si un pò siRie ha scritto:Le cose sono un po' diverse.
Sia come indirizzi, sia forse come livello: da quello che sento mi pare che i licei e gli istituti tecnici si siano più avvicinati rispetto a seeeeeecoli fa quando ero studente io.
diciamo che dipende anche dalla tipologia degli istituti tecnici, per esempio da noi ce n'è uno validissimo dal quale ancora molte aziende attingono per i neo-diplomati in chimica.
Secondo me attualmente viene svalutato l'istituto professionale perchè essendo diventato obbligatorio il biennio dopo le medie, molti ragazzini con scarsa attitudine e voglia di studiare si riversano li, ma è anche vero che lo stesso si ritrova negli istituti tecnici dove comunque nel biennio c'è la scrematura, al liceo ho notato che c'è proprio un approccio diverso anche come esigenza di prestazione e condotta e sto vedendo che anche quest'anno, due compagni di Andrea cambiano scuola , anche se sono stati promossi in prima.
Il mio parere resta di sentire il consiglio orientativo dei professori insieme alle inclinazioni vrs le materie e se non c'è inclinazione particolare guarderei si il voto d'uscita o comunque l'andamento medio dei voti considerandone quanto impegno ci hanno messo a raggiungerlo.