Mi devo sfogare!
Mi devo sfogare!
Come sapete mio marito lavora anche nei campi di suo padre oltre al suo lavoro come programmatore, e d'estate si prende le ferie per fare il terzista col trattore (si guadagnano circa 44 euro all'ora e si lavora 10-12 ore al giorno da lunedì a sabato).
Questa cosa dovrebbe iniziare mercoledì prossimo, così oggi pensavo, questo fine settimana ce lo godiamo noi tre in famiglia, solo tra di noi, senza parenti ecc, e invece lui se ne torna dall'ufficio e mi dice: "domani vado col trattore a portare via il rudo( che è il lavoro che fa da terzista) sia al mattino che al pomeriggio, non ci sarò nemmeno a pranzo e domenica mettina devo lavorare con mio papà...ma domenica pomeriggio poi festeggiamo i 4 mesi della Popi ok?"
Festeggiamo un corno! COme minimo dopo pranzo sarà sfinito e dormirà almeno un'ora.
Poi da mercoledì in pratica uscirà da casa alle 6 per tornare alle 9 di sera tutti i giorni.
In pratica è come se vivessi da sola.
E io odio stare sola.
La cosa peggiore, è che mentre prima in questi periodi lui mi mancava molto, da quando sono mamma, sto bene lo stesso, anzi meglio.
Perchè lui non conosce Marta, ma quando c'è vuole occuparsi di lei, ma a modo suo, non secondo le necessità della bimba...e poi francamente, mi son talmente abituata a stare da sola, ad avere i miei spazi e i miei ritmi, che quando lui c'è è "ingombrante" e invadente, mi da quasi fastidio a volte...
E viviamo insieme da 2 anni e mezzo e basta!
Non avrei mai pensato che fosse così..cioè, anche prima di andare a conviver lui lavorava nei campi, ma siccome eravamo morosi,cercava di ritagliar del tempo per noi, dicendo qualche "no" ogni tanto. Ora visto che tanto la sera ci si vede sempre non è più in grado di dire "no, oggi sto con la mia famiglia"...
E Marta lo vede così poco...in pratica lui arriva a casa, le fa il bagno (perchè ho delegato questa cosa a lui, così almeno ha un po' di contatto con lei), io le do il latte lui la tiene in braccio (ma ora no perchè fa caldo) quei 15-20 minuti finchè lei ha sonno e poi la mette a letto. Questo è tutto il rapporto che ha con nostra figlia durante la settimana, e quando inizierà la campagna non farà nemmeno quello, credo che non la vedrà nemmeno sveglia.
Sto piangendo, e io di solito non piango mai.
Questa cosa dovrebbe iniziare mercoledì prossimo, così oggi pensavo, questo fine settimana ce lo godiamo noi tre in famiglia, solo tra di noi, senza parenti ecc, e invece lui se ne torna dall'ufficio e mi dice: "domani vado col trattore a portare via il rudo( che è il lavoro che fa da terzista) sia al mattino che al pomeriggio, non ci sarò nemmeno a pranzo e domenica mettina devo lavorare con mio papà...ma domenica pomeriggio poi festeggiamo i 4 mesi della Popi ok?"
Festeggiamo un corno! COme minimo dopo pranzo sarà sfinito e dormirà almeno un'ora.
Poi da mercoledì in pratica uscirà da casa alle 6 per tornare alle 9 di sera tutti i giorni.
In pratica è come se vivessi da sola.
E io odio stare sola.
La cosa peggiore, è che mentre prima in questi periodi lui mi mancava molto, da quando sono mamma, sto bene lo stesso, anzi meglio.
Perchè lui non conosce Marta, ma quando c'è vuole occuparsi di lei, ma a modo suo, non secondo le necessità della bimba...e poi francamente, mi son talmente abituata a stare da sola, ad avere i miei spazi e i miei ritmi, che quando lui c'è è "ingombrante" e invadente, mi da quasi fastidio a volte...
