Organizzare la testa.
Organizzare la testa.
Vediamo se riesco a spiegarmi.
Cristian da sempre ha una testa stupefacente. Lui vuole sapere, capire, smontare e rimontare mentalmente tutto quello che fa.
Va bene eh.
Ormai poi che è grande non rompe più le scatole con mille mila domande perché spesso cerca la risposta da solo oppure ci ragiona finchè ci arriva.
Ovvio che spesso le domande sono oltre le sue possibilità attuali perché raggiungono livelli di metacognizione da adulti. E lui se le lascia girare in testa in attesa della risposta.
Quest'anno, però, vuoi una maturità diversa, vuoi interessi da grande, la sua testa va a mille. Sempre.
E ogni tanto se ne esce con un "sono in confusione... ho tante di quelle cose in testa che quando devo ripescare una nozione so d'avercela ma non so dove!"
Ed è davvero così eh.
Anche la sua professoressa di matematica ieri mi ha detto "se lui smettesse di cercare di rispondere alle domande di fisica quantistica e si limitasse a quello che deve fare ora, sarebbe davvero più facile per lui".
Così ieri sera ne è nata una discussione con lui che con il vocione da quasi uomo ma piangendo come un bambino, diceva che lui non sa come fare a organizzarsi le idee.
A nulla è valso dirgli di porsi meno domande, o comunque a selezionare i tempi in cui se le fa. Tipo, adesso vai a scuola quindi limitati a memorizzare solo quello che riguarda la scuola, d'estate fatti tutti i viaggi mentali che vuoi.
Lui dice che non ce la fa, che per ogni cosa che fa ne deve capire la ragione. Quindi anche una regola da imparare a memoria, lui la impara ma fino a che non ne ha capito la ragione non sta bene.
Gli ho fatto l'esempio della camera da letto dicendogli che non serve avere la camera piena di cose se poi non sa dove pescare le mutande, ma lui - giustamente - mi ha detto che al limite la camera la mette a posto e basta, mentre con la testa non sa come fare.
Ora, capisco che è un discorso assurdo. ma ve l' ho fatto perché tutto questo gli porta a stancarsi in maniera impressionante e vorrei che trovasse una strategia per soddisfare la sua voglia di sapere e conoscere con le esigenze reali dei suoi 13 anni.
IDee?
Cristian da sempre ha una testa stupefacente. Lui vuole sapere, capire, smontare e rimontare mentalmente tutto quello che fa.
Va bene eh.
Ormai poi che è grande non rompe più le scatole con mille mila domande perché spesso cerca la risposta da solo oppure ci ragiona finchè ci arriva.
Ovvio che spesso le domande sono oltre le sue possibilità attuali perché raggiungono livelli di metacognizione da adulti. E lui se le lascia girare in testa in attesa della risposta.
Quest'anno, però, vuoi una maturità diversa, vuoi interessi da grande, la sua testa va a mille. Sempre.
E ogni tanto se ne esce con un "sono in confusione... ho tante di quelle cose in testa che quando devo ripescare una nozione so d'avercela ma non so dove!"
Ed è davvero così eh.
Anche la sua professoressa di matematica ieri mi ha detto "se lui smettesse di cercare di rispondere alle domande di fisica quantistica e si limitasse a quello che deve fare ora, sarebbe davvero più facile per lui".
Così ieri sera ne è nata una discussione con lui che con il vocione da quasi uomo ma piangendo come un bambino, diceva che lui non sa come fare a organizzarsi le idee.
A nulla è valso dirgli di porsi meno domande, o comunque a selezionare i tempi in cui se le fa. Tipo, adesso vai a scuola quindi limitati a memorizzare solo quello che riguarda la scuola, d'estate fatti tutti i viaggi mentali che vuoi.
Lui dice che non ce la fa, che per ogni cosa che fa ne deve capire la ragione. Quindi anche una regola da imparare a memoria, lui la impara ma fino a che non ne ha capito la ragione non sta bene.
Gli ho fatto l'esempio della camera da letto dicendogli che non serve avere la camera piena di cose se poi non sa dove pescare le mutande, ma lui - giustamente - mi ha detto che al limite la camera la mette a posto e basta, mentre con la testa non sa come fare.
Ora, capisco che è un discorso assurdo. ma ve l' ho fatto perché tutto questo gli porta a stancarsi in maniera impressionante e vorrei che trovasse una strategia per soddisfare la sua voglia di sapere e conoscere con le esigenze reali dei suoi 13 anni.
IDee?
Re: Organizzare la testa.
E se invece avesse davvero bisogno di conoscere di più di quello che è in media richiesto a un ragazzo di 13 anni?
Da come la descrivi, la sua mi sembra una curiosità irrefrenabile (e bellissima a mio giudizio).
