sbronza o alcolismo?

Una sezione per discutere delle problematiche legate all'adolescenza dei nostri eredi.
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beba

sbronza o alcolismo?

Messaggio da beba » ven feb 01, 2008 10:53 am

si sente sempre più spesso parlare di baby-alcolisti.
bambini di dodici anni che iniziano a bere fortemente.
io ne ho un esempio abbastanza vicino.
il figlio di un amica.
sicuramente in una situazione particolarmente critica dal punto di vista emotivo e dal mio punto di vista molto solo.
il padre è morto quando lui era un undicenne ( ora ha 19 anni) la madre ancora giovanissima 47 dopo la giornata al lavoro la sera esce discoteca, locali, amici, storie.
ha iniziato con alcune sbronze con le birre, con il vino qualche super alcolico mischiato e ora la sua soglia è aumentata paurosamente beve super alcolici...
anche di giorno.
non va a scuola non va a lavorare.
è diventato una bestia, continue risse, lancia i mobili discutendo con la madre ha frequenti scatti di ira, fuma spinelli e forse non si limita a quelli.
Come riconoscere i campanelli d'allarme? come educare i ragazzi sui rischi dell'alcool per far si che una semplice sbronza (che consenti da genitore sorridendo al ricordo della tua prima festa scolastica, di quella serata in discoteca, di quel fidanzato che ti ha lasciato ecc...) non diventi un problema così grosso?


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tati
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Messaggio da tati » ven feb 01, 2008 11:05 am

La paura che non si rendano conto del punto di non ritorno è grandissima.
È forse una delle cose che mi fa più paura, in questa vita, e nella loro vita.
Perché alcol, droga, sono le cose che più spaventano.
Perché non si riesce ad avere un controllo su di esse.
Ne noi, ne tanto meno loro.

Io di mio sapevo che c era un limite da non superare.
Ho visto persone distrutte dall alcol e dalla droga, e ho vissuto fin da piccola nella consapevolezza che questo limite era da non superare.
Ma sapere quando ci si ritrova, in quel limite, è impossibile.

Gli spinelli, erano un limite che non osavo superare. La droga in genere.
Perché ho visto morire mio cugino di questo, e devastare la vita di altri due cugini.
Quando in gruppo lo spinello iniziava a girare io prendevo disgustata, e mi spostavo.
Avevo paura di quel coso.

Ma per il bere, il limite, me lo davo da me.
Non volevo tornare a casa ubriaca, non volevo che i miei capissero che avevo bevuto.
Appena sentivo girare la testa smettevo. Ma non è facile.

Perché poi cè sempre chi offre, ma si dai, un ultima birra.
E bisogna essere forti, per dire di no.

So che berranno, so che fumeranno, so che è una fase di crescita quasi obbligatori. Quasi, perché non tutti lo fanno per fortuna.
Ma spero davvero di riuscire a dargli un limite, di fargli comprendere come è pericoloso superarlo.

Purtroppo ci sono delle situazioni assurde. Vedi quella che racconti tu. Ed un mio ex compagno di scuola. Non mi riconosce più, da quanto è stato bruciato con l eroina.
Come capire se il limite è stato superarto non lo so, ma i miei di mia sorella l hanno capito.
Perché bevevo troppo, fumava troppo, e non so fino a che punto si è spinta.
Aiutarli, tentare di stargli accanto, parlargli. Ma non dimenticarsi mai che anche essere adolescenti è dura.
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Messaggio da Polly » ven feb 01, 2008 2:24 pm

E' dura. Tu racconti d questo ragazzo di 19 anni ma io ti dico che tra gli "amici" dei miei figli gira alcool e girano spinelli e sono tutti "bravi ragazzi", figli di famiglie come la mia, normali attenti....
parlare parlare parlare questo serve, almeno con i miei figli è così. A capodanno a casa di una mia amica che ha permesso al figlio di fare una festa, senza di loro... è successo di tutto e parliamo di 15nni, fumo, alcool alle 3 di notte sono rientrati e c'era 4-5 ragazzini che vomitavano sul tappeto. era a casa di un'amica e ho permesso a valentina di andare ma con il patto che all'una e mezza sarei passata a prenderla... e' stata contenta, mi ha detto che per non sentirsi isolata ha finto, con una sua amica di essere ubriaca.
Io credo che la carta vincente sia appunto non stancarsi mai di parlare con loro di tutto, fin da subito, sentire il loro parere ecc. e poi sperare che basti a non lasciarsi trascinare. Fino ad ora è andata bene!
Ma colgo ogni occasione per riprendere certi discorsi a costo di farmi dire mamma che noia ho capito!
beba

Messaggio da beba » ven feb 01, 2008 4:14 pm

il problema è che adesso iniziano ancora prima del previsto.
parlo di baby alcolisti perchè conosco una situazione ancora peggiore.
dodici anni...
ragazzi il fegato non ha neppure ancora sviluppato ciò che serve a smaltire l'alcool.
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