che fatica
che fatica
ieri sera ho litigato per l'ennesima volta con mio figlio,i motivi sempre quelli
prima il piacere e forse dopo il dovere,la cosa che poi mi imbestialisce è quel sorriso da presa per i fondelli
non sono mai riuscita a tenergli il muso per carattere dopo un pò mi passa tutto
oppure basta un abbraccio e resto fregata,ma ieri sera proprio no non solo urlava come un matto,ma poi voleva buttarmi fuori dalla sua camera SUA e chi lo dice
cmq dall'ennesimo suo comportamento poco rispettoso nei miei confronti ogni qualvolta si parla di scuola proprio non ne posso più e con gran fatica lo sto evitando,non nascondo che questo mi porta a piangere e a stare male,ma spero così di farlo ragionare e di fargli fare un esamino di coscienza
ma è giusto come mi sto comportando?
prima il piacere e forse dopo il dovere,la cosa che poi mi imbestialisce è quel sorriso da presa per i fondelli
non sono mai riuscita a tenergli il muso per carattere dopo un pò mi passa tutto
oppure basta un abbraccio e resto fregata,ma ieri sera proprio no non solo urlava come un matto,ma poi voleva buttarmi fuori dalla sua camera SUA e chi lo dice
cmq dall'ennesimo suo comportamento poco rispettoso nei miei confronti ogni qualvolta si parla di scuola proprio non ne posso più e con gran fatica lo sto evitando,non nascondo che questo mi porta a piangere e a stare male,ma spero così di farlo ragionare e di fargli fare un esamino di coscienza
ma è giusto come mi sto comportando?
è giusto che lui capisca che ci sono delle regole, per tutti e che ognuno deve rispettare le sue e fare la propria parte. su questo non ci piove. sul silenzio, io non sono molto d'accordo. più che altro perchè mia madre lo usava con me e trovo sia un metodo educativo assolutamente sbagliato, almeno per come vorrei crescesse mia figlia. i silenzi sono castighi che non producono altro che rabbia, almeno per me era così. io opterei per il dialogo fino allo sfinimento, ma dialogo. non mollerei sulla questione, facendo finta di niente quello no, perchè altrimenti son parole al vento. ma nemmeno togliendo a lui il confronto con te.
come ti capisco Linda e a volte il silenzio secondo me serve, non tanto educativamente come dice Marte, ma a noi stesse, io sto nella tua stessa situazione con Valentina che ieri sera per l'ennesima volta è tornata a casa che aveva nuovamente rotto con il fidanzato (e che palle) e quindi nervosa con tutti e con la voglia di non parlare. Rispetto la sua voglia di non parlare ma non la sua ostilità in famiglia trattando male tutti con sufficienza e con "solo io soffro (OK) e faccio quello che mi pare (NO)"..............
insomma per dirti che io ieri sera le ho detto che per un po' è meglio che non mi parli perché non voglio assolutamente arrabbiarmi, so che non è giusto così, ma quando si arriva ad un limite che solo noi sappiamo quando arriva, uno stacco diventa necessario per non peggiorare le cose. Io so che se continuassimo ad avere uno scambio in questo suo momento NO andremmo a litigare e sono esausta e non ce la faccio, per cui anche io ora sono in "rotta" con lei e devo dirti che quando è capitato, raramente ma è già capitato, è stata lei poi a cercare un riavicinamento e a chiedere scusa per il suo comportamento facendomi capire che le mancavo, non ti nascondo che spero che sia così anche questa volta.
Ripeto educativamente non è il modo migliore ma sarà che è un periodo buio anche per me che mentirei e fingerei se non facessi così, e non so quanto sia poi profiquo un atteggiamento del genere, quando stiamo davanti ad adolescenti e non a bambini piccoli.
Un abbraccio
insomma per dirti che io ieri sera le ho detto che per un po' è meglio che non mi parli perché non voglio assolutamente arrabbiarmi, so che non è giusto così, ma quando si arriva ad un limite che solo noi sappiamo quando arriva, uno stacco diventa necessario per non peggiorare le cose. Io so che se continuassimo ad avere uno scambio in questo suo momento NO andremmo a litigare e sono esausta e non ce la faccio, per cui anche io ora sono in "rotta" con lei e devo dirti che quando è capitato, raramente ma è già capitato, è stata lei poi a cercare un riavicinamento e a chiedere scusa per il suo comportamento facendomi capire che le mancavo, non ti nascondo che spero che sia così anche questa volta.
Ripeto educativamente non è il modo migliore ma sarà che è un periodo buio anche per me che mentirei e fingerei se non facessi così, e non so quanto sia poi profiquo un atteggiamento del genere, quando stiamo davanti ad adolescenti e non a bambini piccoli.
Un abbraccio
Paola :nani:hai ragione a tutto c'è un limite
io non parlo di silenzio totale,ma poichè come ho spiegato Luigi è abituato ad avere la mamma che prima s'incazza come una iena e dopo poco si scazza (scusate i termini)balla e ride,ora sto cercando di tenerlo alla larga ma se mi rivolge la parola io rispondo ma non scherzo
ripeto e che fatica
però dovreste vederlo mi sembra un moscone :cisssss:
io non parlo di silenzio totale,ma poichè come ho spiegato Luigi è abituato ad avere la mamma che prima s'incazza come una iena e dopo poco si scazza (scusate i termini)balla e ride,ora sto cercando di tenerlo alla larga ma se mi rivolge la parola io rispondo ma non scherzo
ripeto e che fatica
però dovreste vederlo mi sembra un moscone :cisssss: