La GIFT (finalmente)
La GIFT (finalmente)
Ho finito il libro (era ora)
non so però se abbandonerò la zona per questa dieta (che poi è una filosofia di vita più che un regime alimetare), seppur anche la gift prende molti spunti dalla zona.
Ma vediamo come è strutturata questa dieta.
La parola GIFT ha un significato preciso
Gradualità
Individualità
Flessibilità
Tono
La dieta si incentra molto sulla calma insulinica e quindi sull'indice glicemico dei cibi stessi; ha dieci regole che dettano tutta la dieta:
1.Abbinamento proteine/carboidrati
la fonte proteica (visivamente) deve sempre essere 1/3 del piatto totale
2.Controllo di indice e carico glicemico
preferire sempre gli alimenti a basso indice glicemico (soprattutto cererali), preferire tutti gli alimenti integrali
3.Distribuzione dei pasti
apporto calorico rilevante nella prima colazione, medio a pranzo e leggero la sera
4.Frutta e verdua a volontà
si può mangiare liberamente frutta e verdura fresca, cruda e senza condimento anche al di fuori dei pasti (unica eccezione alcuni frutti)
5.Apporto generoso di acqua e di fibra
si deve bere molta acqua, ed aumentare il consumo di cibi integrali e frutta e verdura
6.Masticazione lunga
riduce il senso di fame, aumenta la sazietà ed i cibi vengono digeriti meglio
7.Riduzione dell'assunzione di cibi spazzatura
evitare cibi esageratamente impoveriti dalla raffinazione ed anche dalla cottura; evitare cibi ricchi di conservanti, addensanti, additivi, ormoni etc.
8.Attività fisica
eseguire un'attività aerobica costante di almeno 45 minuti per 3 volte la settimana
9. Controllo delle intolleranze
eseguire i test per le intolleranze, non eliminare i cibi ai quali si è intolleranti, ma cercare di reintrodurli piano piano
10.Equilibrio psicoficiso
Tutto qui.
La dieta non fa fare il calcolo delle calorie.
Non vieta nessun cibo in maniera categorica.
Vuole insegnare uno stile di vita sana e longeva.
Il libro mi è piaciuto, l'unica cosa di cui non sono sicura è questa non limitazione che a mio avviso (per come sono fatta io, non mi porterebbe molto lontano).
La dieta zona mi ha dato ottimi risultati ma è molto più difficile da seguire di questa. Potrei tenerla come dieta di mantenimento dopo aver perso quel paio di chili che mi affliggono.
non so però se abbandonerò la zona per questa dieta (che poi è una filosofia di vita più che un regime alimetare), seppur anche la gift prende molti spunti dalla zona.
Ma vediamo come è strutturata questa dieta.
La parola GIFT ha un significato preciso
Gradualità
Individualità
Flessibilità
Tono
La dieta si incentra molto sulla calma insulinica e quindi sull'indice glicemico dei cibi stessi; ha dieci regole che dettano tutta la dieta:
1.Abbinamento proteine/carboidrati
la fonte proteica (visivamente) deve sempre essere 1/3 del piatto totale
2.Controllo di indice e carico glicemico
preferire sempre gli alimenti a basso indice glicemico (soprattutto cererali), preferire tutti gli alimenti integrali
3.Distribuzione dei pasti
apporto calorico rilevante nella prima colazione, medio a pranzo e leggero la sera
4.Frutta e verdua a volontà
si può mangiare liberamente frutta e verdura fresca, cruda e senza condimento anche al di fuori dei pasti (unica eccezione alcuni frutti)
5.Apporto generoso di acqua e di fibra
si deve bere molta acqua, ed aumentare il consumo di cibi integrali e frutta e verdura
6.Masticazione lunga
riduce il senso di fame, aumenta la sazietà ed i cibi vengono digeriti meglio
7.Riduzione dell'assunzione di cibi spazzatura
evitare cibi esageratamente impoveriti dalla raffinazione ed anche dalla cottura; evitare cibi ricchi di conservanti, addensanti, additivi, ormoni etc.
8.Attività fisica
eseguire un'attività aerobica costante di almeno 45 minuti per 3 volte la settimana
9. Controllo delle intolleranze
eseguire i test per le intolleranze, non eliminare i cibi ai quali si è intolleranti, ma cercare di reintrodurli piano piano
10.Equilibrio psicoficiso
Tutto qui.
La dieta non fa fare il calcolo delle calorie.
Non vieta nessun cibo in maniera categorica.
Vuole insegnare uno stile di vita sana e longeva.
Il libro mi è piaciuto, l'unica cosa di cui non sono sicura è questa non limitazione che a mio avviso (per come sono fatta io, non mi porterebbe molto lontano).
La dieta zona mi ha dato ottimi risultati ma è molto più difficile da seguire di questa. Potrei tenerla come dieta di mantenimento dopo aver perso quel paio di chili che mi affliggono.
the extract of suffering
experience is the extract of suffering.-------------------------evening dresses, evening gowns, wedding dresses, bridal gowns, wedding gowns
è di Attilio e Luca Speciani
DietaGIFT. Dimagrire senza contare le calorie
http://www.dietagift.com/pubblicazioni/ ... lorie.html
DietaGIFT. Dimagrire senza contare le calorie
http://www.dietagift.com/pubblicazioni/ ... lorie.html
Questi due punti mi fregano. Mangio tanto a colazione, quasi niente a pranzo, ma a cena mangio anche i tavoli, soprattutto perchè è l'unico pasto di famiglia e cucino per tre lupi affamati, che mi fanno venire poca voglia di fare l'asceta.Fede ha scritto:
3.Distribuzione dei pasti
apporto calorico rilevante nella prima colazione, medio a pranzo e leggero la sera
8.Attività fisica
eseguire un'attività aerobica costante di almeno 45 minuti per 3 volte la settimana
Quanto al movimento, sono troppo pigra per farlo.
Fede... vedo che abbiamo qualcosa in comune: due chili che affliggono.
Ma nonostante tutto per ora il disagio che mi provocano non è forte abbastanza da mettermi in riga!