A proposito di messaggi sbagliati...

[France]

e diventerai una BELLA ragazza.

Così una che ha pure qualche difetto fisico vedendo la foto della ragazza normale (mica dico di metterci la foto della figlia di Fantozzi) si rincuora, pensa di esser bella perchè vicina a quello standard, umano e raggiungibile.

Com'è che io guardando quella di intimissimi pur non essendo bona quanto lei ho pensato che tutto sommato a non aver la pancia piattissima si è bella lo stesso????

E la ragazza bella vedendo quella foto pensa "bene, non ho bisogno dei vostri prodotti".

La pubblicità deve cercare di convincere tutti.
La gente studia queste cose per lavoro, non lo fanno così a scappatempo eh..

beh potrebbero mettere una ragazza carina e scrivere
-usa i nostri prodotti se vuoi apparire al meglio-

poi noi potremmo-dovremmo, come genitori e come società, non lasciar passare nulla e spiegare i meccanismi pubblicitari, cosi come certi cartoni, ai nostri figli, e non è mai troppo presto.
Penso che la conoscenza e il ragionamento neutralizzino buona parte di questi mezzucci.

Probabilmente l'altro modo rende di più in termini di vendite, visto che lo utilizzano più o meno tutti.

La spiegazione di certe cose ai nostri figli poi prescinde dal tipo di pubblicità che fanno, e anche secondo me non è mai troppo presto.

[Cosetta]

E la ragazza bella vedendo quella foto pensa "bene, non ho bisogno dei vostri prodotti".

La pubblicità deve cercare di convincere tutti.
La gente studia queste cose per lavoro, non lo fanno così a scappatempo eh..

.

comunque in ogni lavoro c è quello che fa la cazzata, nel senso che non ottiene leffetto voluto,
e ogni lavoro c è modo e modo di farlo, in modo più o meno etico ad esempio.

[Gwen]

E la ragazza bella vedendo quella foto pensa "bene, non ho bisogno dei vostri prodotti".

La pubblicità deve cercare di convincere tutti.
La gente studia queste cose per lavoro, non lo fanno così a scappatempo eh..

Macchè.
Una ragazza normale, una bella ragazza normale, su un cartellone per pubblicità è comunque meglio di te che passi davanti alla profumeria (a meno che tu non sia la Canalis), perchè è ben truccata, ben pettinata, con le luci giuste, una bella foto e un minimo di ritocco fotografico, perciò magari quella che passa la vede simile e raggiungibile proprio con quei prodotti.

D'altronde una che è in sovrappeso, o ha il naso storto, o i denti storti, o la pelle grassa, o i capelli di merda non penserà mica di poter diventare come la pupazzetta di questa campagna pubblicitaria per una crema o un rossetto comprato in quella profumeria.
Si abbatterà di più e basta.

[France]

comunque in ogni lavoro c è quello che fa la cazzata, nel senso che non ottiene leffetto voluto,
e ogni lavoro c è modo e modo di farlo, in modo più o meno etico ad esempio.

Sicuramente Cos, ma se ci fai caso TUTTI quei tipi di negozi che vendono articoli di bellezza, dalle profumerie ai negozi di intimo etc utilizzano la stessa strategia pubblicitaria ormai da anni, probabilmente o tutti continuano inconsciamente a fare cavolate.

PS: l'etica, questa sconosciuta....
L'addetto alla pubblicità che la prende in considerazione probabilmente troverà ben poche opportunità di lavoro (secondo me)

[France]

Macchè.
Una ragazza normale, una bella ragazza normale, su un cartellone per pubblicità è comunque meglio di te che passi davanti alla profumeria (a meno che tu non sia la Canalis), perchè è ben truccata, ben pettinata, con le luci giuste, una bella foto e un minimo di ritocco fotografico, perciò magari quella che passa la vede simile e raggiungibile proprio con quei prodotti.

D'altronde una che è in sovrappeso, o ha il naso storto, o i denti storti, o la pelle grassa, o i capelli di merda non penserà mica di poter diventare come la pupazzetta di questa campagna pubblicitaria per una crema o un rossetto comprato in quella profumeria.
Si abbatterà di più e basta.

Benissimo.

Vallo a raccontare a tutte le agenzie di pubblicità che da anni utilizzano più o meno gli stessi metodi per vendere i loro prodotti e digli che fondamentalmente non ci hanno mai capito un cazzo.

[Gwen]

Benissimo.

Vallo a raccontare a tutte le agenzie di pubblicità che da anni utilizzano più o meno gli stessi metodi per vendere i loro prodotti e digli che fondamentalmente non ci hanno mai capito un cazzo.

non so se non c'hanno capito un cazzo, di certo puntano sulla depressione, lo svilimento e l'umiliazione altrui.
L'altro modo potrebbe essere forse un filino meno d'impatto ma lo stesso utile e senza ricorrere a tali bassezze.

[Cosetta]

Sicuramente Cos, ma se ci fai caso TUTTI quei tipi di negozi che vendono articoli di bellezza, dalle profumerie ai negozi di intimo etc utilizzano la stessa strategia pubblicitaria ormai da anni, probabilmente o tutti continuano inconsciamente a fare cavolate.

PS: l'etica, questa sconosciuta....
L'addetto alla pubblicità che la prende in considerazione probabilmente troverà ben poche opportunità di lavoro (secondo me)

io non sono daccordo, le aziende nei vari settori che puntano sull etica ne hanno un riscontro positivo proprio perché le altre stanno in una massa indistinta e mediocre
credo che ormai questi messaggi di donne irreali grosso impatto non ne abbiano sull aquirente, se non di avvelenare le nuove generazioni con aspettative sbagliate

[ziska]

Se posso inserirmi nel discorso, in gran parte do ragione a France quando dice "Vallo a raccontare a tutte le agenzie di pubblicità che da anni utilizzano più o meno gli stessi metodi per vendere i loro prodotti e digli che fondamentalmente non ci hanno mai capito un cazzo".
Di questo è fatto in gran parte il mondo della pubblicità.

Lo so bene perchè io ci lavoricchio, mia sorellina ci lavora da un paio di anni e la mia migliore amica ci lavora da dieci anni e questo è quello che chiede il cliente-azienda, perchè le ricerche di mercato dicono che il cliente-consumatore questo vuole.

Ciò non toglie che la frase che accompagna il disegno è vergognosa. Il disegno francamente non mi preoccupa perchè dalla notte dei tempi gli stilisti di alta moda così disegnano e quello è per me un chiaro "scopiazzamento".

E comunque, se ci pensate bene, in ogni pubblicità i "canoni di bellezza" sono sempre e assolutamente altissimi.
Provate a pensare alla pubblicità di una autovettura di classe medio alta: i personaggi sono sempre tutti bellissimi: padre, madre e figli fisicamente perfetti - soltanto che in questo caso il prodotto che si vende non è la bellezza dei personaggi, ma della vettura.

O nelle pubblicità dei biscotti/merendine/snack maisi vedono persone che mangiando "cagate" sono fuori forma... se io mangassi soltanto in parte quello che mangiano loro sarei uno schifo (non che sia messa particolarmente bene al momento, ma questo è un altro discorso...).

Per inciso: ci si deve davvero indignare per la pubblicità della Rocchetta, ma non soltanto per quella che avete citato wui, ma anche per quella in cui una bambina chiedeva alla Chiabotto come doveva fare per restare in forma (se ricordo bene) e la bambina non era di certo sottile...

Un ultima cosa: mi piacerebbe aver avuto anche solo a 20 anni la pancia di quella tizia della pubblicità di intimissimi... chiedetelo al mio compagno cosa ne pensa di quella tizia...