Va in confusione perché non ha gli strumenti per capire la meccanica quantistica, ma non è che sia vietato farseli già a tredici anni, se uno ha veramente voglia.
Ps Io parlo da laureata in fisica.
Da come la descrivi, la sua mi sembra una curiosità irrefrenabile (e bellissima a mio giudizio).
Va in confusione perché non ha gli strumenti per capire la meccanica quantistica, ma non è che sia vietato farseli già a tredici anni, se uno ha veramente voglia.
Ps Io parlo da laureata in fisica.
Ultima modifica di Ospite il ven nov 21, 2014 9:53 am, modificato 1 volta in totale.
Re: Organizzare la testa.
Mamma mia. Che cosa affascinante e complicata.
Non so aiutarti ma seguo con interesse.
Non so aiutarti ma seguo con interesse.
Re: Organizzare la testa.
non credo tu possa arginare la sua indole
poterste concordare che a scuola lui si attenga al programma o poco più, mentre a casa lo aiuterai a trovare le risposte che gli mancano?
starà benissimo al liceo scientifico
poterste concordare che a scuola lui si attenga al programma o poco più, mentre a casa lo aiuterai a trovare le risposte che gli mancano?
starà benissimo al liceo scientifico
Re: Organizzare la testa.
Mi sembra di vedere un futuro Fabio, mamma mia.... che fare non lo so, io già adesso non so davvero come approcciarmi a Fabio alcune volte.
L idea di Mic però mi pare sensata, cioè a scuola fai quel che è inerente alla scuola, torni a casa e puoi entrare nel tuo mondo con tutte le domande che hai. ed insieme magari cercare di aiutarlo, dove fa più fatica a trovare risposte. Dargli insomma gli strumenti necessari per scoprire tutto quello che vuole senza freni, ma solo dopo che la questione scuola è finita( quindi, scuola e compiti o studio)
L idea di Mic però mi pare sensata, cioè a scuola fai quel che è inerente alla scuola, torni a casa e puoi entrare nel tuo mondo con tutte le domande che hai. ed insieme magari cercare di aiutarlo, dove fa più fatica a trovare risposte. Dargli insomma gli strumenti necessari per scoprire tutto quello che vuole senza freni, ma solo dopo che la questione scuola è finita( quindi, scuola e compiti o studio)
Re: Organizzare la testa.
E' quello che mi diceva ieri sera luimicmar ha scritto:non credo tu possa arginare la sua indole
"Io sono così, non voglio e non riesco a cambiare!"
E' impossibile e sfiancante rispondere a tutto quello che vuole sapere (a parte il fatto che a volte mi chiede cose che davvero non so).
A me sta bene che lui segua questa strada, purchè non gli crei appunto problemi.
E attualmente E' un problema.
Voglio dire, magari sta studiando un argomento, legge una parola che gli fa scattare una molla per una domanda e lui ci si mette a pensare e alla fine esce dalla camera dicendo "sai, stavo pensando... secondo me... ho capito...." una cosa che non aveva niente a che fare con quello che stava studiando.
Io gli ho proposto di farsi un quaderno con le domande (a volta a mio parere anche inutili!!) che si fa, così quando non sa cosa fare incomincia a ragionarci su.
Re: Organizzare la testa.
che meraviglia... anche se ammetto che pure io non saprei come aiutarlo.
Piu´che arginarlo (anche se temporaneamente) pero´cercherei di far sfogare questa sua capacitá, di fargli trovare uno sbocco per non intasarlo, almeno nel week end o a casa.
la citazione della fisica quantistica é un esempio oppure si interessa davvero di questa materia?
perché non cercare libri da ragazzo sugli argomenti complessi che ama?
Piu´che arginarlo (anche se temporaneamente) pero´cercherei di far sfogare questa sua capacitá, di fargli trovare uno sbocco per non intasarlo, almeno nel week end o a casa.
la citazione della fisica quantistica é un esempio oppure si interessa davvero di questa materia?
perché non cercare libri da ragazzo sugli argomenti complessi che ama?
Re: Organizzare la testa.
accidenti...
ha un dono grande, ma riuscire a incanalarlo non dev'essere per niente facile..
Ma le millemila domande che ha intesta sono limitate a un'area/settore o sono globali?
(bellissima l'idea del quaderno! può essere un ottimo strumento per "mettere da parte" i pensieri che in quel momento intralciano senza timore di "perderli")
ha un dono grande, ma riuscire a incanalarlo non dev'essere per niente facile..
Ma le millemila domande che ha intesta sono limitate a un'area/settore o sono globali?
(bellissima l'idea del quaderno! può essere un ottimo strumento per "mettere da parte" i pensieri che in quel momento intralciano senza timore di "perderli")