E viviamo insieme da 2 anni e mezzo e basta!
Non avrei mai pensato che fosse così..cioè, anche prima di andare a conviver lui lavorava nei campi, ma siccome eravamo morosi,cercava di ritagliar del tempo per noi, dicendo qualche "no" ogni tanto. Ora visto che tanto la sera ci si vede sempre non è più in grado di dire "no, oggi sto con la mia famiglia"...
E Marta lo vede così poco...in pratica lui arriva a casa, le fa il bagno (perchè ho delegato questa cosa a lui, così almeno ha un po' di contatto con lei), io le do il latte lui la tiene in braccio (ma ora no perchè fa caldo) quei 15-20 minuti finchè lei ha sonno e poi la mette a letto. Questo è tutto il rapporto che ha con nostra figlia durante la settimana, e quando inizierà la campagna non farà nemmeno quello, credo che non la vedrà nemmeno sveglia.
Sto piangendo, e io di solito non piango mai.
giusto sfogo...parlarne con lui? non per accusare o rivendicare, ma almeno per comunicargli come ti senti. Che almeno lui sappia cosa provi.
quando mio marito si è assentato a lungo quest'anno prima tenevo tutto dentro, poi ero triste e mi sentivo in colpa stare male quando ero insieme ad Alessia....allora ho iniziato a parlarne con lui...almeno adesso si rende conto che ABBIAMO voglia di stare anche con lui e sta più attento a predere impegni.
Intanto ti abbraccio:nani:
quando mio marito si è assentato a lungo quest'anno prima tenevo tutto dentro, poi ero triste e mi sentivo in colpa stare male quando ero insieme ad Alessia....allora ho iniziato a parlarne con lui...almeno adesso si rende conto che ABBIAMO voglia di stare anche con lui e sta più attento a predere impegni.
Intanto ti abbraccio:nani:
e ma perchè hai accumulato tanta rabbia nei suoi confronti quando non c'è!
ma cosi lo stai escludendo (cioè..si sta autoescludendo ma tu non lo stai avvertendo) dal rapporto che hai con Marta...non sarebbe più bello stare bene tutti e tre insieme??? Tra non molto Marta interagirà molto di più anche con lui, magari sarà più facile per lui accorgersi di cosa sta perdendo!!!!
ma cosi lo stai escludendo (cioè..si sta autoescludendo ma tu non lo stai avvertendo) dal rapporto che hai con Marta...non sarebbe più bello stare bene tutti e tre insieme??? Tra non molto Marta interagirà molto di più anche con lui, magari sarà più facile per lui accorgersi di cosa sta perdendo!!!!
Dilly ha scritto:Lo spero proprio!!! Io cerco di coinvolgerlo, ma lui è freddo e distaccato...non so cosa gli succede..
magari ha percepito questo tuo fastidio nei suoi confronti e da li questa freddezza....
capisco questo tuo senso di fastidio,perchè anche io,abituata a stare sola con i figli,alla nostra routine,alle nostre cose,quando c'è mio marito,che tante cose non le sa, che fa a modo suo, mi da in testa,letteralmente..
e il piacere di stare con lui viene un po' ofuscato da questo nervosismo,per una cosa di cui non ha colpa,dato che lavora....
pero' c'è,non lo nego..
forse perchè il rapporto che abbiamo noi con i figli è diverso dal loro o forse perchè ne siamo gelose..non so...
pero' cercherei di parlare con lui,in un momento di calma..
digli che quello che perde di sua figlia non lo recupera,perchè crescono e cambiano...
sono certa che saprai trovare le parole per fargli capire il tuo disagio..
