Intanto ti lascio ancora questo pensiero: io non patisco la contaminazione, e questo è un grandissimo vantaggio, nel senso che devo evitare di MANGIARE proprio il glutine, ma posso tranquillamente mangiare cose preparate in cucine e da mani che lo hanno toccato. Quindi non sto facendo un discorso che vale universalmente, ma nel mio caso e in quelli simili.gingerale ha scritto:
Per quanto riguarda il glutine non lo so, ne avevo già parlato in mp con Marika e potrebbe essere una strada da tentare, anche se in questo periodo non credo di riuscire a fare un simile cambiamento (sto già facendo attenzione alla toxo e poi spesso devo mangiare fuori). Però se quanto sto facendo attualmente non dovesse dare risultati proverò anche quello.
Però mi preme dire che la convinzione che mangiare senza glutine richieda grossi sacrifici e soprattutto PRODOTTI SPECIFICI, è sbagliata. Nel senso che credo che dietro i vari pane-pasta-biscotti del signor Schaer o chi per lui, ci sta un po' lo stesso marketing che sta dietro a mister Humana o Nestlè.
Perchè si può mangiare tranquillamente senza glutine senza dover ricorrere a TUTTI prodotti per celiaci. Perchè il riso, il mais, il grano saraceno, il miglio...sono tutti senza glutine naturalmente, e ci si possono fare un sacco di cose.