...Ma Anche Figlie!
...Ma Anche Figlie!
Eterno conflitto genitori/figli... di nuovo mamma per la seconda volta mi ritrovo a pensare a quando riuscirò ad affrancarmi dai miei genitori, a quando riuscirò ad essere così forte e piena di fiducia in me stessa da non avere bisogno della loro approvazione... Strano, ma qualsiasi loro commento mi fa rimuginare giorni e a volte cerco di non lamentarmi della mia situazione per non sentire quello che hanno da dire. Un esempio pratico giusto oggi: chiama mio babbo e mi chiede come va il lavoro (ho una piccola casa editrice). E io: sta ingranando,anche se con Nicolò facciamo i turni a tenerlo per riuscire a fare tutto (o quasi), io allatto e Gino lo tiene quando è sveglio... E lui mi dice: e beh! Avete voluto i figli... E io: infatti non mi stavo lamentando ti stavo solo spiegando come ci gestiamo!... Sembra stupido, ma perchè mi devo sempre sentire sotto tiro, vulnerabile... Non posso dire niente di negativo che subito sembra che me la sia cercata! Uffa... Scusate, avevo bisogno di sfogarmi, ma mi farebbe anche tanto piacere sapere se c'è qualcuna di voi che si sente così...
Mi capita di essere criticata, da entrambi (da entrendi, in realtà, perchè di padri e ho due, il mio biologico e quello che mi ha cresciuta con mia madre), spessissimo. Mia mamma è un po' migliorata, si sforza, i papà no, anzi. Non oso lamentarmi mai nemmeno io per non porre il fianco, ma tanto le critiche arrivano lo stesso. Io un po' m'incazzo, un po' li rimbalzo. In effetti negli anni mi hanno resa sempre più muro di gomma, che non è bello.
a me succede coi suoceri.
mi chiedono al telefono come va e quando inizio a dire le cose come stannodato che qui da fare ce n'è tanto ci sono 2 reazioni:1)mia suocera taglia corto dicendo sì sì avrai tanto da fare chiudi la telefonata così sei libera.In realtà non ha volgia di ascoltare come sono le mie giornate e una volta gliel'ho pure detto:la smetta di chiedermi come va se poi non vuole sentirlo.2) mio suocero mi dice:fai solo quello che fanno tutte le mamme del mondo oppure frasi come hai voluto, preteso e ottenuto 3 figli, ora non ti lamentare.
Inutile dirti che mi monta il nervoso ma affannarmi per cercare il loro consenso questo no...io lo so quello che vivo ogni giorno, che mi importa cosa penano loro?Mi arrabbio solo perchè potrebbero starsene zitti che è meglio!
mi chiedono al telefono come va e quando inizio a dire le cose come stannodato che qui da fare ce n'è tanto ci sono 2 reazioni:1)mia suocera taglia corto dicendo sì sì avrai tanto da fare chiudi la telefonata così sei libera.In realtà non ha volgia di ascoltare come sono le mie giornate e una volta gliel'ho pure detto:la smetta di chiedermi come va se poi non vuole sentirlo.2) mio suocero mi dice:fai solo quello che fanno tutte le mamme del mondo oppure frasi come hai voluto, preteso e ottenuto 3 figli, ora non ti lamentare.
Inutile dirti che mi monta il nervoso ma affannarmi per cercare il loro consenso questo no...io lo so quello che vivo ogni giorno, che mi importa cosa penano loro?Mi arrabbio solo perchè potrebbero starsene zitti che è meglio!
Innanzittutto complimenti per il lavoro che hai scelto, sembra proprio interessante
per quanto concerne il discorso che fai, io come Manuelina ci lavoro assieme, per cui capisco fin troppo bene quello che dici, con la differenza che lo vivo quotidianamente e nell'arco di 24 ore, stesso problema tuo: dipendenza da loro, non fisica o materiale, quanto mentale, l'aver sempre bisogno dell'approvazione, del giudizio positivo, della nota di merito, e il sentirsi niente e nessuno quando non arrivano o peggio ancora c'e' l'osservazione negativa. Vorrei anch'io staccarmi da questo perenne senso di inadeguatezza e soprattutto di colpa nei loro confronti, ma dubito di riuscirsi, quello che mi piacerebbe a questo punto , e' che i miei figli fossero diversi da me, li spero di riuscire a fare qualcosa
per quanto concerne il discorso che fai, io come Manuelina ci lavoro assieme, per cui capisco fin troppo bene quello che dici, con la differenza che lo vivo quotidianamente e nell'arco di 24 ore, stesso problema tuo: dipendenza da loro, non fisica o materiale, quanto mentale, l'aver sempre bisogno dell'approvazione, del giudizio positivo, della nota di merito, e il sentirsi niente e nessuno quando non arrivano o peggio ancora c'e' l'osservazione negativa. Vorrei anch'io staccarmi da questo perenne senso di inadeguatezza e soprattutto di colpa nei loro confronti, ma dubito di riuscirsi, quello che mi piacerebbe a questo punto , e' che i miei figli fossero diversi da me, li spero di riuscire a fare qualcosa