi domani vedremo se procedere con l'induzione"!
Secondo voi la mia pressione a quel punto a che livelli era schizzata?!
A quel punto mogia mogia vado a casa a prendere la borsa e mi dirigo in ospedale. Non volevo essere ricoverata così, non era così che doveva andare... Dov'era tutto il romanticismo della rottura delle acque, Fabrizio assonnato che comincia ad agitarsi e a volermi portare subito in ospedale, ecc..? arrivata li alle sette e mezza-otto di sera (senza cena) mi accompagnano nella mia stanza, che pur essendo doppia, era vuota. mi danno un vasino per farci la pipì e mi dicono di tenerla fino alla mattina seguente per fare gli esami, ma nella notte... blup! perdo il tappo nel vasino! corro a chiamare qualcuno, perchè non ero proprio certa che fosse quello e dopo aver avuto la conferma,mi tranquillizzo e penso che allora forse non mi faranno l'induzione. non me ne avevano parlato così bene di questa tecnica...
passa ancora tutta la giornata e la notte seguente... ta-daaa! rompo le acque mentre vado a fare pipì. monitoraggi e visite si susseguono, intanto al mattino arriva la mia compagna di stanza con le acque già rotte e già in travaglio. lei è bravissima, si fa tutta la dilatazione in stanza usando la respirazione e gestisce il dolore benissimo. mi fa forza perchè penso che anche per me sarà così... cominciano le contrazioni, ma non sono dolorose, intanto la mia compagna di stanza ha partorito ed è tornata con la sua bambina, bellissima! tra un pò arriva anche la mia!! le doglie sono forti, il dolore lancinante, mia mamma, mia zia, mia suocera, sono tutti li ad aspettare. io chiedo l'anestesianon ne posso più. in sala parto va tutto bene, Fabrizio mi sostiene e mi aiuta, l'unico problema è che siamo soli io, lui e una sola ostetrica, molla come un budino! ci siamo, la dilatazione è completa, manca solo l'impegno della testa, una spinta e ci siamo...
...no! impossibile!!! la mia bambina si ritrae!!!! noooo!!!! arriva il ginecologo di turno che mi dice che mi devono fare il cesareo d'urgenza! panico!! fabrizio è uscito a prendere un pò d'aria, mi depilano, ma dov'è andato?!! mi spostano sulla barella di peso perchè intanto l'anestesia ha fatto effetto.
eccolo! lo vedo mentre mi potrano in sala operatoria. ciao amore stai tranquillo, sto bene, gli dico mentre piango. pochi (o tanti) minuti dopo vedo il mio fagotto avvolto in un telo verde sfilarmi davanti, di lei vedo solo i piedi che mi sembrano lunghissimi!!! l'infermiera che mi parlava mi diceva che era sana e bella, ma io la volevo vedere, toccare, sentire... ecco!! il pianto!!! ma quando me la portate? sono in trance, tremo dall'agitazione e per l'anestesia. me la portano mentre mi stanno cucendo,ma per un attimo, poi la danno a papà! è morbida, calda e profumata, in sala post parto me la attaccano al seno e lei subito sa cosa fare, più di me, che tra l'altro sono ancora anestetizzata e non posso muovremi... è fatta, è qui, non mi importa come è nata, se non ho resistito al dolore, se non sono stata capace di farla nascere naturalmente, ora è qui, per sempre.
Com'è nata la mia GiòGiò. lunghissimo!
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