un abbraccio
Un pò questa cosa è successa anche a me. Fin da quando eravamo fidanzati per impegni vari di mio marito almeno due o tre sere a settimana ero sola, nel senso che lui tornava a casa verso le 22, 22:30. All'inizio la cosa mi dava molto fastidio poi, piano piano, ho imparato a sfruttare queste ore in cui ero da sola per fare cose che mi piacevano tipo leggere, guardare i telefilm che mi interessavano, ecc. Certo da quando è nato Stefano queste assenze hanno ricominciato a pesarmi un pò di più perchè quando arrivo a casa la sera dal lavoro che sono le 19 passate dover far tutto da sola era parecchio stancante ma anche lì dopo un pò di tempo ci ho fatto l'abitudine e ora sto bene (anzi sono "quasi" contenta) quando lui non c'è, ma sto sicuramente meglio quando c'è anche lui. Il fatto che inveve tu ti senta a disagio quando lui è a casa mi fà pensare che forse non sei ancora riuscita ad adattarti alla situazione, e che ci sia del rancore da parte tua per tutto quel tempo che lui ti lascia sola. Sicuramente la miglior cosa è parlarne con lui per evitare che la tensione che provi quando sei con lui non degeneri in litigi magari immotivati. :bacio:Dilly ha scritto:E' proprio questo il punto! Io non sto male quando sono con Marta, ma alla sera quando c'è anche lui a casa e Marta dorme!
Posso spezzare una lancia a favore del tuo compagno?
Adesso sei piena di rabbia e ti devi sfogare, e fai benissimo.
Ma prova a pensare questo: lui mica ti lascia sola per andare a divertirsi, lui va a lavorare per portare denaro nei conti della famiglia. Si impegna.
Quello che ho notato in tanti neopapà è che nei primi mesi si sentono esclusi dalla cura dei piccoli e dal rapporto simbiotico tra madre e cucciolo; si sentono inadeguati, e quindi calmano le loro ansie facendo ciò che per tradizione compete al padre: mantenere la famiglia economicamente.
Quindi si buttano a capofitto nel lavoro perchè hanno paura, paura di non essere utili, paura di non farcela con una bocca in più da sfamare.
Magari consciamente non se ne rendono conto, ma lo fanno.
E poi arrivano a casa ovviamente stanchi, la sera, quando i bimbi sono più nervosi e le mamme stanche.
E' una situazione potenzialmente esplosiva.
Quello che ti consiglio è di parlare con lui a cuore aperto, tenendo conto che tutti i sacrifici che fa li fa per VOI TRE.
Comunque in quasi tutte le coppie i primi mesi con un bebè sono un po' duri, perchè devono ristabilirsi gli equilibri.
Tu parlane, parlane e ancora parlane.
Io ti mando un grandissimo abbraccio
:bacio:
Adesso sei piena di rabbia e ti devi sfogare, e fai benissimo.
Ma prova a pensare questo: lui mica ti lascia sola per andare a divertirsi, lui va a lavorare per portare denaro nei conti della famiglia. Si impegna.
Quello che ho notato in tanti neopapà è che nei primi mesi si sentono esclusi dalla cura dei piccoli e dal rapporto simbiotico tra madre e cucciolo; si sentono inadeguati, e quindi calmano le loro ansie facendo ciò che per tradizione compete al padre: mantenere la famiglia economicamente.
Quindi si buttano a capofitto nel lavoro perchè hanno paura, paura di non essere utili, paura di non farcela con una bocca in più da sfamare.
Magari consciamente non se ne rendono conto, ma lo fanno.
E poi arrivano a casa ovviamente stanchi, la sera, quando i bimbi sono più nervosi e le mamme stanche.
E' una situazione potenzialmente esplosiva.
Quello che ti consiglio è di parlare con lui a cuore aperto, tenendo conto che tutti i sacrifici che fa li fa per VOI TRE.
Comunque in quasi tutte le coppie i primi mesi con un bebè sono un po' duri, perchè devono ristabilirsi gli equilibri.
Tu parlane, parlane e ancora parlane.
Io ti mando un grandissimo abbraccio
:bacio: