Non vorrei ripetere sempre le stesse cose....

Una sezione per discutere delle problematiche legate all'adolescenza dei nostri eredi.
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Polly
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Messaggio da Polly » ven mag 22, 2009 5:13 pm

marisa infatti io vorrei più posti come qui sul forum per poter parlare e confrontarsi, come il mio blog dove parlo di questo spesso. Era questo che volevo dire c'è molta informazione sull'allattamento, sulla nascita, sull'infanziaa ma poco davvero poco sull'adolescenza era a questo che mi riferivo con il mio primo intervento


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Laura
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Messaggio da Laura » ven mag 22, 2009 5:26 pm

E' vero Paola che dell'adolescenza si parla poco, ma non tutti i genitori sono aperti e attenti come voi, spesso non si vogliono mettere in discussione.
L'anno scorso nella scuola dove insegnavo oltre ad un corso di affettività per i ragazzi, avevamo organizzato un corso "Essere genitori oggi" tenuto da esperti del consultorio; non era solo un corso ma un posto dove confrontarsi e chiedere agli esperti. Lo sai?
Ha avuto pochissime adesioni, ci hanno risposto "E che dovete insegnarci voi a fare i genitori?" :occhiodibue: (che poi noi prof. non c'entravamo, lo gestiva il consultorio)
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Messaggio da Polly » ven mag 22, 2009 5:50 pm

laura75 ha scritto:E' vero Paola che dell'adolescenza si parla poco, ma non tutti i genitori sono aperti e attenti come voi, spesso non si vogliono mettere in discussione.
L'anno scorso nella scuola dove insegnavo oltre ad un corso di affettività per i ragazzi, avevamo organizzato un corso "Essere genitori oggi" tenuto da esperti del consultorio; non era solo un corso ma un posto dove confrontarsi e chiedere agli esperti. Lo sai?
Ha avuto pochissime adesioni, ci hanno risposto "E che dovete insegnarci voi a fare i genitori?" :occhiodibue: (che poi noi prof. non c'entravamo, lo gestiva il consultorio)
è questo il grosso problema, anche nella mia scuola e solo un genitore dico UNO solo è venuto, però laura se non si comincia mai si arriverà. Fino a poco tempo fa anche parlare di allattamento era un tabù, bisogna partire è per questo che io parlavo di rete di internet, di blog, di siti a tema. quando iniziai ad affacciarmi nel mondo virtuale nel 2000 mentre aspettavo camilla, di forum e di siti sulla maternità e sui bambini ce ne erano pochi. Oggi se vai su google e clicchi bimbo/mamma ti viene giù una sfilza di blog e siti a tema, ma sull'adolescenza? solo siti scientifici che ne parlano. A questo mi riferivo.
Bisogna cominciare crederci e perseverare, io ho visto che quando un genitore si sblocca il parlarne è già un superare una difficoltà. E' vero è difficile parlare di queste cose, perché significa in qualche modo sentirsi "falliti" come genitori, o incapaci e si ha vergogna a parlarne, ma nel momento in cui si supera questo, quando si sa che parlando in posti dove si condividono le stesse problematiche non si incorre in giudizi, ti assicuro che i genitori si aprono e poi la strada va da se.
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gigia
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Messaggio da gigia » ven mag 22, 2009 6:00 pm

a casa mia siamo fin troppo presenti,si discute di tutto ,dalla sigaretta ,
alla droga, al preservativo,tutto gli facciamo capire i pro e i contro,
un giorno ho sgridato mio marito perchè mi sembrava che fosse troppo,
volevo proteggere mio figlio in un certo senso,mio figlio mi ha risposto che lui voleva quelle discussioni con suo padre perchè lo aiutavano a capire,e anche a scuola lui si confronta con i prof.
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Messaggio da Enza 52 » ven mag 22, 2009 8:01 pm

scusami paola, dalla mia esperienza di 4 volte mamma, sono molto poche le volte in cui ho potuto avere un vero dialogo con un insegnante.
in primo luogo quando vado a domandare come va mia figlia e cerco di mettere i problemi della ragazza in evidenza, mi vedo rispondere con grande saccenteria che tutti hanno problemi, in questo periodo, per esempio, che data la situazione, anna si è trovata a vivere qualcosa di tremendamente più grande di lei, ha assorbito come una spugna tutto il dolore della sorella visto che tra l'altro adesso sta con noi, e vive un clima di forte tensione in casa. ebbene solo l'insegnante di matematica, ha compreso in pieno la fragilità di anna e cerca di non provocarla, ma tutti gli altri, perfino pedagogia e sociologia che viste le materie che insegna dovrebbe essere un attimino più preparata, non hanno fatto altro che umiliarla davanti ai compagni e mortificarla per la sua lacrima facile.
ma a parte questa situazione particolare, non ho mai trovato collaborazione da parte degli insegnanti, tutti cattedratici e talmente fermi nel loro ruolo, da non dimenticarsene neppure davanti al genitore.
generalmente continua a fare l'insegnante, anche nel rivolgersi a mamma e papà.
quasi capisco quelli che li pigliano di petto, almeno non si mettono nella posizionei di farsi mettere in soggezzione.
io non lo farei perchè non ne sono capace, e non mi piace essere maleducata ed aggressiva, ma certe volte un vaffa... lo avrei proprio detto.
evviva la collaborazione scuola- famiglia.
se un ragazzo va bene, allora è chiaramente tutto facile, ma se ha qualche problema, è solo un bel fagottino da rispedire al mittente, forse una volta avevano ragione a dire che si lavorava solo per il 27.
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Messaggio da gigia » ven mag 22, 2009 8:10 pm

viola purtroppo anche mio figlio è stato deriso,quando abbiamo perso il nostro migliore amico,per mio figlio era lo zio più importante,non è stato capito,e per colpa dei professori( due per l'esattezza)mio figlio ha cambiato scuola però ha perso anche la fiducia,e adesso è anche molto insicuro,
però in questa scuola di adesso,lo aiutano tanto,solo che mio figlio somatizza sul suo corpo e mi prende anche le virosi,perchè penso io si indebolisce il suo corpo non reagisce,e di conseguenza...
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Messaggio da Polly » sab mag 23, 2009 1:36 am

E' proprio quello che dicevo non c'è più vera collaborazione (ognuno con le sue competenze) tra insegnanti e genitori ognuno sta sulle sue e cscarica sull'altro la responsabilità (sto parlando in generale) e chi ci va di mezzo sono proprio i ragazzi. Infatti io do la "colpa" se così si può dire a tutte le agenzie educative, perché ognuna nella sua sfera potrebbe fare moltissimo se in stretta collaborazione con la famiglia, che sia l'insegnante di calcio, che sia il catechista che sia il professore!!!!
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Messaggio da Enza 52 » sab mag 23, 2009 7:13 am

Polly ha scritto:E' proprio quello che dicevo non c'è più vera collaborazione (ognuno con le sue competenze) tra insegnanti e genitori ognuno sta sulle sue e cscarica sull'altro la responsabilità (sto parlando in generale) e chi ci va di mezzo sono proprio i ragazzi. Infatti io do la "colpa" se così si può dire a tutte le agenzie educative, perché ognuna nella sua sfera potrebbe fare moltissimo se in stretta collaborazione con la famiglia, che sia l'insegnante di calcio, che sia il catechista che sia il professore!!!!
facciamo le meraviglie, quando degli adolescenti fanno stupiudate, e giù vari luoghi comuni, (v. 3d in piazzetta, di caterina, sugli emo) oppure facciamo tutte una serie di analisi e probabili motivazioni, ma da quando sono mamma di adolescenti (circa 20 anni) non ho mai sentito parlare di tentativi di soluzioni, di linee guida di supporto ed affiancamento serio, nel proporsi difronte a quella categoria che ha visto anni prima anche noi protagonisti.
un luogo comune che mi fa rabbrividire è il famoso "io facevo questo, io facevo quello" tutti a riempirci la bocca di quanto eravamo migliori, e questo è il piu grosso fallimento.
secondo un processo logico:
se gli adolescenti sono così per colpa della famiglia, e noi eravamo migliori, vuol dire che la nostra famiglia era più preparata di quanto lo siamo noi.
mica si son cresciuti da soli.
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